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Sicurezza / Autovelox e norme all’acqua di rose: in Italia tutto è fatto perché il marocchino drogato se ne fotta e vada in auto dopo il ritiro della patente
5 December 2010
Tenetevi forte: le cose peggioreranno
Un marocchino drogato e senza patente (aveva subìto il ritiro della licenza sette mesi fa) compie una strage: sette ciclisti morti, più due feriti gravissimi. Il motivo? Andando in giro in auto rischia pochissimo.
1) Le strade in Italia sono disseminate di autovelox. Se la multa gli arriva a casa, e ripetiamo “se” (perché va anche capito come fa un verbale a raggiungere uno che magari ha una falsa residenza), potrebbe non pagare la sanzione. Se è un nullatenente, ti sfido a prendergli due lire. In quanto alla patente, può sempre dire che alla guida c’era il suo bisnonno: patente salva.
2) I controlli effettivi delle Forze dell’ordine sono pochissimi. La Polstrada fa i miracoli e pure di più. Ma le pattuglie sono poche. Come fa un autovelox a beccare un tossico o un alcolizzato?
3) Ipotizziamo pure che la Polstrada becchi il marocchino che va in giro senza patente, perché gliel’hanno ritirata (non è certo il caso del documento dimenticato a casa: basterà mostrarlo in seguito alle Forze dell’ordine). Il Codice della strada (articolo 116, comma 13), prevede l’ammenda di 2.257 euro. Robetta. Anche perché se uno è marcio nella testa, i soldi non li paga. E in auto ci ritorna. Ci sarebbe poi la reiterazione del reato nel biennio (se guida due volte con patente ritirata in due anni): c’è la pena dell’arresto fino a un anno. Ma devono pizzicarlo due volte in due anni… Si fa prima a vincere al Superenalotto.
È l’Italia il problema, ci dispiace. Che il marocchino drogato e senza patente faccia lo stesso scherzetto in Germania, Austria, Svizzera, e poi ne riparliamo…
foto flickr.com/photos/27248028@N02
di Ezio Notte @ 16:59
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Articolo molto fazioso, che descrive molto bene i fatti, ma che sottolinea il MAROCCHINO DROGATO, piuttosto che la tragedia dei 7 ciclisti. Leggendo l’articolo, signor Notte, mi sono ritrovato virtualmente in mezzo ad un mare di luoghi comuni, come quello del marocchino drogato, senza patente, senza casa, magari anche un pò lestofante. Poteva essere stato un italiano, un francese o un tedesco a commettere questa strage. Da quanto ho letto questo blog dovrebbe essere irriverente e graffiante… a me pare di destra e conservatore
Comment by xbloodlinex — 8 December 2010 @ 10:55
sono d’accordo con l’abuso sul termine “marocchino”. Mio fratello è stato investito ed ucciso da un ragazzo di 26 anni della Padova bene … ubriaco
Comment by zoddo — 28 December 2010 @ 16:40
Sì, siam d’accordo anche noi. Ma il problema stranieri è gravissimo.
Comment by Ezio Notte — 2 January 2011 @ 13:38