Archivio della Categoria ‘Incidenti “truffa”’ (140 articoli)
3 July 2013
Caro-Rca? Automobilista, sei spacciato: il costo degli incidenti sale. Troppo facile, Ania…
Si chiama “risposta pronta”. È quella che l’Ania (la strapotente Confindustria delle Assicurazioni) ha sempre in canna. Se le si fa notare che ci sono meno incidenti, e che quindi le Rca dovrebbero scendere in modo massiccio, l’Ania risponde che il costo dei sinistri sale. Ergo, altri aumenti. O comunque ribassi lievissimi.
Infatti, dice l’Ania, “nel 2012 per il ramo Rc auto si è registrata una diminuzione del volume premi pari all’1,2% che ha fatto seguito all’aumento rilevato nel 2011 (+5,2%). Permane positivo – e in lieve aumento rispetto al 2011 – il risultato tecnico del ramo corpi veicoli terrestri, per il quale però si è registrato per il … Leggi tutto
13 March 2013
Colpo di frusta: fuori gli attributi
Dice la legge del Governo Monti: “In ogni caso, le lesioni di lieve entità, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente. Il danno alla persona per lesioni di lieve entità di cui all’articolo 139 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, è risarcito solo a seguito di riscontro medico-legale da cui risulti visivamente o strumentalmente accertata l’esistenza della lesione”.
Qual è la fregatura per gli automobilisti?
1) È una legge scritta così male da essere facilmente allungata a piacere dalle Assicurazioni. Una legge che consente … Leggi tutto
18 February 2013
Rc auto, scatola nera: le 5 paure di cui i quotidiani non parlano
Scatola nera nella Rc auto: per registrare i movimenti e preservarli in caso di incidente in modo da ricostruire la dinamica dell’impatto. Così vengono limitate la truffe. Ci siamo quasi, arriva il regolamento attuativo. Ma occhio a 5 paure di cui i quotidiani non parlano.
1) I costi di installazione sono a carico delle Compagnie. Quindi, le Assicurazioni faranno pagare Rca più salate. E le “forti diminuzioni tariffarie” di cui parla la legge? Marameo.
2) Chi paga l’abbonamento annuale al Gps? Occhio.
3) Le Compagnie potranno prendersi la libertà di dare concorsi di colpa inesistenti?
4) Le Compagnie potranno pretendere rivalse (si fan dare indietro i risarcimenti) al semplice mancato … Leggi tutto
17 February 2013
Meteora russa: della utilità della dashcam in Italia
Tutti a chiedersi: ma come han fatto i russi a essere pronti a filmare la telecamera. Ce lo spiega Paolo Attivissimo in un articolo qui:
“La parola chiave è dashcam. Contrazione di ‘dashboard camera’, ossia ‘videocamera da cruscotto’. Videocamera montata in automobile in modo da riprendere attraverso il parabrezza oppure, più raramente, attraverso le altre superfici vetrate del veicolo. Le immagini vengono registrate continuamente su un disco rigido o su una memoria a stato solido in modo ciclico, cancellando le registrazioni più vecchie e sostituendole con quelle correnti in modo da avere sempre a disposizione le riprese degli eventi più recenti.
Il fenomeno delle dashcam è particolarmente diffuso in Russia, come testimoniato dalla grande quantità di … Leggi tutto
7 February 2013
Ma l’Aci nelle sue richieste al futuro Governo ha dimenticato un dettaglio: domandare ai candidati premier se intendono far fuori un carrozzone come l’Aci
Niente male l’elenco di richiesta al Governo. In particolare, il punto 4: abolire il superbollo e riformare la tassa di possesso: “Il superbollo per le auto potenti ha ucciso il mercato delle auto sportive. La fuga verso l’estero di veicoli di gran pregio ha compromesso il patrimonio automobilistico nazionale e ha penalizzato l’Erario, che ha incassato il 20% meno delle attese. Aci chiede l’abolizione del superbollo e la riforma della tassa di possesso. L’attuale sistema di calcolo del bollo auto è obsoleto: non premia chi inquina meno con un mezzo moderno e sicuro. Il bollo va ricalcolato in base alle emissioni di CO2, anche per … Leggi tutto
27 January 2013
Scatola nera, elettronica nella Rc auto: passo avanti
Nelle scorse ore, il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto col ministero dello Sviluppo economico, ha decretato quanto segue (con Prot. n. 5/RD): sono definiti meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo i dispositivi, sigillati, alimentati e solidalmente ancorati a elementi fissi e rigidi del veicolo stesso, che…
… a) consentono la determinazione continuativa nel tempo di posizione e velocità del veicolo;
… b) consentono la determinazione continuativa nel tempo del profilo accelerometrico del moto del veicolo;
… c) consentono la diagnostica da remoto dell’integrità funzionale del dispositivo;
… d) garantiscano l’incorruttibilità del dato raccolto con una percentuale superiore al 99%;
… e) consentano la tempestiva individuazione … Leggi tutto
18 January 2013
Stefano Mannacio: “Forfait di risarcimento Rca: scandalo”
“Non pagano più le lesioni lievi? Nessuna preoccupazione, le Compagnie non hanno mutato i forfait di risarcimento nemmeno di un euro. Uno stimolo a lucrare la differenza tra ciò che realmente pagano e ciò che hanno stabilito come risarcimento”. A parlare così è Stefano Mannacio, numero uno del Cupsit (patrocinatori stragiudiziali), che personalmente ammiro per il coraggio con cui si batte a favore degli assicurati: per mettersi contro certi potentati economici, serve una forza interiore notevole.
Ma che cosa ha fatto scatenare la reazione di Mannacio? Vediamo. Il Comitato tecnico ministeriale ha calcolato e definito i forfait applicabili nella regolazione dei rapporti economici … Leggi tutto
12 January 2013
La Legge Bersani nella Rca: sciagure secondo Ombralunga
Interessante il commento di Ombralunga (che ora è pure un tag importantissimo del mio blog birichino) alla mia disamina sulla Rca.
Il problema è la Legge Bersani. Che ha rapportato il costo delle polizze al costo medio dei sinistri. I sinistri al di sotto del costo medio sono totalmente fuori controllo da parte delle Compagnie, perché vengono loro rimborsati. Quindi, le Assicurazioni non hanno alcun interesse a indagare sulle speculazioni che avvengono, quotidianamente e su tutto il territorio nazionale, nella cosidetta zona grigia: la differenza tra il danno reale e il costo medio, da parte degli addetti ai lavori del settore assicurativo, in concorso con le controparti dei sinistri e i carrozzieri.
Ogni giorno vengono sottratte … Leggi tutto
10 January 2013
Ogni scusa è buona, care Assicurazioni
L’Unione europea dice che le Rca di maschi e femmine devono essere identiche? Benissimo. Siccome le donne pagano di meno, allora le nostre ineffabili Assicurazioni alzano le Rca delle donne. Un giochino simpatico. L’Ue sperava forse di farci un favore, e di far pagare di meno i maschi. Ma non aveva fatto i conti con l’italico vizietto delle Compagnie. Le quali, quando arriva una legge nuova per far calare le Rca, non le abbassano. Appena c’è la scusa valida per alzarle, si buttano a capofitto nel business.
In particolare, adesso le Compagnie non pagano più il colpo di frusta non dimostrato: serve un esame medico. Per anni, le Assicurazioni ce l’hanno menata con … Leggi tutto
29 October 2012
Tutto qui?
Con la disinvoltura che le contraddistingue, le Assicurazioni (l’Ania, insomma) chiedono al Governo un paio do cose. Come emerge dalla Tavola totonda dal titolo “Decreto liberalizzazioni: gli impatti sul mercato assicurativo, scenari e strategie” organizzata dal MIB School of Management di Trieste.
1) Il Decreto Crescita approvato agli inizi dell’anno introduceva alcune misure largamente condivise dalle Compagnie come il contenimento delle speculazioni sulle lesioni fisiche lievissime (micropermanenti) e la dematerializzazione dei documenti assicurativi. Mentre su provvedimenti come le polizze abbinate a “scatola nera”, l’obbligo di sottoporre al cliente tre preventivi di altrettante Compagnie prima di sottoscrivere … Leggi tutto