Archivio del 2010
25 August 2010
Gli italiani a ripetizione di “scuola guida”. Piano con gli allarmismi dei punti-patente

Punti-patente, cautela
Copio e incollo un comunicato stampa che verrà copiato e incollato alla grande da diversi siti importanti, a caccia feroce di news da sbattere dentro a rotta di collo. “Un’indagine del Centro studi e documentazione Direct Line rivela che la preparazione degli italiani sulle norme che regolano il Codice della strada lascia molto a desiderare. La segnaletica stradale, questa sconosciuta. A pochi giorni dall’entrata in vigore del nuovo Codice della strada, che prevede l’esame della patente a chi commette tre infrazioni con la perdita di almeno cinque punti, Direct Line, Compagnia di assicurazione auto online, ha realizzato un’indagine per verificare la conoscenza degli italiani in materia, e il risultato non è stato dei più … Leggi tutto
Ragionamenti sballati

Piano col mito della velocità
Velocità, uso del telefonino al volante e guida in stato d’ebbrezza sono le principali infrazioni contestate agli italiani sulle strade nel periodo del controesodo. Parola della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. E fin qui siamo d’accordo. Ma poi la Fondazione dice che l’eccesso di velocità risulta il peggior vizio degli italiani al volante, come dimostrano i dati relativi alle contravvenzioni degli ultimi tre fine settimana di agosto. In totale nel 2009 sono state elevate 13.083 multe, 4.915 delle quali per eccesso di velocità e 442 per guida in stato di ebbrezza. Noi di Automobilista.it non siamo d’accordo: in realtà, autovelox e Tutor fanno inevitabilmente salire il numero di multe per … Leggi tutto
Kasko: l’adorabile giornalismo italiano

Costicchia la Kasko, eh…
Con qualche lodevole eccezione, leggiamo su decine di siti importanti che l’automobilista italiano – questo il messaggio – è un imbecille: solo uno su 100 stipula la polizza Kasko. Quella che ti protegge e ti rimborsa anche quando vai a sbattere contro un palo della luce. L’imbecillità di 99 automobilisti su 100 deriverebbe dal fatto che non sanno cosa perdono: se solo avessero la Kasko, risolverebbero ogni problema e guiderebbero come pascià, nel massimo comfort psicofisico. Invece sono scemi e hanno solo la Rca. Al contrario, in altri Paesi europei, gli automobilisti sono intelligenti e ci sono percentuali elevatissime di Kasko. Il tutto è stato copiato e incollato da un comunicato stampa, … Leggi tutto
23 August 2010
Autovelox, manicomio Italia

Regole sull'autovelox: aiuto!
Basterebbe fare le cose in modo semplice: una multa pesantissima ai Comuni che usano gli autovelox per fare cassa. E invece no, il nostro Paese ama complicarsi la vita: le norme sull’uso degli autovelox è tremendamente complicata. Per giunta, è pure difficile fare ricorso contro il Comune che non rispetta quelle prescrizioni, perché serve dimostrare al Giudice di pace che, al momento della foto dell’autovelox, le condizioni dei cartelli non erano quelle stabilite per legge; ma siccome il verbale ti arriva a casa un secolo dopo l’infrazione (ora 90 giorni), ti sfido io a portarmi le prove fotografiche e documentali che il Comune non era in regola.
Comunque, in estrema sintesi, considerando anche … Leggi tutto
16 August 2010
Nuovo Codice della strada: un po’ di stranezze

Una certezza c'è: multe più care
Secondo Luigi Bechi (grande ricercatore di sentenze su Internet, nonché collaboratore di diverse testate) il nuovo Codice della strada contiene alcune modifiche di non poco conto.
Col vecchio Codice, in base all’articolo 201 bis, la contestazione immediata – quando era possibile – doveva essere effettuata. Se il Vigile era possibilitato a fermarti, doveva poi farlo. Adesso pare che questa regola non ci sia più: il Vigile, pur potendo fermarti, non ha l’obbligo di farlo qualora nel caso di specie ricorrano uno dei casi tassativi indicati dalla suddetta norma.
Altra curiosità evidenziata dal Bechi. Sembra che sin quando non si celebri la prima udienza del ricorso al Giudice di pace, il verbale sia immediatamente … Leggi tutto
12 August 2010
Numero unico Anas: andrebbe sempre detto che è a pagamento

Si paga, eh
Torniamo sul numero unico Anas. Qui dicevamo che sarebbe carino dire subito in modo chiaro che è a pagamento. Ora sull’Aci leggiamo, nel comunicato “Esodo 2010: Parti col piede giusto. Viaggia informato”:
“Numeri utili
Numero verde Anas 800-290-092 dedicato h/24 alla A3 Salerno-Reggio Calabria;
numero unico Pronto Anas 841.148, per informazioni sullo stato della viabilità, previsioni di traffico e meteo, consigli sulle partenze, divieti per i transiti eccezionali e i mezzi pesanti, e per qualunque richiesta di soccorso o segnalazione;
numero verde 1518, del CCISS “Viaggiare informati”, per informazioni su tutta la rete stradale e autostradale”.
Quindi, del numero unico Pronto Anas 841.148 non si dice che è a pagamento. Non di dice che è verde, ossia gratuito, ma … Leggi tutto
9 August 2010
Rc auto, la minaccia dell’evasione

Senza Rca, basta poco per pagare tantissimo
Niente soldi? Non si arriva alla terza settimana del mese? E allora non pago la Rca. Questo il ragionamento pazzesco e pericolosissimo di parecchi cittadini, in numero crescente. Sono furbetti stupidi. Senza Rca, se fanno un incidente, la pagano carissima: i danni sono a carico loro. Ma sentite l’Isvap.
a) Una ulteriore, sempre maggiore minaccia grava sul sistema: l’evasione dell’obbligo assicurativo. I segnali che inducono a ritenere in aumento il fenomeno sono molteplici. È in crescita il ricorso al fondo vittime della strada da parte di cittadini che hanno avuto sinistri con veicoli non assicurati (oltre 21.000 nel 2009; circa 11.500 nel 2002) o con terzi fuggiti dopo l’incidente. Cominciano a … Leggi tutto
5 August 2010
Rc auto, tallone d’Achille del sistema assicurativo

Disastro Rca
Le recenti parole dell’Isvap (vigila sulle Assicurazioni) a riguardo della Rc auto sono drammatiche.
a) Si sono acuite nel 2009 le difficoltà del settore Rca, che rischia di divenire una sorta di tallone d’Achille del sistema, con effetti penalizzanti per i cittadini. La raccolta premi ha subìto un decremento di quasi quattro punti percentuali rispetto al 2008, associato a un incremento degli oneri per sinistri (+2,9%). Le Imprese hanno reagito azionando la leva degli aumenti tariffari.
b) Nel periodo aprile 2009 – aprile 2010 sono aumentate le tariffe medie ponderate relative alle tipologie di assicurati sotto osservazione. In alcune zone del Sud si sono riscontrati, in particolare per giovani e neopatentati, livelli di premi estremamente elevati, anche … Leggi tutto
3 August 2010
Temi scottanti della Rc auto: intervista all’agente Pisano

Intervista all'agente Pisano
Pedaggi autostradali che rincarano. Il tema è caldo. Trascriviamo una chiacchierata con Roberto Pisano, agente di assicurazioni plurimandatario, nonché presidente provinciale di Cagliari dello Sna (Sindacato nazionale agenti di Assicurazione).
Roberto, dicono che con l’aumento dei pedaggi, migliora la sicurezza stradale perché le concessionarie investono in infrastrutture e così calano le Rca: come la vedi?
È una teoria suggestiva, ma ho l’impressione che il nesso che lega autostrade e polizze Rca sia così fragile da rendere poco probabile che il beneficio del miglioramento delle infrastrutture non si disperda prima di produrre effetti sui premi delle polizze auto. Sarebbe come ipotizzare un calo del costo del vino a partire dalla diminuzione del prezzo del sughero: è … Leggi tutto
2 August 2010
Più frodi uguale rincari Rca

Incidenti e frodi: una spada di Damocle
Preparatevi a un autunno bollente dal punto di vista della Rca. Aumentano le frodi nel settore della Rc auto; quindi cresceranno le tariffe: matematico.
a) Dall’indagine svolta dall’Isvap sui dati forniti dalle Imprese per l’anno 2009, risulta che il numero dei sinistri collegati a ipotesi di reato è aumentato da quota 76.784 del 2008 a 83.378 nel 2009, con un incremento dell’8,6%. L’incremento è riscontrabile anche in termini di incidenza sul totale del numero dei sinistri che passa dal 2,31% al 2,5%.
b) Risulta in crescita l’importo dei sinistri “criminosi” da 293,1 milioni di euro del 2008 a 314,5 milioni di euro nel 2009, con un incremento del 7,3%. La relativa incidenza … Leggi tutto