7 June 2012
ACcIderbolina, che calcoli
Resterà per sempre un mistero il criterio con cui l’Aci ha contato gli scioperanti della benzina, ossia gli automobilisti che hanno aderito allo sciopero contro il Governo che aumenta di continuo le accise. Stando all’Aci, un automobilista su tre ha aderito allo sciopero della benzina indetto il 6 giugno per dire “basta” alle troppe tasse che spingono i prezzi dei carburanti. La rilevazione è frutto del monitoraggio attuato sul territorio da 106 Automobile Club provinciali e da tutti i presidi ACI.
Monitoraggio, dunque. E com’è stato effettuato questo monitoraggio? Quale metodo scientifico è stato utilizzato? Qual è la base di partenza da cui l’Aci è partito per arrivare a dire che uno su tre non hanno fatto benzina? I tre che sino al 3 giugno facevano benzina, quanti erano al di fuori della proporzione?
Ancora l’Aci: “Più del 30% degli italiani ha manifestato così il proprio disagio per la tassazione sulle due e sulle quattro ruote che ha ormai raggiunto livelli insostenibili, soprattutto per le fasce sociali più deboli”.
A me francamente pare che sia stato utilizzato un metodo… spannometrico. È come camminare per strada a Como, vedere 24 ragazze, di cui 6 belle, e dire che in Italia una fanciulla su tre è una femmina sexy. Così, un po’ alla cieca. Tanto per poi farci su un comunicato e sostenere: avete visto? Ve l’avevo detto che l’Italia è piena di gnocche.
di Ezio Notte @ 23:21
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