25 February 2019
Area B Milano: occhio alla maxi multa
L’Area B Milano è una pacchia per chi è ricco di nascita: vive in una casa di 300 metri quadri in centro, gira in bici, se ne fotte dell’Area C, dell’Area B e delle auto. L’Area B Milano invece è una mannaia per chi nasce povero: non hai l’auto giusta, non puoi circolare. In genere, è il pendolare che non può votare nel Comune e non può neppure farla pagare a chi ha inventato l’Area B. Ma il vero problema è la multa: sentite in basso.
Sei povero, per una questione di salute o di famiglia o di lavoro necessiti della tua auto, ma non puoi circolare nell’Area B perché le regole ti tengono fuori. Non hai i soldi per cambiare l’auto. Allora rischi. Quale multa se ti beccano? Sono 80 euro di multa data dal Comune di Milano più altri 120 euro possibili di multa se l’auto non può circolare nella Regione Lombardia, più una dozzina di euro di spese di notifica per la prima multa, più una dozzina di euro di spese di notifica per la seconda multa. Totale: 224 euro di mega-multa. A un poveraccio.
Dicono che il Comune metta a disposizione incentivi per l’auto. Sì. Quanto? A favore di chi? Sono 8 milioni di euro. Per chi è di Milano. Dico: 8 milioni di euro. Ipotizzando che siano 8.000 le persone che approfittano dell’incentivo, fanno 1.000 euro di sconto sull’auto. Che dev’essere nuova, moderna. Per cui costosa. Cosa se ne fa il povero di 1.000 euro per un’auto costosa? Nulla. L’Area B di Milano è quindi una beffa per gli squattrinati.
di Ezio Notte @ 14:47
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