25 April 2010
Notifiche, bel business
Abbiamo raccolto un pettegolezzo velenoso e crudele. Premessa. Come raccontatovi qui, potrebbe arrivare una nuova norma: adesso le multe si devono notificare entro 150 giorni dall’infrazione; in futuro il termine potrebbe scendere a 60 giorni. Ebbene, i Comuni, secondo indiscrezioni, potrebbero aumentare le spese di notifica, per farci pagare la fretta con cui – poverini – sarebbero costretti a notificarci i verbali.
Se con 150 giorni di tempo possono svolgere il compitino in maniera agevole, magari affidandosi a ditte private (e già qui ci sarebbe parecchio da ridire), con 60 giorni si troverebbero spiazzati. Serve efficienza, precisione: altrimenti i verbali si trasformano in boomerang, e vengono annullati in autotutela (se il Comune ammette il vizio di forma) oppure davanti a un Prefetto o a un Giudice di pace.
Il fatto è che a ogni azione corrisponde una reazione: alla norma voluta dal Senato potrebbe seguire l’aumento delle spese di notifica. Che peraltro sono già altissime: voliamo a 10 euro a botta. Ci paiono abbastanza.
foto flickr.com/photos/archim
di Ezio Notte @ 16:11
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