Archivio della Categoria ‘Tutor’ (131 articoli)
8 December 2009
Limite di 150 km/h in autostrada: benvenuti all’ufficio complicazioni degli affari semplici
Il limite di velocità in autostrada potrebbe salire da 130 a 150 km/h. L’ha detto il ministro dei Trasporti, Matteoli. Semplice, no? Macché, bestialmente complicato.
Si deve capire se i gestori avranno la facoltà o l’obbligo di elevare il limite a 150 km/h. Nel primo caso, i gestori non alzeranno mai il limite. Già ora possono elevarlo dove ci sono pochi incidenti. Ma non lo fanno, perché temono che, con un aumento degli incidenti, i pedaggi calino (in base a una formula matematica che lega i gestori allo Stato, secondo cui meno sinistri uguale pedaggi più cari). … Leggi tutto
29 November 2009
Cercasi politico italiano che affronti il problema alcol-guida
La piaga degli incidenti causati dalla guida in stato d’ebbrezza non viene percepita nel modo giusto dai politici e dalle istituzioni. La caccia al trasgressore avviene attraverso gli autovelox (multano chi va troppo veloce in un punto), i Tutor (sanzionano chi corre troppo in un tratto d’autostrada rilevando la velocità media), i Photored e i T-Red (fotografano chi passa col semaforo rosso). Comuni e autostrade sono concentrate su eccesso di velocità e passaggio col rosso.
Per carità, si tratta di infrazioni gravi e da punire. Però così si crea uno squilibrio che avvantaggia chi guida con oltre mezzo grammo di alcol per litro di sangue, ossia in stato d’ebbrezza. Infatti, quegli apparecchi … Leggi tutto
10 November 2009
Servizio antibufala: il limite di 150 km/h te lo scordi!
Una notizia viene presa, maciullata, rielaborata e poi buttata dai mass media in pasto ai lettori: poco importa che si tratti di bufale. Quel che conta è produrre immondizia a getto continuo. È l’informazione di oggi. Uno degli esempi più recenti riguarda il limite dei 150 km/h in autostrada. Secondo gran parte dei mass media, il Senato sta discutendo un Disegno di legge sulla sicurezza stradale: è vero. Fra le possibili norme future, questa: dove ci saranno i Tutor (sistema che rileva soprattutto la velocità media), il limite verrà sempre alzato dagli attuali 130 km/h a 150. È una balla infinita.
a) Se anche quel Disegno … Leggi tutto
27 October 2009
Tutor. Ma l’Anas non ha altro di più importante cui pensare?
Se soltanto pronunci quattro parole, “Autostrada Salerno-Reggio Calabria”, ti vengono i brividi. Pensi a decenni di “stranezze” che hanno squartato quella meravigliosa zona d’Italia. E da chi è gestita l’A3 in questione? Dall’Anas, che è il gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale: una società per azioni il cui socio unico è il ministero dell’Economia, ed è sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per carità, i dirigenti attuali dell’Anas sono “innocenti”, ma c’è chiaramente tanto da lavorare.
Ebbene, la Salerno-Reggio Calabria dovrebbe essere la priorità dell’Anas. E non mettiamo in dubbio che ci … Leggi tutto
22 October 2009
Antiautovelox Coyote: la questione del tempo
Coyote, il sistema che becca autovelox, Tutor e T-Red costicchia (199 euro subito, più 12 euro al mese di abbonamento), ma non è uno strumento del diavolo. Ecco perché.
a) È legale: vedi qui.
b) Anche le Forze dell’ordine pubblicano l’elenco delle postazioni di controllo.
c) Coyote non interferisce con il segnale emesso dall’apparecchiatura di controllo della velocità. La vettura viene “colpita” dal raggio del controllo dell’autovelox: la sua velocità viene controllata.
d) Ma è soprattutto questo terzo punto da evidenziare. Coyote interagisce in modo rapido nel segnalare altre apparecchiature di controllo. Non in tempo reale, cosa non ammessa, almeno secondo l’interpretazione prevalente. Coyote è in contatto continuo con un database, una specie di cervellone … Leggi tutto
21 October 2009
Coyote legale. Parola di Polizia stradale
Automobilista.it s’è interessato sin da subito a Coyote, il nuovo dispositivo che becca autovelox, Tutor e T-Red: vedi qui, per esempio, qualche considerazione sul prezzo (199 euro, più 12 euro al mese di abbonamento).
Coyote è un localizzatore Gps, un sistema partecipativo basato sulla collaborazione di ciascun utente a vantaggio di tutti: esiste una comunicazione continua, attraverso la rete Gsm, con i server preposti per lo scambio delle informazioni relative agli autovelox e alle zone a rischio.
In Rete, c’è chi ha posto dubbi sulla legalità di Coyote, nonostante il produttore dichiari che il dispositivo è in regola. Noi abbiamo sottoposto la questione alla Polizia stradale (ministero dell’Interno), che ci ha fornito la … Leggi tutto
15 October 2009
La questione morale del navigatore con la mappa di autovelox
Riflettiamo sulla funzione degli autovelox. Dice l’angioletto che non supera mai i limiti di velocità: gli autovelox servono a fare cassa; con quei dispositivi, i Comuni ripianano i debiti. Risponde il diavolaccio che installa gli autovelox: sono strumenti per migliorare la sicurezza stradale.
E adesso analizziamo la funzione dei navigatori con dentro le mappe di autovelox: avvertono gli automobilisti della presenza del Grande Fratello. Bene. Ma con quale obiettivo? Sentite l’angioletto: se un’apparecchiatura è segnalata, gli automobilisti controllano la propria velocità, così si viaggia più sicuri e ci sono meno incidenti. E ora ascoltate il diavolaccio: chi usa il navigatore con la mappa di autovelox va veloce se … Leggi tutto
Coyote: quando la legge non è chiara…
Come raccontavamo qui, è arrivato Coyote, l’antiautovelox, l’antiTutor, l’antiT-Red: se il dispositivo becca uno di quegli strumenti, ti avvisa per tempo e così eviti la multa. Il sistema Coyote è sempre aggiornato, così individua anche gli autovelox mobili. Ma è legale? Secondo l’azienda che lo produce sì.
Siamo allora andati a spulciare nelle leggi che regolano la materia, per capirci di più. La faccenda s’ingrossa: più vai a fondo e meno ci capisci.
Lasciamo trarre a voi le conclusioni, fornendovi gli strumenti. Attenzione: l’argomento scotta, perché i produttori di navigatori satellitari – a nostro avviso – non avranno tanto digerito Coyote, concorrente spietato. Infatti, i navigatori, perfettamente in regola con la … Leggi tutto
14 October 2009
Autovelox e Tutor: Coyote li scova. Ma non è proprio gratuito…
Coyote è un localizzatore Gps di autovelox che avverte in tempo reale della presenza di autovelox fissi, Tutor, zone a rischio e di autovelox mobili in tutta Europa.
Per quanto riguarda gli autovelox mobili, Coyote è un sistema partecipativo basato sulla collaborazione di ciascun utente a vantaggio di tutti. Comunicando in modo continuo, attraverso la rete Gsm con i server preposti per lo scambio delle informazioni relative agli autovelox e alle zone a rischio, il dispositivo rimane costantemente aggiornato.
A ogni accensione, aggiorna automaticamente tutte le informazioni sugli autovelox. Esamina costantemente i dati sugli autovelox fissi e mobili e sulle zone pericolose presenti in memoria. Comunica al guidatore tramite il display Oled, i … Leggi tutto
11 October 2009
Tutor, strage di multe sulla Milano-Varese: non possiamo certo dare la colpa al car pooling!
Alla larga dalle bastonate del Tutor: multe salate a ripetizione. In che modo? Seguiteci.
Ormai lo sanno tutti: il Tutor è un sistema sviluppato da Autostrade per l’Italia e gestito dalla Polizia stradale. Permette, grazie all’installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento (soprattutto) della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 chilometri.
Per avvisare che c’è il Tutor, basta il cartello che vedete nella foto. I messaggi elettronici nei pannelli che “sovrastano” le autostrade non sono necessari. Per intenderci, parliamo di quei pannelli dove ogni tanto ci viene ricordato che guidare senza cinture è pericoloso o che … Leggi tutto