Archivio della Categoria ‘Costo dei sinistri’ (200 articoli)
19 August 2011
Rc auto al Sud: il dramma continua. Le tariffe Rc auto raggiungeranno vette inaudite

Truffa continua: i dati Isvap
Sapete perché le tariffe Rc auto saliranno ancora di brutto? Leggete qui e lo scoprirete.
Indagine Isvap (vigila sulle Assicurazioni) sul fenomeno della criminalità nel settore assicurativo. Elaborazioni dei dati per l’esercizio 2010. L’incidenza dei sinistri riconducibili a fenomeni criminosi a danno delle Imprese rimane sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente. Infatti, tali sinistri sono stati 69.763, con un’incidenza del 2,3% sulla globalità dei sinistri del ramo, per un importo di 298,1 milioni di euro, pari al 2,42% dell’ammontare complessivo dei risarcimenti e all’1,77% dei premi del ramo.
L’analisi a livello territoriale continua a evidenziare una presenza più marcata del fenomeno in alcune aree dell’Italia meridionale e insulare. Infatti, in Campania si registra che … Leggi tutto
22 June 2011
Rc auto: e l’Antitrust distrusse l’indennizzo diretto

Uno tsunami sull'indennizzo diretto
Dal febbraio 2007, con l’indennizzo diretto, si viene risarciti dal proprio assicuratore, anziché da quello del responsabile dell’incidente. Questo doveva portare a un calo dei contenziosi e quindi delle tariffe Rca. Ebbene, i rialzi delle polizze stanno sbranando il portafoglio degli italiani. Con le truffe rese più facili.
Eppure, l’Isvap (vigila sulle Assicurazioni) difende l’indennizzo diretto, e lo vuole obbligatorio. Idem l’Ania (la Confindustria delle Compagnie). Dicono sia indispensabile.
Sarà. Ma poche ora fa, il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, ha denunciato aumenti per le polizze delle auto fino al 25%, e per quelle delle moto sino al 35%. Occhio al virgolettato: “Le Compagnie riversano sui consumatori le maggiori spese derivanti dall’inefficienza. […]. Il meccanismo dell’indennizzo … Leggi tutto
21 June 2011
Dati Aci-Istat sugli incidenti stradali nel 2010: servono solo al copiaincolla giornalistico

AcCIderbolina!
Un giornalista pigro, che deve imbottire di copiaincolla la testata per la quale lavora, è autorizzato a utilizzare i dati Aci-Istat sui sinistri stradali del 2010. Ma noi siamo un blog di qualità e intendiamo ragionare con la nostra testolina.
Allora, nel 2010 si sono verificati sulle strade italiane 207.000 incidenti: -3,9%, rispetto al 2009. Evviva. Anche se l’Italia non centra l’obiettivo fissato dall’Unione europea di dimezzare il numero dei morti sulle strade nel 2010 rispetto ai dati 2001: siamo a -44%, al 13° posto tra i 27 Paesi dell’Unione (media, -43%). Una figuraccia italiana.
Inoltre, 3.998 morti: -5,6%. Evviva.
E 296.000 feriti: -3,7%. Evviva.
Peccato però che questi dati siano tremendamente parziali. Infatti, riguardano gli incidenti gravi, che hanno … Leggi tutto
12 June 2011
L’Isvap, il bonus malus schiaffeggiato e l’indennizzo diretto coccolato. Il grande sonno dei mass media

Ah be', se lo dice l'Isvap…
Dal febbraio 2002 2007 [grazie al lettore Realdino per avermi fatto notare l’errore], con l’indennizzo diretto, si chiede il rimborso alla propria Assicurazione anziché a quella del responsabile dell’incidente. Bella roba: le Rca sono salite, le frodi sono aumentate, organizzare truffe ai danni delle Assicurazioni è più facile, ci sono le truffe tipo quelle dei 500 nigeriani che si fanno tamponare e incassano 13 milioni di euro in tre anni. Eppure, con la Rca alle stelle, arriva l’Isvap (vigila sulle Assicurazioni) e ci spiega che la colpa è del sistema bonus malus. Ossia del meccanismo che premia che non fa sinistri, e penalizza chi li provoca. Però sull’indennizzo diretto silenzio … Leggi tutto
6 June 2011
Rc auto: niente razzismo. Né in Italia né in Svizzera

Ma quale razzismo…
Qualche tempo fa, in Italia, fece scalpore una Rc auto di un nordafricano più costosa di un italiano, a partià di condizioni: auto, classe di merito, residenza, età. È razzismo? No. Il nordafricano pagava di più per il solo fatto che, stando alle statistiche delle Compagnie, causa più incidenti di un italiano. Esattamente come un napoletano paga di più di un aostano, e come un maschio paga di più di una femmina.
Adesso vien fuori che in Svizzera, nel Canton Ticino, gli automobilisti svizzeri pagano Rca meno care degli stranieri, italiani o altro. Anche in questo caso, non c’è razzisimo. Semplicemente, è questione di matematica, di statistica: in Svizzera, in percentuale, sono più gli incidenti … Leggi tutto
5 June 2011
Agenzia antifrode. Caro automobilista italiano, reggiti forte: sento odore di beffa

Tu intanto tira fuori il portafoglio
Se ci sono 80.000 truffe Rca l’anno, la prima cosa che uno Stato serio dovrebbe fare è rivolgere alle Assicurazioni una semplice domanda: ma perché non fate nulla per arginare il fenomeno? Avete gli uffici sinistri: che indaghino, che non paghino i possibili truffatori. Il caso più recente riguarda una banda di 500 nigeriani che fotteva automobilisti onesti e Compagnie facendosi tamponare di proposito e vedendosi riconoscere bei risarcimenti, per via del colpo di frusta al guidatore e ai quattro passeggeri. Ci sono volute le Forze dell’ordine per stroncare il fenomeno. Le Assicurazioni, invece, sbrodolavano fuori qualsiasi richiesta di rimborso. Perché?
Adesso, l’attenzione si sposta sul fronte Agenzia antifrode. Io tempo … Leggi tutto
30 May 2011
Rc auto e scatola nera: sovraeccitazione da controllo telematico

L'invasione degli ultracontrollati
Londra. S’è tenuta la prima conferenza internazionale in territorio europeo sulla telematica applicata alle assicurazioni. Tu metti una scatola nera nella tua auto, io Assicurazione ti controllo, e tu paghi una Rca meno cara. Ho notato una certa eccitazione negli operatori del settore e dell’informazione. La morale era: col Grande Fratello Gps-satellitare, ci guadagniamo tutti. Al solito, ci vuole un blog maledetto di un fottuto blogger per rimettere le cose a posto.
1) Se la tua Assicurazione mette una scatola nera nella tua auto, la tua privacy, per forza di cose, va in parte a farsi benedire. La Compagnia sa quali strade percorri, a che ora. Non è bello tradire tua moglie con un’amante, andare … Leggi tutto
20 May 2011
Rca: la truffa dei nigeriani? Ma le Assicurazioni dormono. E l’indennizzo diretto è una fregatura

Occhio al tamponamento truffa
E così s’è scoperto che una banda di 500 nigeriani seminava il panico nel Centro Italia: un nordafricano in auto frenava di colpo e fotteva l’automobilista dietro, che inevitabilmente lo tamponava. Poi, con modi spicci, il nigeriano e una decina di testimoni (nigeriani) nel frattempo accorsi sul posto terrorizzavano la vittima, indotta a firmare il Modulo blu della constatazione amichevole. Al nigeriano i soldi del rimborso assicurativo: auto più colpo di frusta suo e dei passeggeri (inventati anche questi). Alla vittima, Rca più cara per innalzamento della classe di merito, e muso della macchina riparato a proprie spese: vittima cornuta e mazziata.
Ci ha pensato la Polizia di Treviso a ingabbiare i nigeriani, che … Leggi tutto
26 April 2011
Cipriano (Aneis) durissimo contro Sara Assicurazioni

Cipriano scatenato
Luigi Cipriano, presidente Aneis (Associazione nazionale esperti infortunistica stradale) è scatenato. Sentite qui.
1) “Le Assicurazioni come Sara lamentano una tendenza degli automobilisti italiani ad approfittare degli incidenti stradali per incassare qualche soldo. Sarebbe questo eccessivo numero di denunce (molte delle quali non del tutto veritiere) a far sì che i premi assicurativi in Italia siano spesso molto al di sopra della media degli altri paesi europei.
2) “In realtà, gli strumenti per evitare imbrogli ai danni delle Assicurazioni esistono. Presso l’lsvap (vigila sulle Compagnie) è stata costituita la banca dati dei sinistri, alla quale tutte le Assicurazioni possono attingere, venendo così informate di quanti sinistri ha subìto un determinato individuo, di quante volte è stato … Leggi tutto
16 April 2011
L’insana passione dell’Ania (Assicurazioni) per l’indennizzo diretto

Indennizzo diretto e Ania: è passione
L’indennizzo diretto, dal 2007, ha fatto salire le Rca, ha fatto crescere le truffe, è stato “distrutto” dalla Corte costituzionale che l’ha dichiarato facoltativo. Quella legge va solo presa e buttata.
Non mi spiego queste parole di Paolo Garonna, direttore generale Ania (Assicurazioni) al Senato
1) “Il risarcimento diretto ha consentito una riduzione dei tempi di liquidazione e del contenzioso, ma occorre garantire certezza giuridica che la procedura non sia aggirabile da operatori interessati a reintrodurre costi impropri nell’attività risarcitoria dei danni da circolazione”.
Ma chi se ne frega della riduzione dei tempi di liquidazione e del contenzioso. Conta solo la tariffa Rca. E poi se mi date 500 euro dopo 30 giorni, preferisco … Leggi tutto