11 April 2012
ACiderbole!
Via Aci:
In sostanza occorre sanare l’anomalia assicurativa italiana. Siamo un Paese dove circolano 3,5 milioni di auto senza assicurazione, in cui 100 incidenti automobilistici provocano nel 23% dei casi danni fisici contro i 10 di Francia, Germania e Belgio e gli 11 del Regno Unito. Un Paese che viene martoriato ogni anno da 700 mila denunce per “colpo di frusta” perché è impossibile diagnosticarlo in modo strumentale (il medico si limita a scrivere nel referto “il paziente lamenta dolori al collo. E le assicurazioni pagano, per questo, 2 miliardi di euro l’anno, pari al 15% del valore totale dei sinistri annui). Un Paese in cui si hanno a disposizione due anni per chiedere risarcimento alle assicurazioni per un sinistro e in cui chi chiede un risarcimento alle assicurazioni non ha di fatto nessun obbligo di sottoporre a perizia la vettura per la quale chiede di essere risarcito.
Interessante il modo in cui l’Aci difende l’automobilista. Si schiera con le Assicurazioni e contro chi lamenta dolori al collo in seguito a un colpo di frusta. All’Aci non basta il Decreto liberalizzazioni che fa un regalo grosso come un palazzo alle Assicurazioni. No, vuole di più. Maggiore chiarezza. Che sia strachiaro e ultrachiaro che le Assicurazioni i colpi di frusta senza esami strumentali non li pagano.
Chissà com’è contento l’automobilista medio quando sente parlare così l’Aci. Già: cosa ne pensa l’Aci di tutti quelli che hanno dolore, e che ancora soffrono delle conseguenze di un incidente, dal punto di vista fisico e psicologico, ma che non avrebbero potuto dimostrare il danno con un esame? Che ne pensa l’Aci dei 3.250 euro che l’Assicurazione intasca dopo la denuncia del colpo di frusta, seppure non risarcito perché senza esame strumentale?
Ma soprattutto, che ne pensa l’Aci se facessimo un bel referendum per buttare nel gabinetto l’inutile Pubblico registro automobilistico? Perché non c’è nessun giornalista che scrive il Libro nero del Pra gestito dall’Aci? Perché? Io, piccolo e umile blogger, propongo invece di abolire il Pra.
di Ezio Notte @ 00:01
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Resiste , resiste a tutte le tempeste l’ACI . Sta sempre lì!
Referendum o no è ora che qualcuno gli dia una scrollata !
Comment by roberto — 11 April 2012 @ 17:33