Archivio della Categoria ‘Assicurazioni’ (694 articoli)
6 February 2014
Rc auto, la vergogna del disegno di legge e il bombardamento mediatico dello sconto

Furbata all'italiana
A fine dicembre 2013, il ministero dello Sviluppo economico partorisce un obbrobrio: è l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia. Ossia, un regalo alle Assicurazioni. In quell’articolo 8, trovi tutto quello che le Compagnie hanno chiesto per anni. Una norma che fa fuori i 17.000 carrozzieri indipendenti, e calpesta i diritti al risarcimento degli automobilisti. Ma l’articolo 8 è così osceno che accadono due fatti.
1) Federcarrozzieri guida la rivolta sul web, e il fronte dei riparatori indipendenti sfonda a livello mediatico. Si crea la Carta di Bologna, cui aderiscono Federcarrozzieri, Associazione familiari vittime della strada, Sindacato italiano specialisti in medicina legale e delle assicurazioni, Assoutenti, Comitato unitario patrocinatori stragiudiziali Italiani, Organismo unitario dell’avvocatura, Unione … Leggi tutto
5 February 2014
Rc auto: un poker di politici per credere in un’Italia che tenda al Nord Europa

Poker vincente
Ci sono politici che sono contro la libertà e la concorrenza, e che vogliono mettere il settore Rca nelle mani delle Assicurazioni, scaraventando l’Italia verso l’Africa centrale. E poi ci sono politici per credere in un’Italia che tenda al Nord Europa. Mi riferisco a Marco Di Stefano (Pd), Antonio Boccuzzi (Pd), Andrea Colletti (M5S) e Daniele Pesco (M5S). Che con il loro pressing in Parlamento e con le loro incursioni, sono riusciti – assieme alla Carta di Bologna – a far vincere gli automobilisti, i danneggiati, i carrozzieri indipendenti (il cui futuro sarebbe stato a rischio se fosse stato approvato l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia).
I grillini non stanno nella pelle: “Nell’articolo 8 … Leggi tutto
Rc auto: occhio, i nemici della libertà torneranno alla carica…

L'inebriante profumo della vittoria
Rc auto, l’incubo se n’è andato. Per questa notte. Ma tornerà alla carica, ne sono sicuro. I nemici della libertà stanno già affilando le armi, spalleggiati da organi di controllo che hanno la consistenza della marmellata. Quindi, tenersi in forma, pronti a un’altra ondata. L’esercito del bene, a favore della libertà, deve restare unito e compatto, famelico e nervosetto il giusto. Come gli Ateniesi quando aspettavano i Persiani di Dario e di Serse. Come un contropiedista nello sport, pronto a infilzare l’avversario appena questi si distrae.
Comunque, è stato finalmente accantonato l’articolo 8 del decreto legge Destinazione Italia, che avrebbe riformato il mercato delle Rc auto, consegnando, di fatto, i diritti degli assicurati … Leggi tutto
4 February 2014
Rc auto: devastazione in arrivo

La futura Rca
Il decreto Destinazione Italia devasta la Rca, consegnando (legati mani e piedi) gli automobilisti e i carrozzieri indipendenti alle Assicurazioni, su un tavolo d’argento, con sopra le rose profumate. Come ricordano le sigle della Carta di Bologna, l’attuale scenario del mercato assicurativo è privo di concorrenza, con una situazione di oligopolio dove tre grandi gruppi assicurativi si dividono quasi il 70% del mercato Rca. Cercando di massimizzare i propri profitti. In questo quadro contrasta clamorosamente il record di utili che le imprese assicuratrici conseguono nel ramo Rc Auto con la crisi dei diciassette mila artigiani carrozzieri e con i tentativi di colpire le vittime della strada riducendo i valori dei risarcimenti per … Leggi tutto
2 February 2014
Rc auto, un bel quesito: papà si intesta la polizza, con l’auto che resta di proprietà del figlio

Un quesito interessante
Tizio ha una vecchia auto (immatricolata 2009). La Rca è scaduta. L’auto è nel box.
Il Papà di Tizio vuole circolare con quell’auto. L’obiettivo è: Papà si intesta la Rca, mentre l’auto resta di proprietà del figlio Tizio.
Si può fare?
Risponde Roberto de Michelis, agente assicurativo.
“Sì. La possibilità di assicurare il mezzo esiste: con presentazione dell’ultimo attestato di rischio del veicolo in questione; indicazione in polizza di proprietà del veicolo del figlio e contraenza del padre; dichiarazione di non circolazione dalla data di fine copertura alla data del giorno da parte del figlio; e presentazione di tutti i documenti di identità di papà e figlio, libretto … Leggi tutto
1 February 2014
Omicidio stradale: il Governo riuscirà a smuovere il suo encefalogramma piatto?

Sicurezza stradale: il sonno del Governo
Sulla Rca, il Governo sta facendo disastri: solo regali alle Compagnie. In materia di sicurezza stradale, c’è la morte nera in vista. Fatta eccezione per il ministero dei Trasporti che diffonde comunicati e foto con la nuova patente di plastica, utile come il ghiaccio in Alaska, l’Esecutivo è nullo. Intanto, il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, ha ricevuto presso il suo ufficio in Via Arenula la presidente dell’Associazione vittime strada Giuseppa Cassaniti, la quale ha consegnato 30.000 firme per sostenere la proposta di legge per l’inasprimento delle pene nei casi di omicidio stradale senza istituire una figura autonoma di reato.
Risposta? Pare che il ministro della Giustizia abbia convenuto … Leggi tutto
27 January 2014
Rc auto, disastro Governo Letta: il casino dei testimoni

Testimoni degli incidenti: caos
Il decreto Destinazione Italia prevede un giro di vite contro i testimoni facili degli incidenti. Il Governo Letta (e in particolare il ministero dello Sviluppo economico) ha combinato un bel casino. Infatti, come ricorda la Carta di Bologna (le sigle che contestano il Governo Letta, guidate da Federcarrozzieri), l’estensore della norma, che ha vietato l’assunzione nel processo di testi “non identificati” nella richiesta danni, è andato ben oltre i desideri degli ispiratori non comprendendo le reali esigenze del settore assicurativo. È noto che nel sistema del risarcimento diretto, l’istruttoria avviene in via telematica tra imprese che si scambiano tra loro la versione dei fatti e quando la stessa non risulta compatibile … Leggi tutto
26 January 2014
Rc auto, disastro Governo Letta: la scatola nera è un pasticcio

Il giallo della scatola nera
Il decreto Destinazione Italia prevede la scatola nera. Il Governo Letta (e in particolare il ministero dello Sviluppo economico) ha combinato un bel pasticcio. La scatola nera, col decreto Rca, fa piena prova nel processo civile: si vede la registrazione che l’apparecchio ha fatto del dispositivo per capire chi ha colpe nel sinistro. Assurdo.
Infatti, come ricorda la Carta di Bologna (le sigle che contestano il Governo Letta, guidate da Federcarrozzieri), singolare ed estemporanea appare la decisione di intervenire nel processo civile, con un provvedimento che addirittura interferisce sul libero convincimento del giudice, nella delicata fase di acquisizione e valutazione delle prove. Nel processo civile inoltre il concetto di “piena prova” … Leggi tutto
25 January 2014
Rc auto, disastro Governo Letta: ma tu guarda se mi tocca dare ragione all’Ania

Il decreto Rca del Governo Letta: disastro
Il decreto Destinazione Italia impone sconti Rca alle Assicurazioni. L’Ania (la Confindustria delle Assicurazioni) dice che questo va contro i princìpi comunitari, che prevedono la libertà tariffaria. Chi ha ragione? Mi duole dirlo. Ma il Governo Letta (e in particolare il ministero dello Sviluppo economico) ha combinato così tanti pasticci da dilettanti con il decreto Rca, che ad avere ragione è l’Ania. E mi faccio del male ad ammetterlo, visto che su questo blog combatto contro le lobby e a favore del cittadino.
Infatti, come ricorda la Carta di Bologna (le sigle che contestano il Governo Letta, guidate da Federcarrozzieri), con la fine del sistema delle tariffe amministrate in … Leggi tutto
24 January 2014
Rc auto, decreto Destinazione Italia: la commissione Giustizia disintegra la norma dei testimoni anti-truffa

Il decreto Rca all'esame della commissione Giustizia…
Il decreto Destinazione Italia mette un argine ai testimoni “di comodo” in caso di incidente, per frenare le truffe. È una norma scritta con sapienza? Sentiamo la commissione Giustizia. Occhio alle parti evidenziate in grassetto: è l’ascia della commissione che si abbatte sul decreto.
All’articolo 8, comma 1, lettera c), il nuovo comma 3-bis dell’articolo 135 CAP prescrive che l’identificazione di eventuali testimoni sul luogo di accadimento dell’incidente deve risultare dalla denuncia di sinistro, “nonché” dalla richiesta di risarcimento presentata all’impresa di assicurazione. Fatte salve le risultanze contenute in verbali delle autorità di polizia intervenute sul luogo dell’incidente, l’identificazione dei testimoni avvenuta in un momento successivo comporta l’inammissibilità della … Leggi tutto