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22 April 2018

Fra smart road e voragini

Realtà o utopia?

Realtà o utopia?

Riguarderanno le tratte autostradali o statali di nuova realizzazione oppure oggetto di manutenzione straordinaria. In particolare, in una prima fase, entro il 2025, si interviene sulle infrastrutture italiane appartenenti alla rete europea TEN-T, Trans European Network – Transport, e su tutta la rete autostradale e statale. Entro il 2030, saranno attivati ulteriori servizi: deviazione dei flussi, intervento sulle velocità medie per evitare congestioni.

Chiarito che è tutto romantico, va anche fatto di nuovo un salto sulla Terra dopo essere stati su Marte. Sul nostro globo terracqueo, troviamo crateri, voragini, asfalto rovinato. Strade che cadono a pezzi, pericolosissime. Pertanto, aspettiamo con gioia le smart road, che poi sono le strade intelligenti; ma intanto chi pensa alle strade sceme?

È inoltre prevista l’installazione di dispositivi per il monitoraggio strutturale della staticità delle opere stradali. Gli interventi per la trasformazione in smart road sono stati identificati dopo un confronto con il settore e tenendo conto di quanto già realizzato da alcune concessionarie autostradali e da Anas. I costi degli interventi saranno a carico del concessionario o del gestore dell’infrastruttura.

Un secondo capitolo riguarda i veicoli automatici: il decreto disegna il percorso verso la sperimentazione degli innovativi sistemi di assistenza alla guida sulle nuove infrastrutture connesse. La legge prevede che il ministero dei Trasporti possa autorizzare, su richiesta e dopo specifica istruttoria, la sperimentazione di veicoli a guida automatica su alcuni tratti di strada, secondo specifiche modalità e controlli durante la sperimentazione, con lo scopo di assicurare che si svolga in condizioni di assoluta sicurezza.

Attendiamo di sapere come se la possa mai cavare un’auto a guida autonoma, seppure durante un test e con un guidatore di riserva, sulle strade italiane piene di voragini: vi faremo sapere. Si tenga presente che, per un semaforo con countdown, abbiamo atteso sette anni…

di Ezio Notte @ 23:28


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