29 December 2012
Tutor. 'o Tutòr per gli amici
La storia del Tutor che dimezza i morti è nota. Secondo i mass media compiacenti (certi quotidiani online specializzati nel copiaincolla, refusi inclusi), il Tutor dimezza i morti in autostrada a più non posso. Appena i media sentono Tutor, si straeccitano: “Uh, quanti morti ha dimezzato oggi?”. E dimezza ieri, dimezza adesso, dimezza domani, a questo punto i morti in autostrada non ci sono più.
Ma la mitica storia del Tutor va avanti. Secondo i paludati quotidiani online, il Tutor avrebbe dimezzato i morti in autostrada pure nel 2012. Qual è la fonte? La Polstrada: “Potenziato il controllo della velocità media con il Tutor, con 2.900 km di rete autostradale vigilata. A fronte di un aumento del 39,7% del tempo di funzionamento del sistema (504.025 ore), si è registrata una diminuzione del 30,2% delle violazioni accertate, che conferma la funzione educativa del Tutor che si traduce in vite salvate: nelle tratte in cui è attivo da più tempo, la mortalità è stata abbattuta del 51% e del 27 % il numero dei feriti”. Ho eliminato i numerosi refusi (credo di averli beccati tutti, ma la forma gliel’ho lasciata. Dunque, venendo al cuore della questione: qual è il lasso temporale in cui il Tutor ha dimezzato i morti? Questo la Polstrada non lo dice. Ma i quotidiani online sì: il 2012.
E sapete perché? Perché così si fa il titolo a effetto. E si fa piacere a qualcuno. Che gode a sentir dire che il Tutor è il dimezzatore folle dei morti.
di Ezio Notte @ 17:25
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