Archivio della Categoria ‘T-Red’ (37 articoli)
6 May 2010
T-Red: se i quotidiani rimbambiscono
Un annetto fa, si diffonde la notizia che una cinquantina di Comuni fanno cassa in modo illecito con i T-Red, gli apparecchi che multano chi passa col semaforo rosso (sui 150 euro e sei punti-patente). I problemi sul tappeto sono numerosi: mancata omologazione, tempi del giallo brevissimi, sospetto coinvolgimento di elementi di spicco delle amministrazioni locali. Su tutto, indaga la magistratura. E intanto i T-Red vengono sequestrati. Cosa fecero molti quotidiani all’epoca? Spararono che, con un ricorso al Giudice di pace o al Prefetto, le multe sarebbero state sicuramente cancellate.
Cretinate. Si deve aspettare che la sentenza di condanna passi in giudicato, e poi forse puoi farti annullare … Leggi tutto
27 April 2010
Un po’ di sano razzismo alla rovescia: quando i Comuni del Nord Italia si associano per truccare i semafori
Via ansa. Sindaci e comandanti di Polizia municipale indagati: chiusa dal Pm di Milano l’inchiesta sui semafori truccati. Gare d’appalto pilotate in 35 Comuni: solo a Segrate, multe per 2,4 milioni di euro. Una mostruosità. La Guardia di finanza ha notificato l’avviso di chiusura indagini a 38 persone. L’accusa è associazione per delinquere e turbata libertà degli incanti. Per il sindaco di Segrate, anche l’abuso d’ufficio.
Dov’era il trucco? Per l’accusa, era stato fissato dolosamente in quattro secondi il tempo di durata del semaforo giallo: impossibile da rispettare per uscire da un incrocio senza passare col rosso. Così ti arrivava a casa la multa di 150 euro più il taglio di sei punti-patente.
L’avviso di chiusura delle … Leggi tutto
31 March 2010
Diamo una patente a punti ai Comuni!
La patente a punti ha perso il suo effetto deterrente pochi mesi dopo la nascita (luglio 2003). È bastato capire che i punti li perde il guidatore il cui nome viene comunicato alle Forze dell’ordine; è stato sufficiente intuire che i corsi per il recupero dei punti fosse all’acqua di rose; e il castello di carta è crollato.
Però l’idea della patente a punti io non la scarterei del tutto. Anzi, la estenderei ai Comuni. Tutte le amministrazioni che utilizzano in modo fraudolento autovelox, Photored, T-Red, telecamere ai varchi Ztl, dovrebbero essere punite con la sottrazione di un certo numero di punti. Per recuperare punteggio, … Leggi tutto
10 March 2010
Passaggio col semaforo rosso: il buon senso imporrebbe di valutare solo la durata della luce gialla
Qual è uno dei trucchi dei Comuni per fare cassa? Quello di piazzare telecamere ai semafori che beccano chi passa col rosso, per poi inviare a casa del proprietario del veicolo la multa (150 euro e sei punti). Be’, direte voi: il trasgressore se l’è andata a cercare. Eh no, molto spesso il malcapitato è vittima di una fregatura.
Il trucco è semplice. Il Comune fa durare la luce gialla un paio di secondi al massimo, tre quando va bene. Così non hai tempo neanche di realizzare come ti chiami, e passi col rosso pensando di attraversare l’incrocio col giallo. Peggio ancora se, alle tue … Leggi tutto
14 December 2009
Ricorsi a pagamento? Automobilista.it protesta protesta e protesta
È solo un’indiscrezione, per ora, che abbiamo raccolto di sfuggita e involontariamente in un corridoio frequentato da politici che contano; quindi, prendetela per quello che è: gossip da blog. Però, intanto, noi di Automobilista.it ci portiamo avanti col lavoro. Ecco la voce, già in minima parte anticipata da noi il 17 luglio 2009. Nella nuova legge Finanziaria, pare che verrà introdotta una modifica alla procedura per fare ricorso contro una multa: sarà necessario pagare da 30 a 70 euro per opporsi a un verbale.
Ma per tutti i pianeti dell’universo, se esiste una regola che tutela gli automobilisti contro la protervia dei Comuni, è proprio quella … Leggi tutto
29 November 2009
Cercasi politico italiano che affronti il problema alcol-guida
La piaga degli incidenti causati dalla guida in stato d’ebbrezza non viene percepita nel modo giusto dai politici e dalle istituzioni. La caccia al trasgressore avviene attraverso gli autovelox (multano chi va troppo veloce in un punto), i Tutor (sanzionano chi corre troppo in un tratto d’autostrada rilevando la velocità media), i Photored e i T-Red (fotografano chi passa col semaforo rosso). Comuni e autostrade sono concentrate su eccesso di velocità e passaggio col rosso.
Per carità, si tratta di infrazioni gravi e da punire. Però così si crea uno squilibrio che avvantaggia chi guida con oltre mezzo grammo di alcol per litro di sangue, ossia in stato d’ebbrezza. Infatti, quegli apparecchi … Leggi tutto
23 November 2009
Servizio antibufala. Photored e T-Red: ricorsi vincenti se il giallo è breve? No
Multa per passaggio col semaforo rosso (150 euro e 6 punti-patente): c’è una recentissima sentenza del Giudice di pace di Bassano del Grappa (Vicenza) che dà ragione all’automobilista e torto a un Comune.
Perché il multato ha vinto? Grazie a una valutazione scientifica sui tempi minimi del giallo. Secondo la “difesa”, la luce gialla deve avere una durata minima di 9,24 secondi (in città col limite di 50 km/h). Sempre. Non conta a quale incrocio è messo il semaforo; né la presenza di traffico su quella strada. Se il giallo dura meno, allora la multa data col Photored o col … Leggi tutto
10 November 2009
Comuni in rosso: multe d’oro in arrivo
I Comuni italiani sono in coma profondo: conti in rosso. D’altronde, i politici degli Enti locali hanno stipendi da fare invidia, oltre a privilegi di vario genere. E le spese impazzano, specie per accontentare certe famiglie importanti che li hanno eletti in loco. Inevitabile lo sfascio economico.
Sapete meglio di noi come va a finire: a pagare sarete voi cittadini. Sulla mitica Ici (imposta sugli immobili), i Comuni non possono fare più affidamento. Allora restano soprattutto le multe agli automobilisti. Ecco come i Comuni raccolgono quattrini.
a) Zone a traffico limitato segnalate con cartelli strani ed equivoci: così ti arriva la sanzione a casa e non puoi ribellarti.
b) T-Red che pizzicano … Leggi tutto
22 October 2009
Antiautovelox Coyote: la questione del tempo
Coyote, il sistema che becca autovelox, Tutor e T-Red costicchia (199 euro subito, più 12 euro al mese di abbonamento), ma non è uno strumento del diavolo. Ecco perché.
a) È legale: vedi qui.
b) Anche le Forze dell’ordine pubblicano l’elenco delle postazioni di controllo.
c) Coyote non interferisce con il segnale emesso dall’apparecchiatura di controllo della velocità. La vettura viene “colpita” dal raggio del controllo dell’autovelox: la sua velocità viene controllata.
d) Ma è soprattutto questo terzo punto da evidenziare. Coyote interagisce in modo rapido nel segnalare altre apparecchiature di controllo. Non in tempo reale, cosa non ammessa, almeno secondo l’interpretazione prevalente. Coyote è in contatto continuo con un database, una specie di cervellone … Leggi tutto
21 October 2009
Coyote legale. Parola di Polizia stradale
Automobilista.it s’è interessato sin da subito a Coyote, il nuovo dispositivo che becca autovelox, Tutor e T-Red: vedi qui, per esempio, qualche considerazione sul prezzo (199 euro, più 12 euro al mese di abbonamento).
Coyote è un localizzatore Gps, un sistema partecipativo basato sulla collaborazione di ciascun utente a vantaggio di tutti: esiste una comunicazione continua, attraverso la rete Gsm, con i server preposti per lo scambio delle informazioni relative agli autovelox e alle zone a rischio.
In Rete, c’è chi ha posto dubbi sulla legalità di Coyote, nonostante il produttore dichiari che il dispositivo è in regola. Noi abbiamo sottoposto la questione alla Polizia stradale (ministero dell’Interno), che ci ha fornito la … Leggi tutto