Archivio di October 2011 (43 articoli)
3 October 2011
Il riflessometro cresce bene
Due chiacchiere al volo con Giorgio Marcon, capofila del Coordinamento nazionale per la sicurezza a 360 gradi, consulente dell’Unione nazionale consumatori, protagonista di crociate contro le truffe dei T-Red e degli autovelox, ma soprattutto inventore del riflessometro contro la guida in stato d’ebbrezza.
Giorgio, in breve, come funziona il riflessometro anti-alcol?
“Prima di accendere l’auto, esegui un test di 10 prove del riflessometro: si accende una luce random, devi schiacciare il pulsante, alla fine hai il punteggio che va da 1 a 10 in base alla regolarità e alla rapidità nel premere il pulsante. Un sistema che viene già utilizzato in neurologia per capire i riflessi di una persona. Il tempo di reazione per le … Leggi tutto
2 October 2011
Marocchino ubriaco uccide in auto. Tu chiamali, se vuoi, omicidi colposi
Il dramma italico dello straniero (nordafricano o dell’Est) che uccide in auto si ripete. Stavolta tocca a un marocchino, che ha ucciso – sull’A15 tra i caselli di Aulla e Santo Stefano Magra (La Spezia) – una giovane studentessa spezzina.
L’impatto frontale è stato devastante. La scena era da film horror. Il marocchino ubriaco ha invaso l’altra corsia picchiando in pieno contro la Ford Fiesta su cui viaggiavano due giovani (l’altro pare abbia solo escoriazioni).
Per il marocchino, frattura alla caviglia. Ha precedenti penali. Nessun problema: si farà qualche mesetto di galera, e poi va più veloce della luce. Il motivo? Quello viene considerato omicidio colposo, dovuto a imprudenza. Ma certo, è come uno che … Leggi tutto
1 October 2011
Autovelox assassini
Due motocilcisti vanno troppo forte. Uno vede un autovelox, e inchioda. Viene tamponato dall’altra moto. Muoiono entrambi. È successo in Veneto, qualche ora fa.
È così che gli autovelox migliorano la sicurezza stradale? Le macchinette servono davvero a far calare gli incidenti? Questo sinistro mortale verrà catalogato come dovuto all’alta velocità o a un autovelox?
Lo stesso dramma a quei maledetti semafori che, se uno va troppo veloce, diventano rossi d’incanto: così la gente inchioda, viene tamponata e muore.
Sarebbe ora di finirla con la favoletta degli autovelox pro sicurezza stradale. La verità è che quegli aggeggi servono solo a fare cassa.