Archivio del 2009
24 June 2009
Sicurezza stradale: Italia ultima nell’Ue? Sul “Corsera” un sommario un po’ tirato
Automobilista.it ha letto con grande interesse un articolo di Ivo Caizzi sul “Corriere della Sera” del 23 giugno scorso: qui. Si parla di sicurezza stradale. Si dice, fra l’altro: “Tra i grandi Paesi dell’Ue l’Italia è quello con più alto numero di decessi causati da incidenti stradali”. Bene, poi ecco il titolo “Sulle strade un terzo di morti in meno”. E anche qui ci siamo. Però la stranezza sta nel sommario: “Il calo negli ultimi 8 anni, ma l’Italia è in fondo alla classifica dell’Ue”.
Francamente, ci pare un sommario un po’ tirato. Una cosa è dire, come fa l’articolo, che l’Italia è l’ultima dei grandi Paesi; un’altra è affermare, come fa il sommario (scritto non … Leggi tutto
23 June 2009
Indennizzo diretto: una legge mai digerita
Sin dalla sua nascita (febbraio 2007), l’indennizzo diretto ha causato un mare di polemiche. Perché prevede un meccanismo particolare: la tua Assicurazione ti risarcisce e, al contempo, ti difende. Ora interviene anche la Corte Costituzionale, con la sentenza 180/2009: ritiene che vada ricercata per il danneggiato l’interpretazione più favorevole. Quindi, le norme non vieterebbero l’azione del danneggiato contro l’assicuratore di controparte; insomma, l’indennizzo diretto sarebbe facoltativo.
Altro punto importante: il danneggiato potrebbe chiedere il ristoro di tutti i danni, comprese le spese di patrocinio, nel caso in cui volesse andare in Tribunale contro l’Assicurazione di controparte. Questo del rimborso delle spese legali e peritali è un aspetto fondamentale e quantomai controverso.
E ora attenzione a questo passo della sentenza: A favore del carattere alternativo, e non esclusivo, dell’azione diretta … Leggi tutto
Scusi Bersani, ma lei ha visto i risultati del preventivatore Isvap?
La Legge Bersani (dal maggio 2006 allo stesso mese del 2008, ministro dello Sviluppo Economico nel Governo Prodi II) non è mai stata amata dalle Assicurazioni, per usare un eufemismo. Nel mirino delle Compagnie, soprattutto la cosiddetta “regola del papà”. Di che si tratta? Di una norma, in vigore dal 2007, che salva il bilancio delle famiglie, facendo spendere una Rc auto infinitamente più bassa rispetto a prima. O meglio, questo era il lodevole intento della Legge e dell’ex ministro che l’ha portata avanti con successo. Ma, da allora, c’è stato qualche cambiamento. Automobilista.it vi spiega anzitutto di che si tratta, e poi cos’è cambiato.
Prima della Legge Bersani, un povero napoletano di 18 anni che comprava un’auto entrava in quattordicesima classe di merito, quella d’ingresso. Ed era costretto a … Leggi tutto
Cassazione contro chi guida col cellulare in mano: giusto!
Di recente, la Cassazione è stata chiamata a esprimersi numerose volte sulle infrazioni del Codice della strada. La sentenza più importante è la 13118/2009, che ha stroncato chi vuole telefonare al volante tenendo il cellulare in mano: occorre usare auricolare o vivavoce. E se l’automobilista non viene fermato subito dal poliziotto, ossia se non c’è la contestazione immediata dell’infrazione, la multa vale comunque. Difficile mettere in dubbio il fatto che l’agente abbia visto male, da lontano. Inutile il ricorso al Giudice di pace.
Sul gobbo del guidatore, restano 148 euro e il taglio di cinque punti della patente (articolo 173 del Codice della strada). Più le spese di notifica, perché il verbale arriva a casa del proprietario dell’auto: totale, 155 euro minimo.
Sentite qui la Cassazione: Il Giudice di pace … Leggi tutto
22 June 2009
Il Tutor e la nostra difesa per quel Giudice di pace di Viterbo che lo mandò al tappeto
C’era una volta un Giudice di pace di Viterbo, avvocato Andrea Stefano Marini Balestra, che verso fine dicembre 2008 annullò una multa data col Tutor (sistema sviluppato da autostrade per l’italia, e messo a disposizione della Polstrada): misura soprattutto la velocità media in autostrada. Secondo il Giudice, era illegittimo il verbale dato col Tutor perché l’apparecchio non consente l’applicazione della tolleranza del 5%, in base all’articolo 345 del Regolamento del Codice della strada.
Quella norma dice: “Il controllo dell’osservanza del limite di velocità può essere anche effettuato, ai sensi dell’articolo 142, comma 6, del Codice, attraverso le annotazioni cronologiche stampigliate sui biglietti autostradali all’atto dell’emissione e dell’esazione del pedaggio, raffrontandosi tali annotazioni con la distanza tra i caselli di ingresso e di uscita, quale risulta dalle tabelle distanziometriche ufficiali predisposte … Leggi tutto
21 June 2009
Mannacio: “Ecco le mie soluzioni ai problemi della Rca”
Si legge sui mass media che, nel ramo Rc auto, i costi a carico delle Assicurazioni sono cresciuti. Di conseguenza, pare probabile un aumento delle tariffe Rca. Ma le cose stanno davvero così? L’abbiamo chiesto a Stefano Mannacio, esperto di Rca.
Allora, c’è un aumento dei costi per le Assicurazioni?
“Temeraria, se non mistificatoria, questa tesi. Isvap (vigila sulle Assicurazioni) e Cncu (consumatori) hanno sottoscritto particolari intese con Governo e Ania (Compagnie): sin dal 2001, grazie a questi accordi, sono state varate norme stringenti che hanno ridotto mediamente del 20-30% il risarcimento del danno alla persona. Proprio dall’entrata in vigore di quelle norme, che si sono succedute con cadenza quasi annuale, i bilanci delle Compagnie sono esplosi di utili. Soldi che hanno consentito a tutte le grandi Assicurazioni, che scoppiavano di liquidità, … Leggi tutto
18 June 2009
Dell’infallibilità del Tutor
Guai a criticare il Tutor, che misura soprattutto la velocità media, multando chi supera il limite. Uno s’azzarda ad avanzare qualche dubbio sul dispositivo e arriva pronta e decisa la risposta: giammai, il Tutor dimezza i morti; zitto tu che di sicurezza non capisci nulla.
Però è incontestabile che anche sul Tutor qualcuno senta puzza di bruciato. Volete una prova? Racconta il restodelcarlino [http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/cesena/2009/06/10/189777-multata_sessanta_volte.shtml], che diversi automobilisti hanno ricevuto strane multe seriali. Un tizio ha raccontato per primo la sua esperienza: addirittura 12 multe date col Tutor in uno stesso tratto d’autostrada. È successo nel periodo fine febbraio-fine marzo, per eccesso di velocità nel tunnel della Secante (Cesena), dove il limite è di 90 chilometri orari.
Sei dei 12 verbali indicano la stessa velocità uguale alla decina di metri: 92,74 … Leggi tutto
Caro neopatentato smarrito, t’aiuta Automobilista.it
Notiamo grande confusione diffusa fra i ragazzi che hanno appena preso la patente per l’auto, e fra gli stessi genitori che devono comprare o dare in uso una vettura ai loro figlioli. La bussola la perdono quando si parla di limitazioni dei neopatentati e di macchine potenti da dare in mano ai virgulti. È un caos alimentato da certa malainformazione, i cui esponenti sparano: “Auto potenti vietate ai neopatentati”. Per questo, Automobilista.it intende fare chiarezza.
Anzitutto, il neopatentato è chi ha la patente B, rilasciata in Italia, da meno di tre anni. In secondo luogo, il neopatentato deve rispettare limiti di velocità più bassi rispetto a quelli degli altri guidatori, che per comodità definiamo “normali”. Infatti, i limiti per i freschi di patente sono: 100 km/h (invece di 130) sulle autostrade … Leggi tutto
Rc auto: il giugno caldo, visto da Mannacio
Giugno 2009, mese caldissimo sotto tutti i punti di vista, anche assicurativo. Notevoli le polemiche fra Ania (Assicurazioni) e associazioni dei consumatori: motivo del contendere, le tariffe Rca, che s’abbassano secondo le prime e invece rincarano stando ai dati delle altre. In più, ecco il vigilante delle Compagnie, l’Isvap, che chiede una riduzione delle Rca.
Ma c’è chi, in questa marea di polemiche, sente puzza di bruciato: è Stefano Mannacio, esperto di Rca, e da anni voce fuori dal coro. L’abbiamo raggiunto telefonicamente.
Mannacio, che cosa non la convince di questo caldo giugno assicurativo?
“È il mese che pone alla ribalta il florido settore delle Assicurazioni, nonostante i tempi di crisi, e il comparto della Rc auto, quello a più alto impatto sociale. Il dibattito si innesca di solito durante l’assemblea dell’Isvap, … Leggi tutto
Automobilista.it sta coi Giudici di pace. Ma a volte esagerano…
Noi di Automobilista.it difendiamo a spada tratta i Giudici di pace che annullano le multe ingiuste. Sono una specie di riequilibratore sociale contro quei Comuni che esagerano con autovelox, T-Red e altri simpatici marchingegni. Tuttavia, quando un Giudice esagera, ci pare corretto sottolinearlo.
Il caso è questo: un automobilista è stato multato perché guidava con cellulare in mano: 148 euro e taglio di cinque punti della patente. Infatti, solo a una condizione si può telefonare mentre si guida: purché si usi vivavoce o auricolare. Il sanzionato ha fatto ricorso al Giudice di Pace di Belluno, che ha annullato la sanzione inflitta dai Carabinieri.
Il motivo del ricorso e dell’accoglimento della sentenza è semplice: il guidatore aveva il telefono nella mano sinistra ma questa, come la destra, era appoggiata al volante. Secondo i … Leggi tutto