25 January 2010
Guidi ubriaco? Incidente probabile
Guida in stato d’ebbrezza alcolica: ecco uno dei nemici più terribili per la sicurezza stradale. Per questo, i politici da anni modificano il Codice della strada, nella speranza di arginare il fenomeno. Ma l’articolo 186, che disciplina proprio la guida in stato alterato da alcol, è soggetto a numerose interpretazioni: diciamo pure che presenta voragini legislative.
Il problema è: se si alza parecchio il gomito (poniamo un grammo di alcol per litro di sangue) e ci si rifiuta di sottoporsi all’etilometro, scatta subito anche la confisca dell’auto? La stessa Cassazione, a sezioni separate, una volta ha detto di no e poi di sì: adesso dovrà riunirsi a sezioni unite e decidere quale sia l’interpretazione esatta della regola.
Un vero guaio: lasciare così tanto margine di interpretazione su una regola significa far perdere di deterrenza la norma stessa. Se il Codice è oscuro, e posso fregarlo con un ricorso fatto bene, le multe per guida in stato d’ebbrezza mi fanno meno paura: ecco come ragiona l’ubriaco, vero pericolo pubblico, che si mette a guidare un’auto dopo essersi scolato alcolici in quantità.
Servono poche regole e semplici se si vuole sconfiggere la piaga della guida in stato d’ebbrezza. In Italia, invece, le norme del Codice della strada sono numerosissime e piene di contraddizioni: la Legge è la prima a risultare brilla all’alcoltest.
foto flickr.com/photos/oviddawen
di Ezio Notte @ 23:46
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[…] dissequestrata solo di fronte alla cessazione del contratto di locazione. La materia è sempre più complicata: in genere, la confisca scatta solo quando la circolazione del veicolo avviene contro la volontà […]
Pingback by Guidare in stato d’ebbrezza un’auto in leasing: occhio ai contratti futuri | Automobilista.it — 20 March 2010 @ 23:37