Archivio della Categoria ‘Incidenti “truffa”’ (140 articoli)
26 April 2011
Cipriano (Aneis) durissimo contro Sara Assicurazioni
Luigi Cipriano, presidente Aneis (Associazione nazionale esperti infortunistica stradale) è scatenato. Sentite qui.
1) “Le Assicurazioni come Sara lamentano una tendenza degli automobilisti italiani ad approfittare degli incidenti stradali per incassare qualche soldo. Sarebbe questo eccessivo numero di denunce (molte delle quali non del tutto veritiere) a far sì che i premi assicurativi in Italia siano spesso molto al di sopra della media degli altri paesi europei.
2) “In realtà, gli strumenti per evitare imbrogli ai danni delle Assicurazioni esistono. Presso l’lsvap (vigila sulle Compagnie) è stata costituita la banca dati dei sinistri, alla quale tutte le Assicurazioni possono attingere, venendo così informate di quanti sinistri ha subìto un determinato individuo, di quante volte è stato … Leggi tutto
16 April 2011
L’insana passione dell’Ania (Assicurazioni) per l’indennizzo diretto
L’indennizzo diretto, dal 2007, ha fatto salire le Rca, ha fatto crescere le truffe, è stato “distrutto” dalla Corte costituzionale che l’ha dichiarato facoltativo. Quella legge va solo presa e buttata.
Non mi spiego queste parole di Paolo Garonna, direttore generale Ania (Assicurazioni) al Senato
1) “Il risarcimento diretto ha consentito una riduzione dei tempi di liquidazione e del contenzioso, ma occorre garantire certezza giuridica che la procedura non sia aggirabile da operatori interessati a reintrodurre costi impropri nell’attività risarcitoria dei danni da circolazione”.
Ma chi se ne frega della riduzione dei tempi di liquidazione e del contenzioso. Conta solo la tariffa Rca. E poi se mi date 500 euro dopo 30 giorni, preferisco … Leggi tutto
15 April 2011
Agenzia antifrode: l’Ania (Assicurazioni) già si lamenta
E l’indennizzo diretto non è servito, e le Leggi Bersani ci hanno danneggiato, e ci sono troppe truffe e troppi colpi di frusta, e guardate gli automobilisti francesi come sono bravi, e le tabelle d’invalidità non vanno bene. Chi dice così? L’Ania, la Confindustria delle Assicurazioni, non appena le si fa notare che le tariffe Rc auto sono schizzate a livello inaudito. Al Sud, stando all’Isvap (il vigilante sulle Assicurazioni), si toccano i 7.000 euro di Rca l’anno. Ma non è tutto. Adesso l’Ania già si lamenta per la futura Agenzia antifrode.
Gli 007 antitruffa ancora devono nascere, sono nel pancione del Parlamento, e l’Ania si scatena: così l’Agenzia antifrode non va. La … Leggi tutto
27 March 2011
Barbato: “L’indennizzo diretto ha incentivato i comportamenti fraudolenti. Da parte delle Assicurazioni”
Via ItaliaOggi, bellissimo articolo di Francesco Cerisano. Sentite il relatore in commissione Finanze del Disegno di legge sulla Rca (Agenzia antifrode), Francesco Barbato (Idv): “L’indennizzo diretto ha incentivato i comportamenti fraudolenti, perché a volte le Compagnie preferiscono chiudere un occhio sugli incidenti sospetti, ben sapendo che per effetto del meccanismo delle compensazioni a forfait possono guadagnare più di quello che hanno speso pagando il risarcimento”.
Lo ha detto un politico, che si occupa specificamente, adesso, di Rca e truffe. Non l’ha detto un blogger schifoso. Capito?
Forse allora tutto quello che io ho detto in passato non è aria fritta… Vedi qui qui qui qui…
foto flickr.com/photos/st3f4n
22 March 2011
Rca: fattura obbligatoria. Non mi piace
Dicono che la soluzione per far abbassare le tariffe Rca sia semplice: la fattura obbligatoria. Che significa? Oggi, vieni tamponato, vai dalla tua Assicurazione, ti dà i soldi, e dei quattrini fai quel che vuoi. Volendo, te li mangi in una notte con una escort. Ma, raccontano, c’è il pericolo truffe: un delinquente finge il tamponamento con tanto di falso tamponatore, testimoni e foto. Prende i soldi e se li mette in tasca. Così salgono i costi ai danni delle Assicurazioni, che si rifanno sugli automobilisti, che bestemmiano dovendo pagare tariffe Rca mai viste sul globo terracqueo. E allora, il meccanismo truffaldino viene castrato con l’obbligo di fattura: mi devi dimostrare … Leggi tutto
10 March 2011
Stefano Mannacio: “L’Agenzia antifrode è un rischio per gli assicurati: il Grande Fratello assicurativo che blocca i risarcimenti”
Cena di lavoro fra Ezio Notte (il blogger sempre dalla parte degli automobilisti) e Stefano Mannacio (portavoce del Comitato patrocinatori stragiudiziali). Argomento della chiacchierata, l’Agenzia antifrode, che potrebbe arrivare nei prossimi mesi. Obiettivo dell’Unità di 007: meno truffe, meno costi per le Assicurazioni, e Rca meno care.
Stefano, definisci in una parola l’Agenzia antifrode.
“Un rischio”.
Un rischio per i truffatori?
“No. Un rischio per gli automobilisti onesti”:
Cominciamo bene. In che senso?
“L’Agenzia antifrode potrebbe essere solo uno strumento che, sulla base di evidenze statistiche campate per aria, serve alle Compagnie per non pagare i danni in tempi ragionevoli”.
Statistiche campate per aria?
“Ma sì, le Assicurazioni dicono che in quell’area dove hai fatto l’incidente ci sono … Leggi tutto
27 February 2011
Napoletano, pagavi 1.000 euro di Rca nel 2009? Ne pagherai 2.200 nel 2012
Fonte Aiba (broker): in media un italiano spende 867 euro l’anno di Rca. Viaggiamo a un +18% medio nel 2010 sul 2009. Il picco a Napoli, capitale della truffa Rca: +31%.
Caro napoletano (residente a Napoli e con un’auto e con una classe di merito media), fa’ finta che pagavi 1.000 euro di Rca nel 2009.
Se il trend del +31% verrà confermato negli anni a venire (probabile; anzi, ben più del 31%), nel 2010 paghi 1.300 euro.
Che diventano 1.700 euro nel 2011. Anche se non fai incidenti, eh…
E schizzano a 2.200 nel 2012. Boom. Sei ancora vivo?
foto flickr.com/photos/jimharmer
26 February 2011
Rca, crescita spaventosa in arrivo: la previsione di Automobilista.it
Sapete cos’ha detto di recente Vittorio Verdone (direttore Auto, Distribuzione, Consumatori e Servizi informatici dell’Ania, ossia della Confindustria delle Assicurazioni)? Che, nel settore Rca, le truffe stimate in Italia sono 350.000 l’anno (il 10% degli incidenti), per un ammontare complessivo di 1,5 miliardi di euro di indennizzi. Il colpo di frusta fa la parte del leone, con diverse lesioni alla spalla (quella tenuta dalla cintura di sicurezza): 150.000 dei 350.000 sinistri sono con feriti.
Quindi, l’Ania vuole fortissimamente l’Agenzia antifrode. Il fatto è che le 80.000 truffe ufficiali emerse sono destinate comunque ad aumentare. Perché la crisi porta delinquenza e disonestà diffusa.
La mia previsione è che le Rca saliranno ancora, e ancora, senza tregua, … Leggi tutto
22 February 2011
Compagnie battono automobilisti due a zero
L’Agenzia antifrode, quella che se e quando arriverà combatterà le truffe nella Rca, fa passi avanti. Leggo su Finanza&Mercati (scusate se non ho il link diretto) che l’Unità antifrode potrebbe non stare sotto all’Isvap (vigila sulle Assicurazioni), ma alla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici): gestisce i Fondi per conto dello Stato. Così si starebbe evolvendo il Disegno di legge sull’Agenzia antifrode. E le Assicurazioni non sborserebbero neppure un euro per la costituzione dell’Antifrode. Al contrario di quanto si diceva all’inizio.
Ma la botta è qui: le Assicurazioni avrebbero 90 e non più 30 giorni per risarcire i clienti. Obiettivo, consentire alle Compagnie di fare ulteriori accertamenti per capire se l’assicurato è un ladro che ruba … Leggi tutto
25 January 2011
Agenzia antifrode: dove saranno selezionati gli 007? L’opinione dell’avvocato Perrini
Governo e Assicurazioni puntano fortissimo sull’Agenzia antifrode per abbassare le Rca: meno italiani che fottono le Compagnie, meno costi per queste, e infine tariffe meno salate. Sperando che sia davvero così (dopo le innumerevoli delusioni delle ultime novità di legge, non ultimo l’indennizzo diretto), ecco una chiacchierata con un super esperto di Rca, l’avvocato Massimo Perrini.
Massimo, quali saranno gli 007 dell’Agenzia antifrode?
“Le ultime indiscrezioni di stampa lascerebbero intendere che l’Agenzia dovrebbe essere costituita presso il ministero dell’Interno. Secondo altre voci pare, invece, che l’Agenzia debba essere costituita presso l’Isvap (vigila sulle Assicurazioni): in tal senso, sarebbe previsto un incremento del personale dell’Istituto di 10 unità, per le quali … Leggi tutto