Archivio del 2011
22 March 2011
L’idrogeno dell’imperturbabile Formigoni
È una vita che sento parlare di idrogeno. Ricordo Formigoni, attuale presidente della Regione Lombardia, che ne ha fatto per anni un cavallo di battaglia. Passi avanti concreti? Zero. Adesso, Formigoni, e l’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi, presenteranno alla stampa 10 Fiat Panda alimentate a metano/idrogeno. Le auto fanno parte di una flotta di 20 auto il cui utilizzo è finalizzato a sperimentare l’efficacia ambientale, in termini di riduzione dell’inquinamento, di motori alimentati dalla miscela metano-idrogeno.
Mah… Sul metano nulla da dire. Che invece si parli ancora di idrogeno mi fa sorridere.
Però Formigoni è imperturbabile. D’altronde, c’è qualche giornalista pronto a ricordargli un articolo del Corriere della Sera (e non un post di un … Leggi tutto
21 March 2011
Omicidio stradale: sarebbe ora
A parte le piccole cretinate del Codice della strada (la multina più salata per fare un favore ai Comuni, due punti in meno a una certa infrazione tanto per far vedere che i politici si attivano nel campo della sicurezza stradale), ecco finalmente un’entrata a gamba tesa per spezzare le velleità di tossici e ubriaconi che infestano le nostre strade. Parlo dell’omicidio stradale. Un reato. Quindi roba da Codice penale.
Per la precisione, un quarto reato, dopo l’omicidio volontario, l’omicidio preterintenzionale e l’omicidio colposo: l’omicidio stradale. Le pene sono più gravi perché assimilabili al livello dell’omicidio volontario più che a quello dell’omicidio colposo. Insomma, se sei pieno fino alle orecchie di alcol o … Leggi tutto
19 March 2011
Autovelox truccati: perché sono da eliminare subito
Ancora autovelox truccati, e ancora al Sud (ma con testa della piovra al Nord). Francamente ne abbiamo piene le scatole. L’autombilista è un limone da spremere, da vampirizzare. Metti un autovelox taroccato, che rileva velocità più elevate del vero, e il gioco è fatto. In alternativa, metti un autovelox con un limite di velocità bassissimo, e ti sfido a non essere fottuto. È una vergogna italiana, che si trascina da anni e che adesso assume proprorzioni allucinanti. Il motivo? Gli Enti locali non hanno più un euro, sono pieni di debiti, anche per via degli stipendi dei vari politicanti, e si devono rifare tartassando l’automobilista.
Gli autovelox fissi e senza Polizia … Leggi tutto
17 March 2011
Limiti di 70 km/h in tangenziale a Milano: pagliacciata
Limite di 70 km/h anziché 90 in tangenziale a Milano, dal 21 febbraio al 15 marzo 2011. Un provvedimento utlissimo contro lo smog. Come dare un’aspirina a un malato di nervi. Infatti, l’inquinamento non è sceso.
La Società Serravalle, che gestisce la tangenziale milanese, ha speso 60.000 euro in 150 cartelli col limite di 70 km/h.
È una pagliacciata. Che comincino i signori politici ad andare in bici anziché con le auto blu, piuttosto che dire agli automobilisti di andare piano se non lo smog sale. A parte che andare a 70 è pericoloso, perché ci sono i Tir che ti calpestano, e poi devi mettere la quarta anziché la quinta, sporcando l’aria e strozzando il … Leggi tutto
16 March 2011
Ecopass: facile per la Moratti. Il consenso resta intatto
Sin da quando è nato, l’Ecopass presenta un grande vantaggio per il sindaco di Milano Letizia Moratti: non fa perdere consensi. Il milanese che abita in centro non usa l’auto per andare in centro. Il milanese che abita appena fuori dal centro usa un mezzo pubblico e non certo l’auto per andare in centro. A incazzarsi può essere il pendolare che abita fuori Milano. Ma quel pendolare non vota a Milano. Può incazzarsi finché vuole contro l’Ecopass e contro la Moratti, però il consenso verso il sindaco resta intatto. E comunque, il milanese che paga l’Ecopass perché ha un’auto vecchia, tendenzialmente – per status sociale ed economico – non vota la … Leggi tutto
14 March 2011
Sicurezza stradale: parla Fabio Bergamo
L’Italia pullula di persone piene di idee, anche a favore della sicurezza stradale. Una di queste è Fabio Bergamo, con cui ho fatto una simpatica chiacchierata in un caffè.
Fabio, descriviti in due parole…
“Sono uno scrittore impegnato, che si dedica da diversi anni anche alla educazione alla sicurezza stradale, vista l’evoluzione problematica della mortalità, specie a danno dei più giovani al volante”.
Ho letto alcuni tuoi scritti in cui spieghi interessanti concetti sulla sicurezza stradale. Cominciamo: che cosa proponi per migliorare la sicurezza del pedone?
“In Italia, muoiono due persone al giorno solo perché pedoni. L’argomento è poco toccato nelle autoscuole e io, proprio per offrire a queste uno … Leggi tutto
13 March 2011
Dal tigre nel motore al gatto sul cruscotto
“Metti un tigre nel motore” diceva una pubblicità di un olio per auto. Era il 1985. A distanza di 25 anni, c’è chi mette un gatto sul cruscotto. È accaduto in Svizzera, a Losanna. L’automobilista sorpreso dalla Polizia col micetto come passeggero su un posto anomalo dovrà pagare una multa di 300 franchi svizzeri. Il fatto è che il guidatore aveva fatto ricorso contro la sanzione, probabilmente perché reputava che il felino non gli impedisse di stare al volante in sicurezza: risultato, sconfitta e altra legnata di 2.000 franchi.
Sinceramente, ci sentiamo di dare ragione alla Polizia. E voi che ne dite?
Anche in Italia, c’è un articolo che disciplina il tutto: è … Leggi tutto
12 March 2011
Tsunami anche per le Case giapponesi
Lo tsunami non porta solo morte e disperazione; ci sono danni anche per le Case automobilistiche giapponesi. A spanne, studiando la cartina, è Honda ad avere la peggio: il centro di Ricerca&Sviluppo, nella prefettura di Tochigi, dovrebbe sospendere le attività. Idem per Toyota: vedi la fabbrica di Miyagi, dove si mette insieme la nuova Yaris. Guai per Nissan a Fukushimala, Kanagawa e Tochigi; e per Subaru (Fuji Heavy Industries).
Ma i nipponici sono d’acciaio, come hanno dimostrato nel corso della storia, anche dopo la doppia bomba atomica. I giapponesi sono tenaci, anche grazie alla loro religione, che li rende fieri e orgogliosi. Ne usciranno anche stavolta.
Resta poi da vedere l’impatto dello tsunami … Leggi tutto
10 March 2011
Stefano Mannacio: “L’Agenzia antifrode è un rischio per gli assicurati: il Grande Fratello assicurativo che blocca i risarcimenti”
Cena di lavoro fra Ezio Notte (il blogger sempre dalla parte degli automobilisti) e Stefano Mannacio (portavoce del Comitato patrocinatori stragiudiziali). Argomento della chiacchierata, l’Agenzia antifrode, che potrebbe arrivare nei prossimi mesi. Obiettivo dell’Unità di 007: meno truffe, meno costi per le Assicurazioni, e Rca meno care.
Stefano, definisci in una parola l’Agenzia antifrode.
“Un rischio”.
Un rischio per i truffatori?
“No. Un rischio per gli automobilisti onesti”:
Cominciamo bene. In che senso?
“L’Agenzia antifrode potrebbe essere solo uno strumento che, sulla base di evidenze statistiche campate per aria, serve alle Compagnie per non pagare i danni in tempi ragionevoli”.
Statistiche campate per aria?
“Ma sì, le Assicurazioni dicono che in quell’area dove hai fatto l’incidente ci sono … Leggi tutto
9 March 2011
Auto per neopatentati sul Portale dell’Automobilista: bello. Peccato che le auto rottamate non le dia per morte
Basta un niente per scatenare l’inferno su Internet. Serve un buon comunicato su un sito, i mass media pigri che riprendono il comunicato, e il gioco è fatto. Non c’è tempo per verificare; il capo in redazione preme: “Servono notizie per il sito!”. L’esempio più recente riguarda il Portale dell’Automobilista. Che adesso, stando al comunicato, dice le auto usate ok per i neopatentati. Vedi qui.
Ci ho messo il naso, su quel sito. A parte che sembra costruito da una guardia di confine bulgara col mal di pancia, tanto che è tetro e lugubre; comunque su 10 macchine usate e rottamate, me ne dava in vita nove.
Direi che c’è ancora qualcosa da sistemare. Con … Leggi tutto