Archivio della Categoria ‘Incidenti “truffa”’ (140 articoli)
29 November 2010
Crotone, come se ne esce?
Di Crotone (Calabria) le Assicurazioni non vogliono più sentir parlare: c’è il record italiano di incidenti con danni fisici. Addirittura, il sistema dei mini criminali è codificato: fingono l’incidente, hanno con sé uno o più testimoni, vanno al pronto soccorso la sera tardi, quando la Polizia non è in servizio e non può effettuare neppure un minimo di controllo. Così le Compagnie scappano da Crotone, e un po’ da tutta la Calabria. Idem da Napoli, Caserta, Campania in generale, Puglia (specie Foggia). Le agenzie chiudono.
Gli intermediari (onesti lavoratori) di Crotone, e di altre zone del Meridione, restano a piedi. Perdere lavoro è uno psicodramma, soprattutto al Sud. Lo Sna, il Sindacato nazionale agenti … Leggi tutto
27 November 2010
Un futuro maleodorante: niente soldi all’assicurato che fa l’incidente, solo la riparazione
Che l’Italia sia il Paese delle truffe nel settore Rca è cosa ben nota. Ma ci sono anche milioni di automobilisti onesti che hanno diritto a essere trattati come se fossimo in una nazione civile. Per questo non ci piace la piega che sta prendendo il settore Rca.
Già esistono Compagnie che ti propongono una Rca col risarcimento in forma specifica: fai l’incidente e l’auto viene riparata da un carrozziere convenzionato con l’Assicurazione. Si tratta di una libera scelta dell’automobilista.
Però adesso si va oltre. Sentite il vicepresidente nazionale di Federconsumatori, Francesco Avallone: “Solo la riparazione senza il passaggio di danaro può sconfiggere il gonfiamento dei sinistri, la criminalità, tutta la filiera di chi … Leggi tutto
25 November 2010
Banca dati truffe: ci sfugge il passo successivo
Il 1° gennaio 2010 arriva la banca dati delle truffe alle Assicurazioni in materia di Rca: lo ha annunciato l’Isvap, che vigila sulle Compagnie. Per intenderci, vi facciamo due esempio.
1) Io sono uno schifoso delinquentello che organizza truffe. Mi faccio male al collo in un incidente (il mitico colpo di frusta), chiedo il rimborso, poi do disdetta e con la nuova Compagnia m’invento un’altra lesione fisica. Dopodiché, avuto i soldi, altra Assicurazione. E via a botte di 1.000-1.500 euro. La tattica è diabolica: non chiedo un risarcimento elevato, ma sommette che non spingono la Compagnia a farmi causa. Comunque, per non dare nell’occhio, dopo la truffa mi levo dalle scatole.
2) Io sono … Leggi tutto
24 October 2010
Rc auto a Napoli: altro che immondizia…
Napoli: l’immondizia porta disgrazie e sporcizia. E poi topi, camorra che ci sguazza, feriti, disordini.
Interessante anche quanto afferma il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, a proposito di chi teme malattie, se non perfino un nuovo colera: “Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ci rassicura che non esistono rischi per la salute in seguito ai problemi legati ai rifiuti giacenti in strada. Per fortuna è ottobre e non agosto…“. Caspitina, proprio una botta di fortuna!
L’immagine internazionale della città va a rotoli. È addirittura in corso una guerriglia urbana. La borghesia tace, magari sostenendo che, tutto sommato, gli olezzi e i ratti sfiorano le zone nobili del capoluogo partenopeo. Sarà. Ma lo stesso ceto medio … Leggi tutto
12 October 2010
Banca dati contro le frodi: inutile senza un’agenzia
Scusate, ma non ci tornano i conti.
L’Isvap (vigila sulle Assicurazioni) fa una banca dati contro le truffe: lo spiega benissimo Eleonora Lilli su OmniAuto.it. In questa banca dati confluiscono tutti i nomi sospetti: gente che testimonia a 45mila incidenti in tre mesi, altri che si fanno di continuo la bibi al collo in un tamponamento, altri ancora che chiedono soldi in continuazione alle Compagnie in seguito a strani incidenti.
L’Isvap ha individuato i parametri di significatività, indicatori di possibili fenomeni fraudolenti, in presenza dei quali i soggetti abilitati possono consultare la banca dati sinistri accedendo ai dati relativi al singolo sinistro. Insomma, i campanelli d’allarme che uno vuole fare il furbetto.
Si parte a gennaio … Leggi tutto
2 September 2010
Quello che non ci piace del ritiro immediato della patente: appello al Governo affinché elimini la nuova norma
Col nuovo Codice della strada, se causi un incidente con feriti commettendo un’infrazione, le Forze dell’ordine che intervengono sul posto ti ritirano subito la patente: vedi Salvatore Loiacono su OmniAuto.it, che spiega benissimo la novità. La regola non piace a noi di Automobilista.it.
Premesso che rispettiamo profondamente l’operato degli agenti (Polizia locale e stradale, Carabinieri), non ci convince la fretta imposta dalla Legge. Sì, la fretta nel ritirare immediatamente la patente.
Vi facciamo un esempio per capirci al volo. Stando a quanto racconta un ciclista, io non rispetto un semaforo e lo investo: arriva la Polizia e addio immediato alla patente, ritirata. In attesa che il Prefetto dica per quanto tempo durerà la sospensione. … Leggi tutto
3 August 2010
Temi scottanti della Rc auto: intervista all’agente Pisano
Pedaggi autostradali che rincarano. Il tema è caldo. Trascriviamo una chiacchierata con Roberto Pisano, agente di assicurazioni plurimandatario, nonché presidente provinciale di Cagliari dello Sna (Sindacato nazionale agenti di Assicurazione).
Roberto, dicono che con l’aumento dei pedaggi, migliora la sicurezza stradale perché le concessionarie investono in infrastrutture e così calano le Rca: come la vedi?
È una teoria suggestiva, ma ho l’impressione che il nesso che lega autostrade e polizze Rca sia così fragile da rendere poco probabile che il beneficio del miglioramento delle infrastrutture non si disperda prima di produrre effetti sui premi delle polizze auto. Sarebbe come ipotizzare un calo del costo del vino a partire dalla diminuzione del prezzo del sughero: è … Leggi tutto
2 August 2010
Più frodi uguale rincari Rca
Preparatevi a un autunno bollente dal punto di vista della Rca. Aumentano le frodi nel settore della Rc auto; quindi cresceranno le tariffe: matematico.
a) Dall’indagine svolta dall’Isvap sui dati forniti dalle Imprese per l’anno 2009, risulta che il numero dei sinistri collegati a ipotesi di reato è aumentato da quota 76.784 del 2008 a 83.378 nel 2009, con un incremento dell’8,6%. L’incremento è riscontrabile anche in termini di incidenza sul totale del numero dei sinistri che passa dal 2,31% al 2,5%.
b) Risulta in crescita l’importo dei sinistri “criminosi” da 293,1 milioni di euro del 2008 a 314,5 milioni di euro nel 2009, con un incremento del 7,3%. La relativa incidenza … Leggi tutto
15 July 2010
Colpo di frusta: il grado modestissimo di disturbi del tutto passeggeri. Avremmo qualcosa da ridire…
Propone l’Ania (Assicurazioni):
Adottiamo criteri di accertamento delle invalidità più rigorosi. I criteri in uso nel resto d’Europa e, in particolare, in Francia. Si potrebbe conseguire una riduzione dei costi e dei prezzi della Rc auto stimabile nel 10%. Altrove, infatti, il colpo di frusta di lieve entità non porta nella maggior parte dei casi a riconoscere postumi di invalidità permanente, ma comporta esclusivamente il risarcimento del danno biologico temporaneo e delle spese mediche in misura proporzionata al grado modestissimo di tali disturbi del tutto passeggeri.
Francamente, avremmo qualcosa da ridire sul grado modestissimo dei disturbi del tutto passeggeri conseguenti al colpo di frusta. In merito, esiste un’ampia documentazione … Leggi tutto
Assicurazioni, le Calimere del 2010: ce l’hanno tutti con loro
Le Assicurazioni si difendono con i denti e con le unghie dagli attacchi dei blog, e degli automobilisti in prima classe di merito che – pur in assenza di incidenti – si sono visti aumentare di brutto le tariffe Rca. Ecco quanto sostiene l’Ania, che rappresenta le Compagnie.
a) La Rc auto protegge il patrimonio di quasi 45 milioni di proprietari di veicoli. In Italia la circolazione dei veicoli provoca ogni anno quasi 5.000 morti e 1.000.000 di feriti o presunti tali. Per esercitare in modo sostenibile l’attività di impresa, l’assicuratore deve necessariamente raggiungere un equilibrio tecnico tra le risorse ricavate dai premi raccolti e le “uscite” derivanti dai risarcimenti dei danni.
b) … Leggi tutto