Archivio della Categoria ‘Metano’ (22 articoli)
3 May 2018
Italia: auto con alimentazione alternativa? Stravince il gas
In Italia circolano 3.420.776 auto alimentate grazie a propulsioni e carburanti alternativi. Di queste 2.309.020 (5,99%) sono a doppia alimentazione benzina-GPL, che stravincono in classifica. Seconda, a quota 926.704 (2,41%), la doppia alimentazione benzina-metano. Medaglia di bronzo con 174.087 (0,45%) alle ibride benzina: motore a benzina più motore elettrico. E le elettriche? Solo 7.560 (0,02%) quelle che hanno solo la batteria. Fanalino di coda con 3.405 (0,01%) le ibride gasolio.
Tutte insieme rappresentano l’8,88% del circolante, che è pari a 38.520.321 unità. Il trend è in crescita: nel 2016 su un circolante auto di 37.876.138 di unità, le alternative valevano l’8,58%. E nel 2015 l’8,33%. I dati, di fonte ACI e aggiornati al 31 … Leggi tutto
11 June 2015
Gestore di benzina: disquisizioni sul sovrapprezzo
Tiene banco il sovrapprezzo che il gestore di benzina può mettere, secondo una tesi diffusa in Rete, sul litro di carburante. Vediamo di capirci di più. Ecco Antonello Minciaroni su Quotidiano Energia.
“1) Esiste un massimo al sovrapprezzo che il gestore può praticare se il cliente si avvale della modalità di acquisto con servizio? Dalla rubrica di QE focus prezzi carburanti si ricavano interessanti informazioni. La differenza dei prezzi fra il self e il servito per la benzina è compresa fra 4,3 centesimi di Tamoil e 15,4 centesimi di Q8. Eni-Agip ha una differenza di 8,7 cent, Esso 8,3, TotalErg 6,7. Si possono trovare tuttavia situazioni in cui la differenza supera i 20 … Leggi tutto
21 April 2014
Vita da automobilista italiano
La vita dell’automobilista italiano è così triste e misera che neppure il Fantozzi versione più sfigata. Esci di casa per andare a fare il pieno e ti ritrovi il carburante più caro d’Europa. E dove vanno a finire le tasse che paghi col carburante? Vanno nel portafogli dei politici. I quali non hanno nessunissima intenzione di abbassare le accise. Ma scherziamo?! Se le accise scendono, chi paga gli stipendi ai politici? Poi, ogni anno, devi ricordarti di pagare il bollo auto alla tua Regione. Che con cadenza biennale ti dirà: ci risulta che non hai pagato. Loro ci provano. Magari hai pagato, ma hai perso la ricevuta di pagamento, e … Leggi tutto
22 October 2013
Milano: mobilità urbana isterica. Car2go: 450 Smart. Eni-Trenitalia: 600 Fiat 500L. La città affoga nello smog delle macchine
Mobilità urbana: la Giunta Pisapia è uno spettacolo pirotecnico. E i quotidiani online, coi loro copiaincolla dei comunicati stampa, fanno da grancassa per il Comune meneghino. Sono anni che Pisapia e Maran (assessore Mobilità) ce la menano con questa storia delle macchine: sono troppe, puzzano, inquinano, fanno schifo, occupano spazio, devono pagare l’Area C, strisce blu, multe a tutto spiano, andate in bici e non rompete le scatole.
Area C: così via le auto dal centro di Milano. Usate i mezzi pubblici e non scassate.
Tutto questo è perverso e diabolico. Però ha una sua logica. Io, sindaco, non perdo il consenso dei milanesi, attiro le ire dei pendolari (bastardi senza soldi), attacco le auto … Leggi tutto
1 October 2013
Iva al 22% da oggi: benzina +1,5 cent/litro. Automobilista, come preferisci morire?
Soluzione a). Da oggi, 1 ottobre, Iva al 22%. Risultato: benzina +1,5 cent/litro. Però niente accise in più.
Soluzione b) La bozza del decreto legge che avrebbe dovuto esaminare il cdm venerdì prima del precipitare della crisi di governo prevedeva, a copertura del rinvio dell’aumento dell’Iva, un rincaro delle accise sui carburanti di 2 centesimi al litro per tutto il 2013 e poi di 2,5 fino al 15 febbraio 2015.
A te la scelta, come preferisci morire? È meglio una mazzata dell’Iva al 22%, che si ripercuote su tutta la tua vita, ma con la benza che schizza su di 1,5 cent/litro; oppure una legnata fra capo e collo di 2 cent per … Leggi tutto
19 December 2012
Falconara Marittima: il distributore è low cost. L’automobilista lo sa sfruttare?
Marche, in quell di Ancona: a Falconara Marittima (via Marconi 61), apre la prima stazione di servizio Tamoil-Simply, quest’ultima insegna dei supermercati del Groupe Auchan. Per la campagna di lancio sconti eccezionali. Ha una superficie di 3.100 metri quadri, con locale ricovero per il gestore, ed è provvista di tre isole multi prodotto, dove è possibile rifornirsi di carburante in modalità self service e pagare in contanti o con bancomat, carte di credito (Mastercard, Visa e Moneta) e mycard Tamoil. Il nuovo distributore Tamoil-Simply garantisce al consumatore il prezzo più basso della zona su benzina verde e gasolio. Per la campagna di lancio, … Leggi tutto
18 December 2012
Benzina, Italia ko
Benzinai: dice il sindacato Figisc che lo sciopero del 12 e del 13 dicembre 2012 e la manifestazione tenutasi a Roma nella prima giornata di chiusura hanno rappresentato una grande prova di compattezza e di orgoglio della categoria. Ma i problemi ovviamente restano. Si dice che serve più concorrenza. Sarà, ma i gestori stanno morendo di concorrenza senza regole e a uso dei più forti. In una totale assenza di prospettive strategiche e una spasmodica ricerca unicamente di residue nicchie di rendita, sono state scaricate pesantemente sulla sua parte più debole tutte le contraddizioni del mercato, intaccando oltre ogni limite margini e condizioni contrattuali al limite … Leggi tutto
27 November 2012
Benzina cara, i gestori non c’entrano
Caro-benzina, è errato imputare l’ultimo aumento di accise (pari a +0,42 cent/litro in data 11 agosto 2012) alla stabilizzazione del bonus fiscale dei gestori. La strutturalità del bonus è coperta finanziariamente solo dai commi 4 e 6 dell’articolo 34 della legge 183/2011: a fronte di fabbisogni per 41 milioni di euro nel 2012 (24 erano già coperti dal milleproroghe 2011) a far data dal 1° gennaio 2012 l’aumento di accisa fu pari a 0,001 euro/litro, aumentati a – e non di – 0,0015 dal 1° gennaio 2013 per fabbisogni stimati nel 2013 pari a 65 milioni di euro. Altra cosa sono i 65 milioni di euro finanziati con l’aumento dell’11 agosto, in forza di quanto … Leggi tutto
19 November 2012
Eko Point: quando si dice un’idea concreta
Un nuovo soggetto si presenta sul mercato della distribuzione di prodotti eco-compatibili per autotrazione: è l’Eko Point dei fratelli Cantarelli, azienda ubicata in Bergamo, che giovedì 15 ha tenuto una prima presentazione presso l’Unione del Commercio di Milano indirizzata ai gestori delle aree di servizio autostradali.
I consumi dei carburanti per autotrazione eco-compatibili – pur partendo da una quota complessiva al momento ancora limitata – sono destinati a essere gli unici sicuramente in sviluppo con ritmi progressivamente crescenti, facendo di questo comparto un settore emergente. Puntare allo sviluppo di una rete distributiva dedicata a questi prodotti e, quindi, specializzata, costituisce oggi una opportunità … Leggi tutto
12 November 2012
Benzina: carte elettroniche di pagamento? Un incubo
“La gratuità delle carte di pagamento per il rifornimento di carburanti sino a un importo inferiore ai 100 euro è da un anno legge dello Stato, e da un anno il sistema bancario e i gestori della moneta elettronica stanno eludendo tale norma, imponendo agli esercenti del settore oneri indiretti progressivamente crescenti: una commedia infinita, in cui il benzinaio è ogni volta minacciato di interruzione del servizio se non si piega all’ennesima richiesta di aumento”: parole di Luca Squeri, presidente Figisc (federazione gestori impianti distribuzione carburanti Confcommercio). E ancora: “Nonostante diversi tentativi di confronto e mediazione tra le parti, non si è … Leggi tutto