Archivio di June 2011 (40 articoli)
23 June 2011
Immondizia a Napoli. Chi va in auto sul marciapiede rischia l’omicidio colposo
Oltre 2.400 tonnellate di monnezza, roghi notturni, esalazioni nauseabonde, blatte, topi, scarafaggi. Rischio malattie della pelle. Accessi al pronto soccorso aumentati del 15%. Intossicazioni in vista. Batteri pericolosi, come quelli di salmonella e leptospirosi. Problemi respiratori causati dalla diossina sprigionata dagli incendi. Terrore colera. Possibile aumento dei casi di tumore fra una decina d’anni. È Napoli.
Una città sventrata, stuprata, dove non si muove foglia se la camorra non ha dato il suo assenso. È la criminalità organizzata che ha messo in piedi il casino. Non so se basterà l’esercito italiano. Forse la soluzione è una missione Onu, con i marines che fanno a pezzi i camorristi. Dopodiché, vanno fatte quattro chiacchiere con una certa borghesia napoletana, … Leggi tutto
22 June 2011
Rc auto: e l’Antitrust distrusse l’indennizzo diretto
Dal febbraio 2007, con l’indennizzo diretto, si viene risarciti dal proprio assicuratore, anziché da quello del responsabile dell’incidente. Questo doveva portare a un calo dei contenziosi e quindi delle tariffe Rca. Ebbene, i rialzi delle polizze stanno sbranando il portafoglio degli italiani. Con le truffe rese più facili.
Eppure, l’Isvap (vigila sulle Assicurazioni) difende l’indennizzo diretto, e lo vuole obbligatorio. Idem l’Ania (la Confindustria delle Compagnie). Dicono sia indispensabile.
Sarà. Ma poche ora fa, il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, ha denunciato aumenti per le polizze delle auto fino al 25%, e per quelle delle moto sino al 35%. Occhio al virgolettato: “Le Compagnie riversano sui consumatori le maggiori spese derivanti dall’inefficienza. […]. Il meccanismo dell’indennizzo … Leggi tutto
21 June 2011
Dati Aci-Istat sugli incidenti stradali nel 2010: servono solo al copiaincolla giornalistico
Un giornalista pigro, che deve imbottire di copiaincolla la testata per la quale lavora, è autorizzato a utilizzare i dati Aci-Istat sui sinistri stradali del 2010. Ma noi siamo un blog di qualità e intendiamo ragionare con la nostra testolina.
Allora, nel 2010 si sono verificati sulle strade italiane 207.000 incidenti: -3,9%, rispetto al 2009. Evviva. Anche se l’Italia non centra l’obiettivo fissato dall’Unione europea di dimezzare il numero dei morti sulle strade nel 2010 rispetto ai dati 2001: siamo a -44%, al 13° posto tra i 27 Paesi dell’Unione (media, -43%). Una figuraccia italiana.
Inoltre, 3.998 morti: -5,6%. Evviva.
E 296.000 feriti: -3,7%. Evviva.
Peccato però che questi dati siano tremendamente parziali. Infatti, riguardano gli incidenti gravi, che hanno … Leggi tutto
Caro Governo, cara Linea Amica: numero verde un cavolo
Guardate lo screenshot a sinistra e il particolare in basso. È la Linea Amica del Governo italiano. È così tanto amica che ci racconta frottole costose.
Leggiamo assieme: “Contact Center Per Patente A Punti. Piazzale Porta Pia, 1 – 00198 Roma (RM) Numero verde: 848 782782 http://www.mit.gov.it”.
Voi sapete cos’è un numero verde? È un numero gratuito.
E secondo voi un numero che inizia per 848 può essere gratuito? Neppure per idea. Diciamo che costa uno scatto alla risposta.
Non sarà un salasso, ma non è comunque un numero verde. E poi fa’ un bel giochino: moltiplica le telefonate di tutti gli italiani che controllano i punti-patente telefonando all’848782782, che verde non è. Secondo te, … Leggi tutto
20 June 2011
L’Aci sensibilizza gli automobilisti. Forse dovrebbe prima sensibilizzare chi fa le leggi
L’Aci sensibilizza gli automobilisti: usate gomme gonfie e non usurate. Lo fa con un’iniziativa assieme a Michelin. In sé, il tutto è encomiabile. Belle parole: sicurezza, prevenzione degli incidenti, sensibilizzazione, cultura. Già, peccato che vengano trascurati quattro aspetti.
1) Chi viaggia con le gomme a terra non può essere multato da uno specifico articolo del Codice della strada che parli solo di quell’infrazione.
2) I controlli dei Comuni sono rivolti alla velocità. Tu hai mai visto un Vigile che dà un occhio a una gomma a terra e ferma un’auto? Almeno, potrebbe infliggere 80 euro di multa per gomme usurate.
3) Sta morendo in un’agonia interminabile il Disegno di legge che prevede la multa per … Leggi tutto
19 June 2011
Fsa, il vigilante inglese sulle Assicurazioni: roba seria. Graffia i comparatori di Rca britannici
In Inghilterra non si scherza con le assicurazioni. C’è la Fsa, l’autorità di vigilanza dei mercati finanziari britannici. Che adesso ha nel mirino i siti dei comparatori di assicurazione britannici.
Ecco dove si indaga.
1) I comparatori rispondono sempre agli obblighi di informazione verso i consumatori?
2) C’è chiarezza nella presentazione delle offerte in funzione del profilo?
3) Vengono identificati bene i differenti fornitori?
4) I questionari proposti per identificare il profilo degli internauti permette di verificare che il contratto corrisponda alle esigenze dei singoli automobilisti?
5) Tariffe ultra low cost: è indicata ogni clausola limitativa? L’assicurato sa che il figlio 18enne non potrà guidare, pena una penale di 10.000 euro in caso di incidente causato?
Invece, se in … Leggi tutto
18 June 2011
Caos contributo pneumatico. Ma l’Unrae non dice nulla?
Dobbiamo essere contentissimi: dal 10 settembre 2011, pagheremo 3-4 euro a pneumatico ogni volta che ne compreremo uno nuovo dal gommista. Lo stabilisce un Regolamento da poco in Gazzetta ufficiale, che si collega al “Codice dell’ambiente” del 2006. Così ci dice l’informazione dei mass media importanti: i mega quotidiani.Vediamo le ragioni della felicità.
1) Non è una tassa che va allo Stato, ma un contributo che va alle multinazionali dello pneumatico. Per migliorare l’ambiente e combattere le ecomafie, che smaltiscono illegalmente gli pneumatici, specie al Sud.
2) Ecopneus, società (senza scopo di lucro) di questi colossi dello pneumatico, prende i soldi e li usa per il recupero delle gomme e per il loro … Leggi tutto
17 June 2011
Contributo pneumatici all’Aci. Oh mamma, ditemi che non è vero
A partire dal 10 ottobre (giorno più giorno meno; la data esatta verrà fissata dal ministero dell’Ambiente nei prossimi giorni), quando compreremo un’auto nuova dovremo versare un contributo all’Aci (Automobile club Italia). Lo prevede un regolamento appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 131. Qual è l’obiettivo? Smaltire correttamente i vecchi pneumatici. Ora invece le ecomafie ci marciano: il business delle gomme fuori uso da smaltire illegalmente è di due miliardi di euro ogni cinque anni.
Premettendo che ci sarà un Comitato interno all’Aci per la gestione delle gomme vecchie, leggiamo assieme il testo: “Articolo 7. PFU (Pneumatici fuori uso) derivanti da demolizione dei veicoli a fine vita”. Comma 5: “Il Comitato, entro trenta giorni dal suo … Leggi tutto
16 June 2011
Tutor 2, la vendetta: saprà se l’auto è in regola con Rca e revisione
Il Grande Fratello è sempre più oppressivo. La sua potenza si manifesta col Tutor, lo strumento che molti mass media fanno passare come imbattibile e infallibile (c’è di mezzo un colosso come Autostrade per l’Italia…). In realtà, alla voce Tutor del mio blog, ho decine di post (il più recente è qui) che suggeriscono come impostare un ricorso vincente contro qualche multa illegittima. Comunque, dicevo che la previsione di Orwell s’avvera: il Tutor non solo controlla la velocità media, ma saprà se l’auto è in regola con Rca e revisione.
Sentite Roberto Sgalla, caposervizio della Polizia stradale del ministero dell’Interno, intervenuto al convegno “Il ruolo degli Its per la sicurezza stradale”: “Questo sarà possibile … Leggi tutto
15 June 2011
Ricorso in Cassazione senza avvocato: perché l’automobilista ha sbagliato
La vicenda di cui vado a parlarvi riguarda un automobilista che ha preso una multa e che, ritenendola ingiusta, ha fatto ricorso in Cassazione da sé, senza avvocato. Il problema è che l’articolo 82 del Codice di procedura civile impone di essere aiutati da un legale in Cassazione. Quindi, l’automobilista è stato multato dalla stessa Suprema corte: 600 euro perché non esiste un diritto assoluto a difendersi in giudizio personalmente (sentenza 12.570 depositata il 9 giugno 2011).
È vero: l’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali stabilisce il diritto della parte di stare in giudizio personalmente. Però la Corte costituzionale ha riconosciuto la discrezionalità del … Leggi tutto