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Mercato / Contributo per il cambio gomme: tira fuori altri 3 euro e sta’ zitto
8 September 2011
Gomme fuori uso? Paga!
Non sarà una tassa allo Stato, ma sono pur sempre soldi che tiri fuori: è arrivato il contributo per il cambio gomme. Cioè 3 euro per le auto ; 1,5 euro per le moto. Dal 7 settembre 2011, tutti i cittadini che acquisteranno uno pneumatico delle sei aziende socie di Ecopneus (Bridgestone, Continental, Goodyear-Dunlop, Marangoni, Michelin, Pirelli) vedranno indicato in fattura (o sullo scontrino fiscale) il contributo ambientale che copre i costi di gestione e recupero dei pneumatici fuori uso (Pfu).
Federpneus garantisce che fino a oggi questo costo era normalmente inserito nel prezzo del servizio di sostituzione del pneumatico, ma non c’era il dovere di segnalarlo in maniera visibile. Ora, invece, una nuova disposizione normativa (il Decreto ministeriale 82 dell’11 aprile 2011, in vigore dal 9 giugno scorso) prevede la trasparenza di questo valore. E c’è l’obbligo per i produttori e importatori di pneumatici di organizzare su tutto il territorio nazionale la raccolta, il trattamento e il recupero di questi materiali.
Sì, Ecopneus è società senza fini di lucro. Sì, non è una tassa. Sì, l’obiettivo è nobile: la lotta alle speculazioni ed alle pratiche illegali, nonché la lotta alle discariche abusive e incontrollate di Pfu, con la riduzione dei costi necessari per la bonifica delle zone contaminate, che ricadono sui cittadini. Ma perché io, automobilista, devo tirare fuori i soldi? Non potevano pensarci Bridgestone, Continental, Goodyear-Dunlop, Marangoni, Michelin e Pirelli?
di Ezio Notte @ 00:49
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il costo di smaltimento fino alla publicazione del decreto era di circa €.1,00 per auto e moto
Comment by giancarlo mastrocola — 17 September 2011 @ 15:32
Hai le prove?
Comment by Ezio Notte — 18 September 2011 @ 10:16