11 July 2012
Rc auto, si ricomincia da tre
Ricordate il gioco delle tre carte inventato dal Governo Monti in tema di Rc auto? Si ricomincia, giacché il Decreto era scritto in arabo e serviva una spiegazione del “vigilante”, l’Isvap. L’articolo 34, comma 1, del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27, prevede che gli intermediari che distribuiscono servizi e prodotti assicurativi del ramo assicurativo di danni derivanti dalla circolazione di veicoli e natanti sono tenuti, prima della sottoscrizione del contratto, a informare il cliente, in modo corretto, trasparente ed esaustivo, sulla tariffa e sulle altre condizioni contrattuali proposte da almeno tre compagnie assicurative appartenenti a diversi gruppi, anche avvalendosi delle informazioni obbligatoriamente pubblicate dalle imprese di assicurazione sui propri siti internet.
Ecco l’Isvap: “si è ritenuto che l’obbligo di informativa sussista nei confronti di ogni cliente che entra in contatto con l’intermediario per stipulare o rinnovare il contratto di assicurazione obbligatoria r.c.auto, sia che si tratti di persona fisica o giuridica. Unica limitazione all’obbligo di informativa viene prevista per i casi di stipula (o rinnovo) di contratti r.c.auto rientranti nell’ambito di specifiche convenzioni o relativi a rischi che, in considerazione delle caratteristiche oggettive o soggettive, presentano carattere di particolarità o eccezionalità rispetto a quelli stabiliti dall’impresa (es.: polizze a libro matricola; contratti relativi a gare e competizioni sportive; c.d. polizze cinque giorni per i veicoli usati posti in circolazione da commercianti ai fini della vendita, per prova, collaudo o dimostrazione ecc.).
Tutto quello che volete. Ma io – agente della Compagnia A – come faccio a proporre preventivi migliori delle Compagnie B e C? Perché dovrei spararmi sui piedi? Mistero.
di Ezio Notte @ 22:55
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