25 February 2010
Uno stile italiano...
Assosegnaletica (produttori di cartelli stradali) lo denuncia da anni: “La segnaletica italiana è tra le peggiori d’Europa. Il 50% non è conforme alle norme”. Il problema è che tutti vogliono picchiare duro su chi va troppo veloce e, in generale, sui chi infrange il Codice della strada. Cosa, in sé, corretta: un Disegno di legge dormiente in Parlamento punta proprio a un giro di vite. Però nessuno osa mai pensare di multare in maniera altrettanto severa gli Enti locali e, in generale, i proprietari e i gestori delle strade per un utilizzo abominevole dei cartelli.
C’è squilibrio. Se io passo col rosso, 150 euro di multa. Se un Comune sparacchia cartelli storti e illeggibili qua e là (addirittura, il 25% dei segnali ha una data di produzione superiore a 10 anni), se la cava con un pubblico biasimo da parte di chi produce i segnali: vi pare giusto?
via OmniAuto.it
foto flickr.com/photos/sachab
di Ezio Notte @ 00:16
È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.
Per ora ancora nessun commento.
RSS feed dei Commenti su questo post.
Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.