10 September 2011
Basterebbe cercare le fonti
Un sito copia da un sito che scrive scemenze, un terzo sito ricopia male dal secondo, un quarto scopiazza peggio: così il Web si scatena e vien fuori che il sistema salvavita eCall verrà installato su tutti i nuovi modelli di automobili a partire dal 2015. Un obbligo.
Cavolate. In realtà, la Commissione europea ha adottato la prima misura per garantire che entro il 2015 un’automobile possa chiamare i servizi di emergenza in caso di grave incidente stradale. La Commissione vuole che il sistema salvavita eCall sia installato su tutti i nuovi modelli di automobili e di veicoli leggeri a partire dal 2015. Vuole. Non obbliga. È solo un primo passo.
Ma cos’è eCall? Compone automaticamente il numero unico europeo di emergenza 112 in caso di incidente grave e comunica l’ubicazione del veicolo ai servizi di soccorso. Una raccomandazione della Commissione adottata l’8 settembre esorta gli Stati membri ad assicurarsi che gli operatori delle reti di telefonia mobile aggiornino le proprie infrastrutture in modo che le chiamate eCall siano trasmesse in maniera efficiente ai servizi di soccorso. Raccomandazione. Non obbligo.
Leggi direttamente alla fonte.
Già nel 2009 il Web s’era scatenato allo stesso modo. Ma Google ricorda. Provate a cercare “ecall obbligatorio”. Risultato? Articoli che dicono: ecall obbligatorio dal 2010.
Basta attendere qualche anno. Altra bufala nel 2015: ecall obbligatorio nel 2020.
Un modo ultrarapido per trasformare una meraviglia come il Web in una cloaca. Ma io vigilo su tutte le bufale, tranquilli.
di Ezio Notte @ 00:01
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