23 January 2011
Un 22enne albanese guida ubriaco? No problem: aumentiamo gli autovelox
Autovelox, la passione dei politici. Dalle Alpi alla Sicilia. Autovelox per fare cassa, per ripianare i debiti, per pagare le consulenze d’oro. Poi arrivano i politici Vip, danarosi, potenti, a raccontarci che la guida in stato d’ebbrezza uccide solo in 3 incidenti su 100. Sarà per questo che ogni sinistro mortale che si rispetti è segnato dall’alcol: vedi il più recente caso, un albanese 22enne ubriaco schiantatosi a San Polo, frazione di Podenzano, nel Piacentino.
Ma il dramma nel dramma è che il ragazzo (ferito gravemente; morti tre passeggeri) aveva 2,83 grammi di alcol per litro di sangue. Il limite consentito dalla legge è di mezzo grammo, che è già elevatissimo. Siamo a quasi sei volte la soglia permessa. Come guidare con gli occhi chiusi. Come stare al volante verso la morte.
Attendiamo fiduciosi i politici che mettano altri autovelox. Più controlli effettivi sulle strade? Più guidatori drogati e ubriachi fermati? Non se ne parla nemmeno. Le statistiche (sceme e cassate perfino da chi le faceva) dicono 3% di sinistri dovuti allo stato alterato.
Sentite l’Istat: “A causa dell’esiguo numero di circostanze presunte dell’incidente legate allo stato psico-fisico alterato del conducente e ai difetti o avarie del veicolo, per l’anno 2009 non sono stati pubblicati i dati sugli incidenti stradali dettagliati per tali circostanze. Per motivi legati spesso all’indisponibilità dell’informazione al momento del rilievo, inoltre, per gli Organi di rilevazione è di estrema difficoltà la compilazione dei quesiti sulle circostanze presunte dell’incidente, quando queste siano legate allo stato psico-fisico del conducente. Il numero degli incidenti nei quali è presente una delle circostanze appartenenti a uno dei due gruppi sopra citati risulta, quindi, sottostimato. In particolare, nel caso di incidenti stradali con circostanze presunte legate allo stato psico-fisico alterato del conducente si rileva una netta discrepanza con i risultati diffusi da altri Organismi internazionali che hanno condotto studi ad hoc su queste tematiche”.
Dai, li aspettiamo a braccia aperte i politicanti che tirano in ballo la puttanata del 3%. Così si ciucciano i voti di chi ama alzare il gomito al mattino e poi andare a guidare.
di Ezio Notte @ 17:01
1 Comment
Categorie: Autovelox, Controlli elettronici, Politici
Tag: alcol
È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.
QUI 1 Commento
RSS feed dei Commenti su questo post.
Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.
sono d’accordissimo!
Comment by Luca — 24 January 2011 @ 14:52