Archivio del 2009
10 November 2009
Servizio antibufala: il limite di 150 km/h te lo scordi!
Una notizia viene presa, maciullata, rielaborata e poi buttata dai mass media in pasto ai lettori: poco importa che si tratti di bufale. Quel che conta è produrre immondizia a getto continuo. È l’informazione di oggi. Uno degli esempi più recenti riguarda il limite dei 150 km/h in autostrada. Secondo gran parte dei mass media, il Senato sta discutendo un Disegno di legge sulla sicurezza stradale: è vero. Fra le possibili norme future, questa: dove ci saranno i Tutor (sistema che rileva soprattutto la velocità media), il limite verrà sempre alzato dagli attuali 130 km/h a 150. È una balla infinita.
a) Se anche quel Disegno … Leggi tutto
Proventi degli autovelox: l’ammissione dell’assessore. Ma per gli altri Comuni…
Blog come il nostro vengono spesso accusati di qualunquismo a buon prezzo: il blogger spara sul politico tanto per sentito dire, perché è facile dare addosso a un personaggio pubblico sovraesposto. Uno dei casi più clamorosi in materia riguarda gli autovelox, o meglio i proventi delle multe date con quegli apparecchi diabolici. Noi ripetiamo sovente che i soldi degli strumenti elettronici in mano ai Comuni fanno cassa, ripianano i debiti, coprono gli stipendi e le consulenze d’oro.
A tale proposito, ci siamo imbattuti sul sito parvapolis.it. Qui un politico parte in quarta respingendo ogni addebito. Non è vero che i soldi degli autovelox servano a risanare i conti dei Comuni, … Leggi tutto
Comuni in rosso: multe d’oro in arrivo
I Comuni italiani sono in coma profondo: conti in rosso. D’altronde, i politici degli Enti locali hanno stipendi da fare invidia, oltre a privilegi di vario genere. E le spese impazzano, specie per accontentare certe famiglie importanti che li hanno eletti in loco. Inevitabile lo sfascio economico.
Sapete meglio di noi come va a finire: a pagare sarete voi cittadini. Sulla mitica Ici (imposta sugli immobili), i Comuni non possono fare più affidamento. Allora restano soprattutto le multe agli automobilisti. Ecco come i Comuni raccolgono quattrini.
a) Zone a traffico limitato segnalate con cartelli strani ed equivoci: così ti arriva la sanzione a casa e non puoi ribellarti.
b) T-Red che pizzicano … Leggi tutto
8 November 2009
Catene da neve: tre bufale insidiose
Ci sono tre leggende metropolitane che riguardano le catene da neve. Visto che siamo in… clima giusto, ecco che cosa abbiamo beccato su Internet di scorretto.
a) La multa per mancato uso delle catene o degli pneumatici da neve è sempre di 38 euro: sbagliato. Cambia a seconda del luogo in cui l’infrazione viene contestata. Se in città, allora è di 38 euro; ma se è fuori città, serve sborsare 78 euro. Il secondo è il caso più frequente.
b) Sono contemplati altri sistemi al di fuori di catene o pneumatici da neve: sbagliato. La segnaletica prevista dall’articolo 122 del Regolamento del Codice della strada (la gomma incatenata), prescrive sul tratto … Leggi tutto
6 November 2009
Servizio antibufala: il Photored vale anche senza Vigili
Su Internet impazza la news sulla sentenza della Cassazione (la numero numero 23084 del 30 ottobre 2009) secondo cui i Photored (apparecchi che multano chi passa col semaforo rosso) potrebbero funzionare soltanto in presenza di un Vigile. Ve ne abbiamo accennato qui promettendovi che saremmo tornati sull’argomento. È una bufala grossa come una casa, presente qui, qui, qui, qui, tanto per fare qualche esempio.
a) La Cassazione si riferisce a un Photored usato tanti anni fa. Adesso magari quell’apparecchio non viene neanche più installato dai Comuni. E anche il Codice della strada è cambiato, consentendo agli Enti locali di sfruttare diversi strumenti elettronici senza la presenza di agenti … Leggi tutto
Bambini morti in incidenti d’auto: anche Stato e Comuni hanno le loro colpe
Sinistri stradali che vedono coinvolti i bambini: si va da un eccesso all’altro. Noi stessi qui abbiamo denunciato il comportamento scorretto, per non dire allucinante, di certi genitori che trasportano i figli in auto senza sistemi di ritenuta. Li tengono in braccio in malo modo, niente seggiolini, piccoli in ginocchio sui sedili posteriori che salutano la gente. Il risultato è che muoiono nei sinistri 100 bambini l’anno, con 11.000 coetanei feriti.
Tuttavia, nessuno ricorda che anche il legislatore (lo Stato, insomma) ha le sue belle responsabilità: chi ha scritto l’articolo del Codice della strada che riguarda i sistemi di ritenuta dei bimbi, lo ha fatto coi piedi. Fate una domanda qualsiasi a … Leggi tutto
5 November 2009
Ricorso contro il Photored? Prudenza
È uno degli aggeggi più contestati dagli automobilisti, anche se in realtà nel mirino si dovrebbero mettere i Comuni che lo usano male, e non l’apparecchio stesso: parliamo del Photored, diavoleria elettronica che fotografa chi passa col semaforo rosso. La multa è di 150 euro, più le spese di notifica (altri 10-15 euro, così si arriva a 160-165), più il taglio di sei punti della patente.
In sé il Photored, quando utilizzato con intelligenza, può anche essere utile per la sicurezza stradale. Basta regolare la durata della luce gialla del semaforo con un criterio equo e imparziale, consentire al guidatore di sgomberare l’incrocio in modo rapido, e multare solo chi effettivamente passa col rosso, … Leggi tutto
4 November 2009
Cartelli pubblicitari: multine ridicole
Ci scrivete per denunciare la sempre più opprimente mania di piazzare cartelli pubblicitari sulle strade statali e noi torniamo sull’argomento. Non possiamo che essere d’accordo con voi. In realtà, la legge in materia di insegne pubblicitarie è chiara. Ma, a parte che viene applicata raramente perché i gestori delle strade (specie i Comuni) fanno ricorsi su ricorsi, la vera nota dolente sono le multe: bassissime rispetto agli incassi dei gestori. Grosso modo, incamerano “10” rischiando di pagare “uno”: un affare.
Vi sintetizziamo che cosa prescrive il Codice della strada, all’articolo 23.
a) Lungo le strade, è vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici, … Leggi tutto
Nuovo massimale: Rca più cara. Un fastidio o un adeguamento necessario?
Riceviamo uno dei rarissimi comunicati interessanti: è di 6sicuro, motore per comparare le tariffe Rc auto. L’argomento è il massimale, ossia l’importo massimo risarcito in caso d’incidente. Quello minimo stabilito dalla legge è di 775.000 euro: se si causano danni per importi più alti, si devono sborsare i soldi di tasca propria.
Ebbene, 6sicuro racconta che sul proprio sito il massimale di 775.000 euro viene scelto dal 46% di quanti hanno verificato e comparato online il costo della propria polizza automobilistica.
La conseguenza logica, ma si tratta di una conclusione che traiamo noi di Automobilista.it, è che uno su due non si sogna … Leggi tutto
3 November 2009
Cartelloni pubblicitari e autovelox: multe anche ai Comuni!
Uno dei problemi della sicurezza stradale in Italia è che le multe sono “a senso unico“. Viene sanzionato duramente chi infrange il Codice della strada, e questo può anche essere condivisibile, seppure esistano diverse norme da rivedere. Però la legge non è altrettanto severa con i gestori di gran parte delle nostre strade, i Comuni. Un bel guaio, visto che proprio nelle città si verificano gli incidenti con lesioni fisiche (vedi colpo di frusta) che maggiormente incidono sulle tariffe Rc auto.
In particolare, sono due i vuoti legislativi.
a) Se un Comune non utilizza in modo corretto gli autovelox, tutt’al più gli viene intimato di spegnere gli occhi elettronici. Invece, servirebbero … Leggi tutto