Archivio della Categoria ‘Gpl’ (22 articoli)
27 February 2012
L’incoscienza ecologica degli italiani
La coscienza ecologica degli italiani è una barzelletta. Almeno a livello di auto. Quando c’erano gli incentivi sulle auto nuove a gas, queste andavano fortissimo. Spariti i bonus, morta la coscienza ecologica. Adesso torna qualche incentivo per la trasformazione delle auto, per farle diventare a gas. Ma per carità, nessuno parli di coscienza ecologica. Si tratta solo di quattrini: si spende meno al distributore. E basta.
Adesso ci sarà la corsa alla trasformazione. Da giovedì 1 marzo 2012, infatti, riaprono sul sito del Consorzio Ecogas www.ecogas.it le prenotazioni degli incentivi ICBI, Iniziativa Carburanti a Basso Impatto, campagna del Ministero dell’Ambiente per la promozione di GPL e metano per auto.
Due gli interventi di incentivazione, entrambi destinati alla trasformazione a … Leggi tutto
28 January 2012
E se il gas fa boom sul traghetto?
Una volta l’auto a gas aveva fatto metaforicamente boom: era l’epoca degli incentivi. Talvolta, però, è l’auto a gas che potrebbe fare boom sul serio. Riporto un estratto dal sito SicurAUTO.it.
Le drammatiche immagini del transatlantco Costa Concordia sbandato sulle rocce dell’Isola del Giglio e l’incendio che la sera del 24 gennaio ha incenerito una vettura alimentata a gpl parcheggiata nell’area del terminal traghetti a Messina sono due vicende che non hanno ovviamente nulla a che fare l’una con l’altra. Tuttavia, la mente umana è naturalmente portata a far scattare dei collegamenti anche impropri e, subito dopo, a porsi delle domande. In questo caso, le domande possono essere le … Leggi tutto
21 January 2012
Carburanti: Decreto liberalizzazioni dannoso
Prima cosa dice il Decreto liberalizzazioni. In 3 punti.
1) I gestori degli impianti di distribuzione dei carburanti che siano anche titolari della relativa autorizzazione petrolifera possono liberamente rifornirsi da qualsiasi produttore o rivenditore nel rispetto della vigente normativa nazionale ed europea.
2) A decorrere dal 30 giugno 2012 eventuali clausole contrattuali che prevedano per gli stessi gestori titolari forme di esclusiva nell’approvvigionamento cessano di avere effetto per la parte eccedente il 50 per cento della fornitura complessivamente pattuita e comunque per la parte eccedente il 50 per cento di quanto erogato nel precedente anno dal singolo punto vendita.
3) … Leggi tutto
1 December 2011
La guerra del bancomat: se fai benzina, non potrai usarlo
Si scatena la furia della Figisc (gestori carburante). Il motivo? La Legge di stabilità 2012 prevede la gratuità per venditore ed acquirente delle transazioni inferiori a 100 euro in moneta elettronica nel circuito della distribuzione dei carburanti dal 1° gennaio 2012. E il sistema bancario ha reagito subito: ha inviato disdetta a tutti i benzinai dei contratti che regolano questo tipo di pagamento.
Risultato: dal 1° gennaio, per i consumatori non sarà possibile usufruire di quanto previsto da una legge approvata dal Parlamento nazionale, ma sarà impossibile fare rifornimento con un bancomat o una carta di credito.
Ecco la controreazione della Figisc alle disdette dei contratti che regolano l’uso della moneta elettronica: ha scritto al Governo … Leggi tutto
21 November 2011
Benzina: nella giungla dei prezzi dell’autostrada
Via Figisc (gestori benzina). Quasi 12 eurocent/litro di differenza tra due aree di servizio poste sulla stessa tratta, distanti tra loro non più di 29 chilometri: un dato rilevato in un’analisi dei prezzi al 18 novembre su due autostrade di lungo chilometraggio (la A1 e la A14, attorno ai 700 km ciascuna) e con un numero rilevante di impianti.
Anisa Confcommercio, infatti, ha monitorato i dati dei prezzi di questi giorni in 107 aree di servizio sulle due maggiori direttrici Nord Sud del Paese, la A1 e la A14.
La A1, Milano Napoli, conta ventisei aree di servizio sul versante Ovest e venticinque sul versante Est. Poiché l’arteria attraversa diverse regioni, al fine di … Leggi tutto
24 September 2011
Incentivi auto elettrica: perché i politici italiani dovrebbero farlo?
Sale l’Iva al 21%. Sale il prezzo della benza. Così salgono le entrate dello Stato. Che può continuare a pagare gli stipendi mostruosi ai politici, e ai loro figli raccomandati.
Adesso ipotizziamo che arrivino gli incentivi per l’auto elettrica: fino a 5.000 euro di bonus statale per acquistare la macchinina con la batteria. Risultato, diminuirebbero le auto che vanno a benzina. E così lo Stato incasserebbe meno di accise e di Iva annessa. Conseguenza ultima: ci sarebbero meno soldi per i politici.
Io non credo proprio che i nostri politicanti spingeranno per l’auto elettrica e per gli incentivi. Ecco perché i famosi 5.000 euro di bonus sono finiti temporaneamente in soffitta… Hanno buttato un po’ … Leggi tutto
21 September 2011
Iva al 21%. Allo Stato conviene che il prezzo della benzina scenda?
Quando il prezzo della benzina sale, i Consumatori tirano la giacca alle istituzioni. Ora siamo a 1,7 euro/litro, e l’allarme è elevatissimo. In tutto questo c’è un problema. Lo Stato incassa le accise su ogni litro di benzina, le tasse cioè. Dopodiché, il Fisco incassa la tassa sulla tassa, ossia l’Iva. Con cui fa strade, ospedali, asili, scuole. Paga pensioni, copre i buchi. E poi, diciamocelo fra di noi, quei soldi servono per pagare i nostri politici, i cui stipendi non sono calati.
Se con l’Iva al 20% lo Stato incassava e sorrideva, adesso con l’Iva al 21% lo Stato incassa e ridacchia.
Servono quattrini, in primis quelli degli automobilisti, limoni da … Leggi tutto
9 May 2011
Ivano Casolo: “La bufala della nuova tolleranza che danneggia gli automobilisti”
Il 13 aprile 2011, un decreto del ministero dello Sviluppo economico (numero 32 del 18 gennaio 2011) ha introdotto una regolamentazione relativa alla verificazione periodica dei complessi di misura di liquidi diversi dall’acqua, carburanti inclusi. C’è un intervento nella tolleranza degli strumenti di misurazione solo ed esclusivamente per i controlli metrologici casuali, cioè quelli senza preavviso effettuati in fase di sorveglianza da parte degli uffici metrici. La tolleranza di legge consentita per gli strumenti conformi viene ampliata dal più o meno 5 per mille al 7,5 per mille. Questo ha suscitato polemiche. C’è chi parla di automobilisti ancora danneggiati e beffati. Si dice che a guadagnarci sarebbero i gestori. Ne … Leggi tutto
24 January 2010
Multe ingiuste? Fate fuoco e fiamme solo sui blog
Siamo contrari a qualsiasi forma di violenza e a qualsiasi atto vandalico o di teppismo, anche quando si subiscono profonde ingiustizie. Quindi, fermamente condanniamo la distruzione degli autovelox che s’è verificato in passato e che si sta ripetendo in questi giorni: vedi Lendinara (Rovigo). Tuttavia, qui s’impone una riflessione seria e matura.
L’automobilista è soggetto a continue vessazioni. La più recente delle quali è il versamento di un contributo di 38 euro per fare ricorso al Giudice di pace. Ma quella tassa assurda non fa altro che sommarsi all’aumento della benzina, al rincaro delle Rca, a strane sentenze di alcuni Giudici di … Leggi tutto
4 January 2010
E una scopa per pulire i bagni no?
Sarà un 2010 simpatico e divertente per noi automobilisti. Ma soprattutto per il nostro portafoglio.
a) Salgono le tariffe Rc auto. Perché, dicono le Assicurazioni, gli incidenti sono costosi, esistono i “furbi” che inventano colpi di frusta, la Legge Bersani ha creato squilibri nel sistema bonus-malus. Al Sud, si prevedono rincari bollenti, specie a Napoli e Caserta, le patrie delle frodi.
b) Rincarano i pedaggi autostradali. Perché, ci raccontano i ben informati, le convenzioni che uniscono autostrade e Stato (proprietario delle autostrade) così prevedono: se i gestori fanno investimenti, i rialzi delle tariffe sono inevitabili. A tale proposito, cercasi automobilista che abbia notato un serio miglioramento della rete autostradale italiana a seguito di … Leggi tutto