Archivio della Categoria ‘Controlli elettronici’ (335 articoli)
7 November 2013
Il Tutor Sicve sta morendo. Ma i quotidiani copiaincollano l’indagine Aci-Istat senza dire la verità
Fonte Aci-Istat: nel 2012, si sono registrati in Italia 186.726 incidenti stradali con lesioni a persone. I morti (entro il 30° giorno) sono stati 3.653, i feriti 264.716. Rispetto al 2011, gli incidenti diminuiscono del 9,2%, i feriti del 9,3% e i morti del 5,4%. Tra il 2001 e il 2012, la riduzione delle vittime della strada è stata pari al 48,5%, con una variazione del numero dei morti da 7.096 a 3.653.
Leggiamo il massaggio alla schiena con olio che l’indagine Aci-Istat fa al Tutor Sicve, lo strumento che rileva soprattutto la velocità media. Un massaggio che finisce dritto dritto sulla schiena di Autostrade per l’Italia, che usa il Tutor: “Nel 2012 si … Leggi tutto
23 October 2013
Tassa sul ricorso multa a 64 euro: così tu, automobilista, la smetti di rompere le scatole ai Comuni
I Comuni viaggiano sui 2 miliardi di euro l’anno di multe. Così, si pagano stipendi, auto blu, prebende, privilegi, consulenze d’oro. C’è una cosa che spacca davvero le scatole ai Comuni: i vostri fottuti ricorsi al Giudice di pace. Perché tutti i verbali sono scritti coi piedi, sono pieni zeppi di vizi di forma, e l’automobilista ha elevatissime probabilità di vincere.
Ottimo. Come fare in modo che questi automobilisti ricorrenti non ricorrano più e non rompano più le scatole ai Comuni e allo Stato stesso?
Risposta: si mette loro il bastone fra le ruote.
E come?
La soluzione si chiama tassa. Lo Stato ti piazza un sano balzello sul ricorso … Leggi tutto
22 October 2013
Milano: mobilità urbana isterica. Car2go: 450 Smart. Eni-Trenitalia: 600 Fiat 500L. La città affoga nello smog delle macchine
Mobilità urbana: la Giunta Pisapia è uno spettacolo pirotecnico. E i quotidiani online, coi loro copiaincolla dei comunicati stampa, fanno da grancassa per il Comune meneghino. Sono anni che Pisapia e Maran (assessore Mobilità) ce la menano con questa storia delle macchine: sono troppe, puzzano, inquinano, fanno schifo, occupano spazio, devono pagare l’Area C, strisce blu, multe a tutto spiano, andate in bici e non rompete le scatole.
Area C: così via le auto dal centro di Milano. Usate i mezzi pubblici e non scassate.
Tutto questo è perverso e diabolico. Però ha una sua logica. Io, sindaco, non perdo il consenso dei milanesi, attiro le ire dei pendolari (bastardi senza soldi), attacco le auto … Leggi tutto
8 October 2013
Tutor e Vergilius: ricorso contro le multe ingiuste
Mai arrendersi contro le multe ingiuste. Mai. Ecco un bel facsimile contro le multe illegittime di Tutor e Vergilius.
Per il ricorrente: annullare il processo verbale per: a) illegittimità del sistema di rilevamento della velocità per violazione dei principi di uguaglianza; b) inapplicabilità al sistema SICve della tolleranza del 5% ai sensi dell’art. 345, comma 2, del DPR 495/92; c) Mancanza di omologazione e di taratura del sistema “Vergiulis”; d) mancata segnalazione della postazione di rilevamento della velocità.
TIZIO, con atto depositato il 5/10/12 proponeva opposizione avverso il p.v. n.VRG0000010438 del 30/7/12, notificato il 21/9/12, emesso nei suoi confronti dalla Polizia Stradale di Napoli, con il quale gli veniva ingiunto il pagamento della sanzione … Leggi tutto
7 October 2013
Milano, l’auto, lo smog, il traffico, i politici e i loro zozzi luridi pass per il parcheggio
I politici a Milano sono un incubo per gli automobilisti. “Non usate la macchina”, “Pagate l’Ecopass”, “Anzi, no, pagate l’Area C”, “Strisce blu ovunque”, “Andate in bici che è meglio”, “Usate i mezzi pubblici, anche con i continui rincari”, “Serve una cultura della mobilità pulita”. Benissimo, poi però arriva il momento in cui loro – i signori politici – dovrebbero dare l’esempio a tutti. E cosa succede? I consiglieri comunali di Milano non rinunceranno al passa per la sosta.
Il motivo? Non si tratta – dicono i politici – di un privilegio, ma un aiuto per svolgere la propria attività. Il consigliere che fa bene il suo lavoro, dicono, deve girare al servizio del cittadino.
E chi … Leggi tutto
4 October 2013
Area C Comune Milano: quel comunicato stampa da copiare e incollare che urla vendetta
Adoro quei quotidiani online che copiano e incollano i comunicati. Un recente esempio è il comunicato del Comune di Milano. Tocca a me, Ezio Notte, blogger contadino di un blog campagnolo, raccontare qualche verità ai lettori. Ovvio, mi rivolgo a chi non si beve le scemate in tv, ma a chi cerca di capire come stanno le cose informandosi sui blog.
Dice il Comune che “è online da lunedì 30 settembre l’area personale MyAreaC sul sito areac.it. Una nuova pagina a disposizione di tutti da dove chi si registra può controllare tutti gli accessi, acquistare i tagliandi ordinari anche con PayPal e regolarizzare gli ingressi con il pagamento differito entro i … Leggi tutto
28 September 2013
Incidenti per alcol o droga: il Tutor non c’entra nulla!
Incidente mortale sul Grande raccordo anulare. Il Codacons chiede il Tutor. Lo dice in una nota il presidente dell’associazione Carlo Rienzi in merito al sinistro avvenuto poche notti fa sul Gra all’altezza dell’uscita per via Ardeatina, provocato da un’auto il cui conducente è risultato positivo ai test sul consumo di stupefacenti.
Ma che c’entra il Tutor con la droga e l’alcol?! Zero. Che te ne fai di una telecamera se c’è un tossico maledetto o un ubriaco vigliacco, che poi con ogni probabilità se la darà a gambe? Zero.
È inconcepibile che il Tutor diventi la panacea di ogni male: si vuole combattere la guida sotto l’effetto di alcol … Leggi tutto
26 September 2013
Quei precisini di Tutor e Vergilius che adesso fanno gli schizzinosi sulle omologazioni. Ricorso contro multe illegittime
Il Tutor, l’inesorabile signor perfezione, la macchinetta che tutti i santi giorni dimezza i morti (i quotidiani, fateci caso, lo descrivono come lo strumento che dimezza le vittime in autostrada, dimenticando che questa statistica riguarda il solo 2006…), il Tutor, l’infallibile, il super autovelox che rileva la velocità media in autostrada, e il Vergilius, il suo simpatico cuginetto che opera sulle Statali (dall’esodo estivo 2014 farà business anche sulla Salerno-Reggio), a quanto pare poi così inarrivabili, irraggiungibili, non lo sono.
Tutor e Vergilius sono nella bufera: a rischio di illegittimità tutte le multe, tramite ricorso. Che succede? In parole povere, per il Tutor, la macchina fotografica non è uno strumento di misurazione, quindi … Leggi tutto
24 September 2013
Cos’è questa storia delle foto del Tutor? Fate subito ricorso contro le multe!
Sua infallibilità Tutor, lo strumento che secondo i quotidiani (esperti di copiaincolla) è immortale, inappellabile, irripetibile, dimezza i morti a tutto spiano e fa pure il caffè, si becca un’altra batosta. Si legga la sentenza emessa dal Giudice di pace di Ovada, in Liguria, riguardo al Tutor sulla autostrada A7, che collega Genova a Milano. Il Giudice ha pienamente e legittimamente dato ragione a un automobilista multato. 0
1) L’avvocato Paola Pardini ha accolto l’istanza. Nel ricorso, la Glob (fa parte dell’Associazione nazionale consumatori) – che ha assistito l’automobilista – ha puntato l’indice contro l’apparecchiatura fotografica. Mario Grasso, responsabile della Onlus: “La macchina fotografica non è uno strumento di misurazione, quindi non è … Leggi tutto
Tutor-Vergilius, è caos totale: ricorso spazza-multe
Ma basta con questa storia dell’infallibilità del Tutor (becca la velocità media in autostrada). Ecco un precedente clamoroso in materia, come evidenzia Giovanni D’Agata, presidente e fondatore dello Sportello dei diritti,: la sentenza n. 344/2013 del Giudice di pace di Pozzuoli che ha esaminato i presupposti autorizzativi per porre in essere rilevando un importante guaio nel procedimento di omologazione degli apparecchi. È stata evidenziata dal giudice onorario flegreo una carenza del sistema Vergilius (becca la velocità media sulle Statali e, dall’esodo 2014, anche sulla Salerno-Reggio), per il quale sono stati ritenuti nulli i verbali perché l’omologazione è stata originariamente richiesta da un noto gruppo che poi l’ha girata alla sua società di servizi.
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