Archivio del 2009
1 November 2009
Assicurazioni: e chi le smuove più da quella botte di ferro?
Se le Rca rincarano, la responsabilità è dei colpi di frusta, specie del Sud Italia: vedi qui e qui. Poi ci sono i costi di riparazione dei veicoli, sempre in crescita. Senza dimenticare la fastidiosa frequenza dei sinistri, cioè l’elevato numero di incidenti ogni 100 veicoli circolanti. Così ci raccontano da anni le Compagnie. Mentono? No. Ci sono statistiche inequivocabili ufficiali. Ma ora il punto è un altro, e ve lo spieghiamo in basso.
Da febbraio 2007, c’è l’indennizzo diretto: la nostra Assicurazione, e non quella del responsabile del sinistro, ci risarcisce in caso di incidente. Cosa ci ha portato di buono quest’indennizzo diretto? Secondo l’Isvap (vigila sulle Assicurazioni), la riduzione dei … Leggi tutto
Autovelox su Internet? Automobilista.it preferisce il vecchio caro cartello
È un fiorire spaventoso di siti Internet che ci dicono dove, come e quando le Forze dell’ordine mettono gli autovelox. Un servizio indubbiamente utile per migliorare la sicurezza stradale: uno sa che lì c’è l’occhio elettronico, va più piano e gli incidenti calano.
Adesso ci si è messa anche la Polizia municipale di Torino, che fornisce mappe (abbastanza) dettagliate della posizione delle pupille del Grande Fratello elettronico. Anche in questo caso, come per tutti gli altri siti, la comunicazione online può servire.
Tuttavia, noi di Automobilista.it, seppure proiettati nel futuro con il nostro blog, per quanto riguarda gli autovelox ragioniamo all’antica. Noi infatti amiamo il buon vecchio caro sgangherato cartello stradale. Quel segnale … Leggi tutto
30 October 2009
Bambini e sicurezza stradale in Italia: noi uomini dovremmo imparare dalle scimmie
Basta dare un’occhiata a come molti adulti trasportano i bambini in auto per mettersi le mani tra i capelli, dalla disperazione: si vedono piccoli senza sistemi di ritenuta, altri tenuti in braccio in malo modo. Pochi i seggiolini, per non parlare dei bimbi in ginocchio sui sedili posteriori che salutano la gente. La colpa, chiaramente, è di noi grandi, che mettiamo a rischio la vita dei nostri figli.
A parte le impressioni personali sulla drammaticità del fenomeno, esistono anche statistiche ufficiali tragiche: gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i piccoli tra i cinque e i 14 anni. Da noi, muoiono nei sinistri 100 bambini … Leggi tutto
29 October 2009
Ausiliario del traffico: nel cavillo il Comune ci sguazza
La Legge 127 del 15 maggio 1997 (detta Bassanini bis) che ha istituito l’ausiliario del traffico è una manna per i Comuni. L’intento del legislatore non era certo quello di far guadagnare soldi agli Enti locali, ma sin da subito i Municipi hanno approfittato dell’ausiliario per fare denaro a palate.
Tuttora, la giurisprudenza si contraddice in materia di funzioni dell’ausiliario del traffico. E la semplificazione che l’ausiliario possa dare multe per divieto di sosta solo nelle strisce blu (quelle a pagamento) è fuorviante e pericolosa. Per una ragione: ci sono diversi tipi e sottospecie di ausiliari, a seconda dell’ente da cui dipendono. E anche le mansioni sono diverse. … Leggi tutto
28 October 2009
Ecco perché l’etilometro nei ristoranti fa solo confusione
Il Senato sta discutendo il Disegno di legge sulla sicurezza stradale: nel mirino, soprattutto la guida in stato d’ebbrezza. Fra le tante novità, c’è una proposta molto particolare: rendere obbligatori gli etilometri (che costano sui 50 euro) all’interno dei ristoranti e dei locali pubblici. L’obbligo sarebbe per il titolare dell’esercizio. Ma a che serve?
In teoria, un automobilista che beve avrebbe la possibilità di fare l’alcoltest gratuitamente e di verificare se sia in grado di guidare. Se il dispositivo non dà l’ok (il limite è di mezzo grammo di alcol per litro di sangue), il cittadino non si mette in auto o fa guidare un altro.
In realtà, l’etilometro (obbligatorio per … Leggi tutto
27 October 2009
Tutor. Ma l’Anas non ha altro di più importante cui pensare?
Se soltanto pronunci quattro parole, “Autostrada Salerno-Reggio Calabria”, ti vengono i brividi. Pensi a decenni di “stranezze” che hanno squartato quella meravigliosa zona d’Italia. E da chi è gestita l’A3 in questione? Dall’Anas, che è il gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale: una società per azioni il cui socio unico è il ministero dell’Economia, ed è sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per carità, i dirigenti attuali dell’Anas sono “innocenti”, ma c’è chiaramente tanto da lavorare.
Ebbene, la Salerno-Reggio Calabria dovrebbe essere la priorità dell’Anas. E non mettiamo in dubbio che ci … Leggi tutto
25 October 2009
Aste d’auto: il prezzo, più le commissioni, più l’Iva, più…
I mass media fanno in fretta a delirare per una novità. Vogliono attrarre lettori e, se esiste una primizia, non esitano a proporla con tanto di titolo accattivante. Se poi ci sono di mezzo le auto e i soldi, la news diventa di sicuro fascino. Uno degli esempi più recenti di scaloppina al limone da dare in pasto ai lettori riguarda le aste delle macchine, specie quelle online e le vendite giudiziarie: in ballo, di solito, vetture usate. Che sono state confiscate o che appartenevano a concessionari falliti.
Si fa così. Metti un titolo in cui evidenzi che, grazie all’asta, risparmi almeno il 50% sul prezzo di mercato. … Leggi tutto
Chi rovina la reputazione dell’automobilista
Prima, il 24 ottobre, a Milano, due automobilisti a bordo di macchine prese a noleggio (una Lamborghini Gallardo Spyder e un’Aston Martin Roadster), gareggiano per le vie del centro: si trattava di due giovani uomini d’affari russi, beccati dalle Forze dell’ordine solo all’hotel Principe di Savoia, dove avevano la “base”. I Carabinieri li hanno sottoposti all’alcoltest: uno dei due guidava pure in in stato d’ebbrezza. Poi, qualche ora dopo, sempre a Milano, una Mercedes Classe E procede contromano in via Derna: qui una volante della Polizia tenta di farla fermare azionando i fari e la sirena. Niente da fare e via all’inseguimento. Risultato: … Leggi tutto
Elenco eventi naturali: leggilo bene per non litigare con l’Assicurazione
In un post del 6 ottobre, vi abbiamo suggerito la polizza Eventi naturali: vi protegge se l’auto viene danneggiata, per esempio, dalla grandine. E vi avevamo messi in guardia dalla franchigia: l’importo a vostro carico in caso di atto atmosferico che danneggia la macchina.
Ma c’è un secondo aspetto che adesso ci sentiamo di evidenziare, anche perché la natura, anche in queste ore, si è fatta sentire: vedi qui. In seguito a diverse mail che abbiamo ricevuto da voi lettori, si verificano spiacevoli equivoci fra assicurati e Compagnie. La contesa verte attorno all’eventuale diritto al rimborso.
Infatti, nel contratto della polizza Eventi naturali c’è un preciso elenco di atti atmosferici coperti … Leggi tutto
24 October 2009
Rca del futuro: più l’auto è costosa da riparare, più salata la polizza
Questa l’ho beccata su Milano Finanza via Assinews. L’autrice dell’articolo è Anna Messia. Fondiaria-Sai vuole rivoluzionare il settore Rc auto. Una notiziona, visto che quel gruppo è un gigante del ramo Rca, con un bel 25% di quota.
Ma cosa’ha in mente l’amministratore delegato di Fondiaria-Sai, Fausto Marchionni? Una tariffa più personalizzata, cioè più ritagliata su misura in base al rischio assicurato. È necessario applicare questo criterio con ancora più rigore di quanto avvenga ora: più il cliente è potenzialmente costoso per la Compagnia, più deve pagare.
Allora, la Rca Fondiaria-Sai si baserà (secondo MF) anche sui costi dei ricambi dei veicoli assicurati. Più cara … Leggi tutto