Archivio del 2011
29 April 2011
Multe a rate: e perché non posso fare ricorso?
Poche ore fa, è arrivata una circolare del ministero dell’Interno importante: puoi pagare le multe a rate se hai un reddito bassissimo. Purché la sanzione sia di minimo 200 euro. Se si tratta di 5.000 euro, fai 60 rate. Devi effettuare domanda scritta al ministero, che poi decide il da farsi.
Qui non ne faccio un discorso di convenienza economica, ma solo di principio. Chi chiede la rateizzazione perde il diritto a fare ricorso al Giudice di pace o al Prefetto contro la multa. Ecco, io questo non lo digerisco. Non mi va di rinunciare a un diritto così importante.
Se ho diritto alla rateizzazione perché indigente, non mi va di … Leggi tutto
28 April 2011
Benzina alle stelle. Non vedo proprio perché lo Stato italiano dovrebbe sbattersi per farla calare
Quando la benza s’impenna, tutti chiedono l’intervento dello Stato. Che dovrebbe incazzarsi con le Compagnie e con gli speculatori: obiettivo, far sì che il petrolio costi meno. Io non capisco perché tutti si rivolgano al Governo italiano: esattamente come tutti gli altri Esecutivi che l’hanno preceduto, manca la motivazione che induca i politici a far abbassare i prezzi. La ragione è semplicissima: diciamo che una bella metà di un pieno se ne va in tasse. È vero che le accise sono fisse, ma c’è il trucco: su tutto, va calcolata anche l’Iva. Che non è mai prefissata, ma rappresenta una percentuale del totale. È sempre il 20%. Allora, quel 20% sarà tanto più … Leggi tutto
Campania: immondizia in corsia d’emergenza. Pericolosissimo
Attenzione a non scherzare troppo con l’immondizia campana in strada: quella che viene accumulata in corsia d’emergenza è della peggior specie. La corsia d’emergenza svolge infatti una funzione straordinariamente importante: è destinata principalmente alla fermata dei veicoli in avaria o in difficoltà (anche per malesseri riguardanti il conducente o un passeggero), alla circolazione dei veicoli di controllo, assistenza e soccorso.
Se togli la corsia d’emergenza, togli una riserva d’ossigeno. Appena manca aria, non puoi attingere alla riserva: e muori. Dove passerà un’ambulanza se la strada è già trafficata? E i pompieri? E la Polizia? Se uno sta male o se la macchina si rompe, dove si rifugia? In mezzo ai Tir che lo triturano da dietro?
Mi … Leggi tutto
Un grazie ai Carabinieri di Milano: due componenti della baby gang sanguinaria catturata. Davano botte per fregare l’auto
Un sentito grazie ai Carabinieri di Milano. Qui c’era una baby gang che fermava gli automobilisti, li buttava a terra, li pestava a sangue a bastonate e fregava la macchina. Minorenni, quei maledetti vigliacchi rischiavano poco. Sei colpi ad aprile 2011. Adesso i Carabinieri hanno catturato due segli otto componenti la banda: vediamo cosa decideranno i giudici. Sperando che anche gli altri criminali vengano acciuffati quanto prima.
Può sembrare un atto di codardia, ma se succede di essere circondati da personaggi senza scrupoli, armati di pessime intenzioni e di bastoni, è bene mollare lì l’auto e pensare a salvare le pelle. Magari dando poi qualche indicazione sulla fisionomia dei delinquenti alle Forze … Leggi tutto
Pasqua 2011, la sconfitta dell’autovelox
Ultimo ponte di Pasqua: 34 morti in incidenti stradali, con un aumento pari al 54,5% rispetto allo stesso ponte del 2010. È ingiusto dire che si tratti di una sconfitta del nuovo Codice della strada, arrivato ad agosto 2010. Anche perché nel 2009 i morti furono due in più di quest’anno. È invece vero che a perdere siano gli autovelox.
Ragioniamo. Ci sono autovelox ovunque, sempre di più, fisso e mobili. Eppure i morti aumentano. Perché?
1) Ci sono scarsi controlli effetti sulle strade: sono poche pattuglie di Polstrada (che i miracoli non possono farli).
2) L’autovelox non ferma ubriachi, drogati, persone che non rispettano la distanza di sicurezza o che … Leggi tutto
27 April 2011
Autovelox, un delirio tira l’altro
Complimenti vivissimi ai Comuni: una volta, il problema era che non mettevano i cartelli per segnalare la presenza di un autovelox. A tal fine, ci sono volute direttive ministeriali, sentenze della Cassazione, ricorsi. Eppure c’è ancora qualche Comune monello che dimentica quei segnali, incassando però i soldi delle multe.
Ma adesso si fa strada un altro tipo di dimenticanza: manca il cartello che indica il limite di velocità. Incredibile, vero? Leggete manduriaoggi: lungo la Sava-Torricella e la Sava-Lizzano (Taranto). “Sono state installate le centraline per il controllo elettronico della velocità, ma manca la segnaletica che indichi agli automobilisti qual è il limite di velocità consentito in quei tratti”. L’anomalia è stata rilevata … Leggi tutto
Napoli, l’immondizia e la circolazione a senso alternato: pazzesco
Reputo pazzesco che nell’anno 2011 una città sia ostaggio dell’immondizia: mi riferisco a Napoli (leggi messaggero). A parte i pericoli di malattie e infezioni, a parte la possibile presenza di topi, a parte una questione d’immagine internazionale, qui in certe vie la circolazione da doppio senso diventa a senso unico alternato. Motivo: c’è immondizia in strada.
Occhio, i frontali sono gli incidenti più sanguinosi: due forze contrapposte che si scornano. Prestate attenzione sia alle auto provenienti da direzione opposta sia agli scooter che fanno lo slalom fra i sacchetti.
Ricordatevi inoltre che se siete responsabili di un incidente, non potrete dire all’Assicurazione che la colpa è dell’immondizia. La colpa è solo vostra … Leggi tutto
Coyote: applicazione iPad e iPhone. Scenario apocalittico: se Coyote prende piede, cosa inventeranno gli Enti locali per fare soldi?
Le applicazioni su iPad e iPhone sono il futuro: di lì, adesso, passa anche il Coyote, sistema in grado di informarti sulla presenza di tutti i tipi di autovelox fissi, telecamere ai semafori e Tutor; si basa sul principio di community, per cui tutti contribuiscono grazie alle segnalazioni; la continua comunicazione con i server Coyote attraverso la rete Gsm/Gprs permette uno scambio interattivo di informazioni. È tutto legale.
La questione che pongo è semplice, ma apre scenari apocalittici. Ipotizziamo che Coyote, grazie anche alle applicazioni su iPad e iPhone, prenda piede. Supponiamo che la comunità di automobilisti diventi enorme (questa la partita che Coyote deve vincere per sfondare e trasformarsi in … Leggi tutto
26 April 2011
Si avvicina il Ponte sullo Stretto: slurp!
Pietro Ciucci, numero uno Anas, a proposito del Ponte sullo Stretto. Fonte, Avvenire (intervista a firma Paolo Viana).
1) “Il cronoprogramma prevedeva l’apertura del primo cantiere a fine 2009, ed è avvenuto; quindi la progettazione definitiva, sondaggi compresi, e anche questo step è stato completato nel dicembre scorso. Stiamo parlando di operazioni sofisticate.
2) “Noi assicuriamo un monitoraggio ambientale a 360 gradi, su un’area dieci volte più ampia di quella interessata dai cantieri: i dati raccolti in questi mesi sono già stati comunicati alle istituzioni locali. E poi, si consideri che quest’attività progettuale, che da sola assorbe 110 milioni di euro, è anche un volano per l’economia locale, come l’opera in … Leggi tutto
Cipriano (Aneis) durissimo contro Sara Assicurazioni
Luigi Cipriano, presidente Aneis (Associazione nazionale esperti infortunistica stradale) è scatenato. Sentite qui.
1) “Le Assicurazioni come Sara lamentano una tendenza degli automobilisti italiani ad approfittare degli incidenti stradali per incassare qualche soldo. Sarebbe questo eccessivo numero di denunce (molte delle quali non del tutto veritiere) a far sì che i premi assicurativi in Italia siano spesso molto al di sopra della media degli altri paesi europei.
2) “In realtà, gli strumenti per evitare imbrogli ai danni delle Assicurazioni esistono. Presso l’lsvap (vigila sulle Compagnie) è stata costituita la banca dati dei sinistri, alla quale tutte le Assicurazioni possono attingere, venendo così informate di quanti sinistri ha subìto un determinato individuo, di quante volte è stato … Leggi tutto