Archivio di February 2011 (42 articoli)
24 February 2011
Rca: perizia preventiva. Poi non ci si lamenti se le tariffe salgono
Ho raccolto per voi la seguente indiscrezione. Qualche politico vorrebbe introdurre la perizia preventiva nella Rca: significa che, prima di stipulare la polizza, un perito assicurativo fa una perizia della macchina. Obiettivo, verificare che l’auto sia sicura, non soggetta a rotture, in buone condizioni di carrozzeria, senza ammaccature.
I costi di perizia sarebbero di 15-20 euro.
Indovinate: su chi verrebbero scaricati i costi? Su di noi assicurati.
Quei 15-20 euro andrebbero moltiplicati per i milioni di veicoli che ogni anno stipulano un nuovo contratto in virtù di passaggi/immatricolazioni e cambi di compagnia
Occhio anche alla tempistica: sarebbe necessario recarsi in agenzia almeno quattro o cinque giorni prima della scadenza per vedersi … Leggi tutto
22 February 2011
Compagnie battono automobilisti due a zero
L’Agenzia antifrode, quella che se e quando arriverà combatterà le truffe nella Rca, fa passi avanti. Leggo su Finanza&Mercati (scusate se non ho il link diretto) che l’Unità antifrode potrebbe non stare sotto all’Isvap (vigila sulle Assicurazioni), ma alla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici): gestisce i Fondi per conto dello Stato. Così si starebbe evolvendo il Disegno di legge sull’Agenzia antifrode. E le Assicurazioni non sborserebbero neppure un euro per la costituzione dell’Antifrode. Al contrario di quanto si diceva all’inizio.
Ma la botta è qui: le Assicurazioni avrebbero 90 e non più 30 giorni per risarcire i clienti. Obiettivo, consentire alle Compagnie di fare ulteriori accertamenti per capire se l’assicurato è un ladro che ruba … Leggi tutto
21 February 2011
Comuni due, la vendetta
Ricordate la vicenda dei T-Red? Si disse: sono in regola gli apparecchi che multano chi passa col rosso (160 euro circa incluse le spese di notifica a casa della multa, e sei punti-patente distrutti). Poi, seconda puntata: no, non sono in regola perché quelli piazzati dalla ditta sono diversi da quelli omologati. T-Red spenti dai giudici. Dopodiché, terza puntata: tutto ok, l’ha detto il ministero dei Trasporti, che si è avvalso di un’opinione di una commissione. Infine, la Cassazione non fa nient’altro che attenersi a quanto dice il ministero (e cos’altro avrebbe potuto fare?). Multe valide. In parallelo, la vicenda del giallo troppo breve.
Adesso, i Comuni riaccendono i T-Red ed esigono tutte le … Leggi tutto
20 February 2011
Sono un Comune e godo come un riccio
Lo so: le multe servono per migliorare la sicurezza stradale e non per fare cassa. Né tantomeno per ripianare i debiti dell’amministrazione locale o per pagare consulenze d’oro.
Lo so: gli automobilisti sono così cornuti che non han voglia di pagare le multe né tantomeno di andare piano.
Lo so: i politici a livello centrale (Roma, Parlamento) fanno di tutto per evitare che i Comuni facciano cassa sulla pelle degli automobilisti con gli autovelox.
So tutto, io, Ezio Notte, blogger maledetto di Automobilista.it (rompo le scatole a tutti). Pur tuttavia, mi sia consentito di mettermi nei panni di un Comune, e di un politico di un Comune. In questo momento io godo come un riccio. Vi spiego. … Leggi tutto
19 February 2011
Autovelox e Tutor: pregasi non confondere i dispositivi di prevenzione
Leggo in Rete (non linko per non fare pubblicità gratutita e immeritata a quegli asini) che la Polizia ha sequestrato apparecchi irregolari antiautovelox e antiTutor: in memoria contenevano informazioni su dove sono autovelox e Tutor. È una bufala. Quegli apparecchi (come in navigatori) sono perfettamente legali. Idem il Coyote, che funziona in modo un po’ diverso, basandosi sulle comunicazioni dei vari utenti: una comunità intelligente di automobilisti per prevenire incidenti e multe.
In realtà, il sequestro c’è stato. Ma si tratta di tutt’altro materiale: robaccia proveniente dalla Cina. Senza avere in memoria nulla, localizzano autovelox e Tutor. Il Codice della strada li vieta.
Mistero Pagani Zonda a 320 km/h
Un tizio fa un grave incidente in Italia.
Dopo qualche giorno, si viene a sapere che ha fatto un incidente. Perché solo a distanza di qualche giorno?
La Rete dice: il tizio andava a 320 km/h. Ma com’è stata misurata la velocità?
La Rete dice: al tizio, multa di 145 euro. Solo 145 euro? Ma chi l’ha detto? Roba da far impallidire le multine della Provincia di Milano.
Chi mi sa rispondere a qualcuno di questi misteri ha la mia gratitudine. Io, in tutto questo, sento odore di bufale.
foto flickr by SMJJP
18 February 2011
Multe per mancato rispetto dei 70 km/h: spettacolosa Provincia di Milano
La Provincia di Milano ha istituito il limite di velocità di 70 km/h su tutte le strade provinciali extraurbane, salvo non siano già vigenti limiti uguali o inferiori. Segnalati con appositi cartelli.
Parola della Provincia: “Per le violazioni trovano applicazione le sanzioni, comprese tra 74 e 296 euro, previste dall’articolo 6 comma 14 del Codice della strada”.
È uno spettacolo, amici.
1) L’articolo 6 comma 14 del Codice della strada dice: chiunque viola gli altri obblighi, divieti e limitazioni previsti nel presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 80 a 318 euro.
La Provincia di Milano è rimasta agli importi vecchi (“tra 74 e 296 euro”), del 2010. Poi ci … Leggi tutto
17 February 2011
Uh, che paura!
Il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, a proposito del progetto definitivo della Tangenziale Est Esterna di Milano, ha detto:
1) “L’obiettivo che perseguiamo traguardando il 2015 è quello di raddoppiare anche il tracciato della ‘Ovest’ con la ‘Esterna ovest’ e di chiudere a sud l’anello delle Tangenziali. Stiamo parlando di opere davvero fondamentali se pensiamo che, ogni giorno, 700-800.000 autoveicoli entrano in Milano percorrendo, in larga percentuale, le Tangenziali. Dobbiamo intercettare questo traffico, che si ripercuote negativamente sull’ambiente, sulla qualità della vita e sulla competitività del territorio e delle imprese, spostando sempre più fuori città i punti di interscambio gomma-ferro”.
E fin qui, posso essere d’accordo. Ma state attenti al secondo passaggio:
2) … Leggi tutto
16 February 2011
Io vivo su Marte
Mi correggo: non vivo sulla Luna, ma su Marte.
Mi dicono infatti che la Provincia di Milano impone un limite di velocità di 70 km/h sulle tangenziali e su quattro strade provinciali, contro i normali 90 km/h.
Io la tangenziale e le quattro strade provinciali di Milano le percorro ogni tanto nelle ore di punta: magari potessi arrivare a 70 km/h. Magari. Sì e no tocco i 30 km/h.
Discorso diverso alle tre di notte. Si può andare anche a 140 km/h. Con un bell’autovelox, col limite di 70 km/h, le multe saranno pesanti.
Come dite? Chi se ne frega delle multe e degli incassi, qui si parla di combattere lo … Leggi tutto
Impareggiabile Provincia di Milano
Adorabile, ineguagliabile, impareggiabile, inarrivabile: è la Provincia di Milano. Che combatte lo smog abbassando i limiti di velocità da 90 a 70 km/h su quattro strade provinciali e sulle tangenziali di Milano.
E allora, dov’è il problema, direte voi.
Sulle strade provinciali, la Provincia mette adesso i cartelli col limite di 70 km/h. Sulle tangenziali, che sono gestite da Serravalle, la decisione di mettere i cartelli spetta all’Anas.
Risultato. Hai un’ordinanza che vale per strade provinciali e tangenziali. Hai solo ora i cartelli sulle provinciali. Non hai i cartelli sulle tangenziali.
Se sulle tangenziali non arrivano i cartelli, hai un limite di 70 km/h sulle provinciali; di 90 km/h (per via dei segnali, non dell’ordinanza) sulle tangenziali; poi altri … Leggi tutto