3 September 2011
Diritti stritolati
Gianni D’Agata (Sportello dei diritti) mi segnala che dal 1° settembre il tempo per fare ricorso contro una multa è sceso dagli attuali 60 giorni a 30 giorni. In attesa di capire meglio come stanno le cose, ecco cosa mi spiega D’Agata: “Sta tutto scritto nel Decreto legislativo recante disposizioni complementari al Codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell’articolo 54 della legge 18 giugno 2009, numero 69, approvato ieri definitivamente dal Consiglio dei ministri”.
È uno schifo. È una lesione dei diritti dell’automobilista, già costretto a pagare una super tassa per ricorrere al Giudice di pace. Ma secondo voi vogliono lentamente cancellare la possibilità di fare ricorso?
di Ezio Notte @ 00:01
È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.
RSS feed dei Commenti su questo post.
Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.
Il problema è che oramai perdono tutti i ricorsi e la lobby degli enti locali , preme affinchè possano continuare a mazziare il popolo cencioso……. fino a quando questi si ribella , ma è solo un sogno , non abbiamo nel DNA la forza rivoluzionaria dei francesi..!!! Al massimo riusciamo a scassare qualche autovelox isolato.
Comment by roberto — 4 September 2011 @ 18:20
In effetti… Comunque, il discorso dei 30 gg è da vedere ancora… Arrivano smentite…
Comment by Ezio Notte — 5 September 2011 @ 09:08
Oddio… A me è arrivata una multa che volevo contestare con data primo agost, pensavo di avere tempo fino a fine settembre. Questa legge è già in vigore??? Ma siamo pazzi???
Comment by Tony — 8 September 2011 @ 19:07
No, non è ancora in vigore.
Comment by Ezio Notte — 8 September 2011 @ 20:03