Archivio di June 2010 (41 articoli)
30 June 2010
Governo e Parlamento dimostrano grande attenzione verso il tema della sicurezza stradale? Mah…
Leggo sul giornale che, secondo il numero uno dell’Aci, Gelpi, “Governo e Parlamento dimostrano una grande attenzione verso il tema della sicurezza” (stradale, perché è di quello che si parla nell’intervista).
Mah… ci sia consentito di dissentire.
a) C’è un Disegno sulla sicurezza stradale che muore in Parlamento: il nuovo Codice della strada doveva arrivare a Pasqua 2009 e siamo ancora qui a pregare che venga approvato prima dell’esodo estivo 2010, per limitare il sangue sulle strade.
b) Autovelox, T-Red e altre mille telecamere vengono troppo spesso usati dagli Enti locali per fare cassa, anziché per migliorare la sicurezza stradale. E non ci pare che i … Leggi tutto
29 June 2010
Codice della strada: il buco notturno della velocità. Chissà se i politici lo elimineranno mai
Una delle più incredibili stranezze del Codice della strada riguarda le multe per eccesso di velocità. Analizziamole assieme (senza considerare il taglio di punti-patente).
Chiunque supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di 38 euro.
Chi supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti paga 155 euro.
Chi supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti paga 370 euro. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi con il provvedimento d’inibizione alla guida del … Leggi tutto
28 June 2010
Gestori delle autostrade: chi controlla i loro investimenti
Sapete come sono legati lo Stato (proprietario della rete autostradale) e le concessionarie private? Il primo dà in gestione la rete a diverse concessionarie, la più importante fra le quali è Autostrade per l’Italia; le concessionarie possono aumentare i pedaggi se fanno investimenti sufficienti; c’è chiaramente un ente che controlla se questi investimenti vengono effettuati.
Se non vi basta e volete i dettagli, leggete qui di seguito.
La rete autostradale italiana in concessione ha un’estensione complessiva pari a 5.773,4 km. Tale parte in concessione, comprensiva dei trafori, risulta gestita da 24 società. L’intero settore genera annualmente un fatturato pari a 5.250 milioni di euro (anno 2009), di cui 4.600 di pedaggi autostradali, e un valore … Leggi tutto
Anas, un dividendo per il Tesoro. Quindi, i pedaggi non servono: ci sono soldi a sufficienza…
Notiziona sull’Anas, il gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale: è una società per azioni il cui socio unico è il ministero dell’Economia e delle Finanza (il Tesoro), sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ebbene, l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio dell’esercizio 2009 dell’Anas, che si è chiuso con un attivo di 5,3 milioni di euro e un incremento di 1,8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Ma soprattutto ha deliberato di distribuire un dividendo di 5 milioni di euro all’azionista, ovvero al ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Per il secondo anno consecutivo – ha commentato il presidente … Leggi tutto
Telepass scarico? Non fare retromarcia!
La piletta dentro il piccolo dispositivo Telepass non è eterna. Il problema è che magari ti accorgi che è scarica al momento sbagliato (non fai caso che sta morendo con un suono leggermente diverso, più greve): per esempio, quando arrivi al casello e la scatoletta grigia non fa bip; così la barra non si alza.
Se ti succede, non fare la cretinata di eseguire la retromarcia per poi incanalarti nella corsia dove puoi pagare in contanti. Resta fermo con l’auto: scendi e avvisa l’addetto premendo un pulsante che trovi nei paraggi. Massimo, sarà a qualche metro da te.
Invece, fare retromarcia in autostrada è sanguinoso per due motivi.
a) Pericolosissimo. Incidente mortale in agguato: … Leggi tutto
Aumentano i pedaggi: ecco che cosa leggerai nei prossimi giorni
Paga e zitto, schifoso automobilista che non sei altro. Adesso arriva la stangata dei pedaggi delle autostrade. Dovrebbe funzionare così: dal 1° luglio rincari aumenti medi dell’1,7% (ma ci sono simpatiche punte del 5%). Con largo anticipo sui mass media, qui scriviamo che cosa leggerete prossimamente sui giornali.
a) L’opposizione ha poco da lamentarsi con l’Esecutivo attuale: era stata proprio il precedente Governo a firmare la Convenzione fra Stato (proprietaria delle autostrade) e concessionarie autostradali (i gestori).
b) Gli incrementi tariffari sono direttamente correlati agli investimenti previsti dai contratti con lo Stato.
c) Le autostrade i soldi mica li intascano. No: i quattrini vengono investiti per l’eliminazione dei colli di … Leggi tutto
Io, automobilista super controllato: ma cosa ci guadagno?
Vogliono mettere la scatola nera nelle auto. Dicono che così si capisce come s’è svolto un incidente, e le Rca calano per via della diminuzione delle truffe. Poi vogliono mettere telecamere dappertutto, molte più di quante già ci sono: autovelox, Ecopass, T-Red ai semafori, occhi sulle corsie preferenziali e per ogni sorta di Zona a traffico limitato, Tutor. Dicono che il traffico, grazie a questo sistema di controllo intelligente, migliori. E i sinistri si dimezzino. Dicono che un database enorme, continuamente aggiornato, con luogo, data, ora di chi e come ha fatto il tamponamento o non ha rispettato una precedenza, il tutto controllato con il Gps, serva a migliorare la sicurezza … Leggi tutto
Autovelox: sempre più confusione. E l’automobilista paga
L’anno scorso la Direttiva Maroni venne strombazzata dai mass media come la più grossa rivoluzione nella storia moderna in fatto di autovelox. In realtà, quella Circolare era una summa di una dozzina di precedenti Direttive: nulla toglieva e nulla aggiungeva a quanto già noto.
I Comuni, dopo la Direttiva Maroni, rispettano di più la legge se c’è da installare gli autovelox? A giudicare dalle mail che riceviamo, no: cartelli assenti o illeggibili, trappole, agguati.
Come se non bastasse tutto questo gran casino sugli autovelox, mesi fa è arrivata la Regione Campania a voler legiferare in materia: regolava l’uso delle macchinette sulle strade di proprietà. Adesso la Corte costituzionale ha stroncato la Regione Campania, sentenziando che solo lo Stato può cambiare quelle norme. Idem per la distanza fra cartello e autovelox: è lo … Leggi tutto
Drogati al volante: statistiche stupefacenti
In Francia la Polizia ha fatto un bel controllino in un orario particolare: nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 giugno. Automobilisti presi, fermati e sottoposti a test della droga (esame della saliva) a Île-de-France, Regione del Nord. Risultato, uno su due era tossico: 23 su 50 (fonte lemonde).
Se solo si potesse fare un controllo anche in Italia, fuori dalle discoteche e negli stessi orari, secondo noi la media sarebbe simile. Se non peggiore. Che ne dite?
La questione droga-auto viene purtroppo molto sottovalutata sia dai politici sia dai mass media. La verità è che non ci sono gli strumenti per combattere questa piaga sociale: in Italia, già siamo ai minimi in Europa per quanto … Leggi tutto
27 June 2010
Patente ecologica, le adorabili esagerazioni giornalistiche
Troppo spesso funziona così: si sparano comunicati stampa via mail; chi lo riceve lo mette online; chi lo legge se lo beve. E le verifiche che la notizia sia esatta al 100%? Sempre più rara. Gli editori vogliono quantità; a quel paese la qualità.
Fra i tanti esempi (vedi la categoria Bufale del nostro Automobilista.it, come questa e questa) eccone una che riguarda la patente ecologica. Cominciamo dal contesto: una conferenza stampa su un progetto eco-ambientale. Qui si dice: i nuovi quiz per prendere la patente saranno ecologici e con domande a sfondo “verde”. Così chi guida impara a non inquinare, è un bravo cittadino del mondo, vince un biglietto per il … Leggi tutto