Archivio del 2012
6 May 2012
Cessione di credito: monellino è chi il monellino fa
Cessione di credito Rc auto: il cliente seleziona il suo carrozziere di fiducia, gli cede il credito e ritira l’auto riparata senza sborsare denaro. Provate a immaginare una soluzione alternativa, o addirittura, come alcune Compagnie vorrebbero, un divieto sull’utilizzo della cessione di credito. Il carrozziere che alla fine della riparazione concorda il danno con il perito dell’Assicurazione e chiede il saldo al cliente, che a sua volta incasserà dalla compagnia dopo 30 giorni (nel caso di card doppia firma) o dopo 60 giorni (nel caso di assenza di card). Doppia arrabbiatura del cliente che oltre al danno deve pure anticipare la riparazione.
Ma per la cessione del credito si combattono battaglie … Leggi tutto
5 May 2012
Due paroline sui pullman
Incidenti di pullman: ennesima tragedia in Italia. Ecco le mie soluzioni.
1) Una scatola nera che registri la dinamica dei sinistri, il tracciato, le modalità del viaggio, i problemi del mezzo, dove come e quando il veicolo si sposta. Il cronotachigrafo digitale non è abbastanza dettagliato.
2) Tempi di guida: non scherziamo, vanno accorciati. E serve maggiore riposo dei conducenti.
3) Mettere il naso nelle Imprese che offrono il servizio pullman: multe salatissime per chi sgarra coi tempi di riposo dei conducenti. Chi sfrutta vada in galera, prima di essere responsabile della morte di innocenti.
4) Non mi va di mettere troppo nel mirino i conducenti: avranno il mutuo da pagare e staranno zitti se i capi gli impongono … Leggi tutto
4 May 2012
Profili tariffari Isvap: non se ne esce vivi
L’Isvap ampliare l’indagine effettuata trimestralmente presso le Compagnie al fine di rilevare l’andamento nel tempo delle tariffe Rc auto, aumentando a 11, dagli attuali quattro, i profili tariffari.
Perché? Per le novità del mercato Rc auto, non ultima la Legge liberalizzazioni. In particolare la nuova indagine, che ha per oggetto 21 Province, tiene conto della classe femminile di assicurati, in possesso di motocicli o di autovetture, e di una maggiore disaggregazione dei dati per età, di un maggior numero di tipologie di veicoli sotto copertura. Le tariffe, sono comprensive degli oneri fiscali e parafiscali in vigore.
Ma serve tutto questo? A poco o nulla. Il problema … Leggi tutto
3 May 2012
Ma quanto deve pagare un padre di famiglia per la patente del figlio?!
Prima c’era solo un costo per consentire al figlio 18enne di prendere la patente: quello dell’autoscuola quando il ragazzo compiva 18 anni. Già una mazzata: facciamo 500-700 euro. Ora, c’è anche la Guida Accompagnata per il 17enne con la patente A1 per che intende esercitarsi in auto prima dei 18: sui 400-500 euro. Infine, ecco un Decreto che introduce le ore di guida obbligatorie col Foglio Rosa quando si è maggiorenni: un altro esborso in più. Alè, il totale cresce: prezzi oscillanti da 900 a 1.400 euro per il giovane; a seconda della zona d’Italia, gl’importi variano molto.
Non è colpa dell’autoscuola: l’istruttore si paga per le ore notturne di guida a … Leggi tutto
2 May 2012
Mercato a picco? Ho un’idea: altre accise!
Ad aprile, in Italia, mercato a -18%. Questo significa posti di lavoro a rischio nelle concessionarie, e nell’indotto auto, con i fornitori esteri che ci guardano malissimo. Ma io ho un’idea geniale per risolvere la crisi dell’auto in Italia: aumentare le accise del carburante. Butto giù qualche idea.
Accise per i clown italiani residenti all’estero.
Accise per le auto blu tedesche, più affidabili di quelle italiane.
Accise per finanziare una piccola guerra fra tribù africane: l’Italia si schiera col più forte.
Accise per i calciatori che guadagnano meno di tre milioni di euro l’anno: così si evita che scommettano per arrotondare.
Accise per i cani abbandonati.
Accise per nuove agende in pelle dei politici che siedono in Parlamento.
Accise a favore delle … Leggi tutto
1 May 2012
Alcol: la strage silenziosa
Ogni anno, nell’Unione europea, gli incidenti stradali provocano 31.000 morti e 1,7 milioni di feriti di cui 330.000 gravi. In Italia, nel 2010 i morti sono stati 4.090 e 302.735 i feriti, oltre un milione i feriti risarciti dalle Compagnie di assicurazione. I costi sociali? Sui 53 miliardi di euro nel 2010.
Studi della Commissione europea stimano che l’alcol alla guida contribuisca a determinare 7.500 morti l’anno in Europa e sia responsabile di circa il 35% delle morti tra i conducenti. Secondo l’Istituto superiore di sanità, il 30-40% degli incidenti stradali in Italia è provocato da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e … Leggi tutto
30 April 2012
Lampione intelligente: magari
Via lestradedell’informazione.
“Un sistema intelligente che gradua l’illuminazione stradale in funzione del traffico differenziando i flussi luminosi a seconda delle zone, dell’orario, della luce solare utilizzando la rete elettrica gia’ presente sul territorio. Il sistema si chiama Minos ed è prodotto dalla Umpi, un’azienda italiana attiva nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni di efficienza e di ottimizzazione, introdotti attraverso i servizi a banda larga caratteristici delle ‘Smart City‘. Grazie al sistema Minos, il comune può sfruttare al meglio le infrastrutture del territorio risparmiando risorse che possono essere reinvestite in servizi per i cittadini. Secondo l’azienda produttrice, il sistema potrebbe garantire risparmi nell’ordine di un abbattimento dei consumi pari al 30% e delle … Leggi tutto
28 April 2012
Danno tanatologico: solo se la vittima è cosciente
La consapevolezza dell’imminente fine della vita: è il danno tanatologico. Ma quando è risarcibile in caso di coscienza del fatto da parte della vittima. Lo dice la Cassazione, con la recente sentenza 6273.
Si tratta di centinaia di migliaia di euro che le Assicurazioni non devono riconoscere ai parenti della vittima.
“Il danno tanatologico, inteso come consapevolezza dell’imminente fine della vita, non può essere riconosciuto, nel caso di specie, dovendo escludersi che la vittima, come già accertato dal primo giudice, abbia sofferto alcun dolore di natura psichica. Ciò, in quanto era in coma e pertanto non soffrì vedendo lucidamente avvicinarsi la morte, essendo rimasto … Leggi tutto
27 April 2012
L’Ania è il signor no. È sempre tutto no
Sentite cosa dice l’Ania sull’interpretazione Isvap del Decreto liberalizzazioni.
1) L’obbligo per le imprese di assicurazione di offrire polizze rc auto abbinate all’installazione della “scatola nera”.
La legge in realtà offre una facoltà all’assicurato, ma non impone alcun obbligo alle imprese che restano libere di offrire questa tipologia di polizze. Se lo fanno e se l’assicurato acconsente, le imprese debbono accordare sconti significativi rispetto alla tariffa base, sostenendo i costi di gestione di tali strumenti.
Il Legislatore non ha imposto un obbligo alle imprese. Ciò è evidente dal tenore letterale della norma che recita “Nel caso in cui l’assicurato acconsenta all’installazione … ” e, quindi, non si riferisce in alcun … Leggi tutto
26 April 2012
Invincibilmente Ania
Che potenza, l’Ania, la Confindustria delle Assicurazioni.
1) Voleva il rimborso delle lesioni fisiche lievi solo con un esame strumentale. E l’ha avuto.
2) Non voleva la tariffa unica Nord-Sud. E il ministero dello Sviluppo economico ha interpretato la Legge liberalizzazioni pari pari come l’Ania: niente Rca unica.
3) Non voleva il miglioramento della tariffa a seguito dell’assenza di sinistri. E siamo sulla strada buona. L’Assicurazione si riserva il diritto di aumentare le tariffe in base ai costi dell’anno prima; così, i guidatori virtuosi sono soggetti ad aumenti tariffari.
4) Ha già detto no alla scatola nera obbligatoria, opponendosi all’Isvap, che la vede obbligatoria.
5) Ha già detto no al costo di disinstallazione della scatola nera: secondo l’Isvap, … Leggi tutto