Archivio di May 2010 (39 articoli)
26 May 2010
Tutor, però quelle multe seriali ci nauseano
Per legge, se un autovelox ti fotografa e ti multa al chilometro cinque di una strada, può fotografarti e multarti al chilometro sette, e poi ancora al chilometro 10 e così all’infinito. A ogni infrazione, rilevata in un momento successivo, corrisponde una sanzione. Ma questo, con gli autovelox, succede di rado. Magari in un tunnel, all’inizio, a metà e alla fine dello stesso.
C’è invece un altro apparecchio specializzato in multe seriali: il Tutor. Facciamo un esempio.
Ore 15 – Barriera A – Verbale Polstrada Bergamo. Competente per il ricorso, Giudice di pace di Bergamo.
Ore 15.02 – Barriera B – Verbale Polstrada Varese – Competente per il ricorso, Giudice di pace di Grumello.
Ore … Leggi tutto
25 May 2010
Sì, noi di Automobilista.it tifiamo per i Vigili
Qualche tempo fa, i deputati della Camera si sono imbestialiti perché i Vigili mettevano sulle loro auto verbali per divieto di sosta. In genere, noi di Automobilista.it siamo sempre dalla parte della Polizia locale, la quale non fa altro che applicare le leggi, e spesso aiutano i guidatori. Stavolta, il tifo si acceso: noi speriamo davvero che i Vigili di Roma, imperterriti e imperturbabili, stiano continuando ad appioppare una contravvenzione dietro l’altra ai politici in divieto di sosta.
Un unico rammarico: le multe sono uguali per tutti (sui 40 euro). Fossero proporzionate al reddito, i parlamentari verrebbero spennati…
Quelle ridicolissime mega auto blu che sputano in faccia alla miseria
Pur di non privarsi delle auto blu, i nostri politici si farebbero torturare in pubblica piazza. Perché l’auto blu è godimento estremo per loro, è potere, incarna il motto siculo “Comandare è meglio che…”. Servirebbe un uomo di polso, di valore, disposto a farsi catapultare addosso decine di insulti dai colleghi politici; quest’uomo, in un posto chiave di potere e rappresentanza, dovrebbe fare qualcosa di moderno ed efficace. Se proprio il numero di auto blu non può scendere perché incontrerebbe le resistenze del potere, almeno si usino auto meno grandi e più pulite.
Mai sentito parlare di citycar? Sì, quelle che fanno anche qualche … Leggi tutto
24 May 2010
Noi di Automobilista.it diciamo no agli integralisti del Tutor
I post critici verso il Tutor trovano subito avvocati difensori del celeberrimo sistema per calcolare soprattutto la velocità media. L’esempio più recente? Visto che i Tutor arriveranno anche in città, alla nostra critica sul mistero dei soldi incassati dallo Stato (e in futuro dai Comuni) grazie al Grande Fratello, il lettore risponditoreautomatico ci dice: “Rispettate i limiti, e i Comuni non faranno cassa”.
Noi non amiamo gli integralisti del Tutor, specie quelli che fanno finta di non vedere né sentire. Comunque, apriamo gli occhi al lettore, che evidentemente vive nel paese delle favole. Allora: molti dispositivi elettronici piazzati in città presentano un difetto, più o meno grosso. E cioè, non sono segnalati … Leggi tutto
Alcol e guida: quando le statistiche sono utili. E quando vanno buttate nel gabinetto
Sul sito Aci troviamo due statistiche che riguardano l’alcol e la guida.
a) Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa è imputabile all’alcol: tra il 40 e il 55% del totale, secondo il Paese.
Questa è una statistica che condividiamo, anche perché emerge da una ricerca seria effettuata a livello europeo. E spero che questi numeri vengano presi dai mass media e sparati a mille.
b) In Italia, nel 2008, l’alcol ha causato 16,6 incidenti ogni 100.000 veicoli circolanti. Addirittura, ne usciamo bene in un confronto con altri Paesi europei.
Questa è una statistica che va presa e gettata immediatamente nel gabinetto, oppure data in pasto agli squali. Perché ci sono decine di fattori … Leggi tutto
23 May 2010
Tutor in città. Per fare quanti soldi?
Guai a te se parli male del Tutor: l’apparecchio che misura soprattutto la velocità media dimezza la mortalità. Quindi, zero critiche. Però poi vai a vederlo meglio quest’aggeggio e ti vengono alcuni dubbi. Per quanto riguarda il suo uso in autostrade e sulle statali, ci siamo già espressi qui e qui. Il fatto è che adesso il Tutor arriva anche in città. Esponiamo a tale proposito i nostri dubbi.
a) Lo puoi mettere su strade a scorrimento veloce; ma non è come in autostrada, dove il limite è di 130 km/h. In città i limiti cambiano in continuazione: come la calcoli la media?
b) Se lo usano … Leggi tutto
22 May 2010
Rc auto: piccoli truffatori che distruggono il portafogli degli automobilisti onesti
Noi di Automobilista.it non ragioniamo coi paraocchi: se c’è da criticare le Assicurazioni, lo facciamo immediatamente e in piena libertà; ma se gli italiani vanno bacchettati, non ci tiriamo indietro.
Il cuore di questo post riguarda le truffe Rc auto. Argomento delicatissimo, anche perché rappresenta l’argomento principe con cui le Compagnie difendono i rincari: Italia, patria del colpo di frusta e costi delle Imprese alle stelle, con inevitabili ripercussioni sulle tariffe Rca.
Ebbene, esistono automobilisti cretini che ce la mettono tutta per fregare le Assicurazioni e, di riflesso, gli altri assicurati italiani. Va di moda infatti un trucchetto molto semplice: il tamponamento con cinque persone a bordo.
La truffa avviene così.
a) Un complice su un’auto “A” … Leggi tutto
21 May 2010
Rc auto: ma siamo sicuri che l’Agenzia antifrode di 007 non la pagherai anche tu?
L’Ania (Assicurazioni) va ripetendo che serve un’Agenzia antifrode; e le associazioni dei consumatori (vedi Adiconsum su OmniAuto.it) paiono concordi. Obiettivo, scovare quelli che inventano gli incidenti stradali o gonfiano i risarcimenti, grazie soprattutto al colpo di frusta. Nel mirino, non solo Napoli e Caserta con relative province, ma anche altre zone d’Italia, per esempio Bologna e dintorni. Con l’Agenzia di 007, meno truffe e costi che calano: così scenderebbero anche le tariffe Rc auto. Questa la teoria.
Ma noi monellacci di Automobilista.it abbiamo un dubbio, che andiamo qui a esporvi, se avrete la bontà di leggerci con pazienza.
L’Agenzia di 007 la pagherebbero le Assicurazioni, disponibili a sobbarcarsi la spese pur di togliersi … Leggi tutto
20 May 2010
Incidenti: l’illuso che si bea del risarcimento ottenuto da solo
La crisi porta a risparmiare su tutto, perfino sul pane. Ma a volte il possibile risparmio è solo un’illusione. Vogliamo spiegarci con un esempio semplice.
a) Vengo coinvolto senza colpa in un incidente e riporto lesioni fisiche.
b) Con l’indennizzo diretto, la mia pratica viene seguita dalla mia Assicurazione: è questa che mi deve dare il denaro.
c) Nel tentativo di risparmiare, mi affido alla mia Compagnia. Non mi rivolgo a un esperto in infortunistica stradale né a un avvocato.
d) Mi arriva, dopo cinque mesi, un risarcimento di 3.000 euro.
e) Sono soddisfatto: senza sborsare un euro, alla fine ho incassato il denaro.
Ma vi siete mai chiesti quanto avreste incassato se vi foste affidati a un esperto in … Leggi tutto
18 May 2010
Caro-Rc auto: l’Antitrust indaga? Il comunicato Ania (Assicurazioni) tradotto per voi
Poche ore fa, l’Antitrust annuncia che indaga sul caro-tariffe Rca. Adesso l’Ania (Assicurazioni) dice la sua. Lo fa in politichese. Noi di Automobilista.it traduciamo per voi. Se la nostra traduzione fosse sbagliata, i commenti sono a disposizione dell’Ania (e di tutti voi) per correggerci.
a) “L’Ania prende atto della decisione dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato di avviare una indagine conoscitiva sull’andamento dei prezzi e dei costi nella Rc auto. Stante la rilevanza sociale del settore, ben comprendiamo le ragioni alla base di questa decisione conseguente a una ripresa nell’andamento dei prezzi di quest’assicurazione obbligatoria. Assicuriamo naturalmente sin d’ora la più ampia disponibilità alla massima collaborazione: … Leggi tutto