Archivio della Categoria ‘Tutor’ (131 articoli)
25 June 2012
Se solo Autostrade per l’Italia pensasse di meno al Tutor…
Incidente di sabato notte sul cavalcavia nei pressi di Parma: una macchina precipita sull’A1 di Autostrade per l’Italia. Tre morti e otto feriti. È vero: alla base c’è probabilmente un errore della guidatrice di origine albanese; si presume un colpo di sonno. Ma c’è un triplo ma.
1) Anziché un sano guard rail coi controfiocchi, tosto, per un cavalcavia, c’era quella che in un bar definirebbero una rete per le galline. Messa lì per evitare che qualche bontempone butti giù le pietre dal cavalcavia.
2) Sull’A1 è pieno di Tutor. Il mitico e leggendario Tutor che ogni giorno dimezza i morti, stando ai mass media. A parte che li … Leggi tutto
22 June 2012
Napoli, il business milionario del Tutor
Mi è arrivato un comunicato dalla Polizia stradale di Napoli: oggetto, l’intestazione fittizia dei veicoli (storia vecchia a dire il vero). Il fatto è che nelle ultime righe veniva indicato il numero di multe fatte dal Tutor sulla tangenziale napoletana, ed è qui che sono sobbalzato: 22.000 sanzioni nei primi sei mesi del 2012.
Sono circa 3.666 verbali al mese, ossia 122 al giorno, uno sproposito. Anche calcolando la multa minima di 39 euro per il superamento dei limiti di velocità di non oltre 10 km/h, fanno 858.000 euro di multe in sei mesi (i proventi delle sanzioni del Tutor vanno allo Stato, come indica … Leggi tutto
21 June 2012
Tutor e Vergilius, l’oppio per dimenticare
Dopo il Tutor, venne il Vergilius. Dato in pasto con una semplice scusa: siccome il Tutor in autostrada dimezza gli incidenti mortali, allora anche il Vergilius servirà a tale scopo. A parte che i dati sul dimezzamento dei morti risale al 2006 (dopodiché nulla è dato sapere); a parte che con i morti a metà le tariffe Rca schizzano in alto lo stesso (qualcuno mi spiega dov’è il trucco?); a parte che se una macchinetta elettronica funziona in autostrada, non è detto funzioni pure sulle Statali (paragonare l’A1 alla Domiziana mi pare quantomeno azzardato); comunque, Tutor e Vergilius sono utili per dimenticare.
Il problema degli incidenti, cari amici, si chiama alcol, e poi droga, quindi … Leggi tutto
12 June 2012
Tutor, caos ricorsi: dove lo faccio?
Nato nel 2006, il Tutor, che ormai ha sei anni e dovrebbe essere un bel bimbo sveglio, è invece ancora in mezzo a noi a fare casino. Secondo voi, a distanza di sei anni, s’è capito a chi diavolo si deve fare ricorso per contestare una multa? Risposta: no.
Il problema è: se io entro nel punto A (Milano), arrivo fino a B (Roma), prendo alcune multe, il ricorso devo farlo al Giudice di pace della città A, della città B, o di altre città fra A e B? Vado dal Giudice di entrata, di uscita o di mezzo?
A dimostrazione che il Tutor è nato storto, la Cassazione (sesta sezione civile) s’è dovuta ancora occupare … Leggi tutto
5 January 2012
Tutor: ma quali miracoli. Piuttosto: quanti soldi ci guadagna lo Stato?
Appena nato, nel 2006, c’era tanta curiosità attorno al Tutor, il sistema che controlla soprattutto la velocità media e multa chi va troppo forte. L’etichetta dello strumento miracolo gliel’hanno appiccicata subito addosso i mass media, così ossequiosi verso la novità introdotta da Autostrade per l’Italia. Un colosso che genera profitti inauditi. E perché quest’etichetta di Tutor miracoloso? Semplice: nel 2006 ha dimezzato i morti rispetto al 2005. Peccato che i suddetti mass media si siano clamorosamente “dimenticati” di qualche particolare.
1) Anche la patente a punti ha fatto il miracolo nei primi mesi del 2004, ossia nel primo periodo in cui era in vigore: … Leggi tutto
21 December 2011
Segato il Tutor sulla secante che voleva segarci i soldi
Fonte notizia: romagnanoi. Nel tunnel della Secante di Cesena, c’è un Tutor. I cartelli all’ingresso del sottopasso indicano la presenza del Tutor; ma non come il Codice della strada comanda. Sicché, per una questione di metri, le multe non valgono.
E così, il Tutor infallibile, il Tutor dimezzatore di morti, il Tutor che ci salverà tutti, il Tutor che non si sa quanti soldi fa guadagnare allo Stato, il Tutor che non si sa quanti morti ci sono sui tratti da esso controllati, il Tutor che segare voleva il portafogli degli automobilisti, viene invece esso stesso, il Tutor divino dico, segato a metà.
Sì, lo so. Chi corre troppo è un criminale. … Leggi tutto
4 December 2011
Il Tutor rimbambisce così tanto da oscurare la distanza di sicurezza
In autostrada, troviamo spesso la scritta “Rispettate la distanza di sicurezza”. Però non ti dicono come fare a rispettarla.
Risposta: lo spazio fra il mio muso e il sedere di chi sta innanzi dev’essere tale da garantire l’arresto tempestivo da evitare collisioni.
Sì, e come faccio a capire che distanza tenere? Solo basandomi sulla velocità? Neanche per idea. Devo considerare lo spazio di frenata. Ma questo dipende da centomila fattori: tipo di freni dell’auto, qualità dell’asfalto, usura delle gomme, eventuale presenza di pioggia, età del conducente, livello di attenzione, condizioni psicofisiche momentanee.
Fin qui, la teoria. Ma tu sai, nelle ore di maggior traffico in autostrada, quante auto si contano? Migliaia. Diciamo 4.000 … Leggi tutto
2 December 2011
Morti in strada, siamo conciati malissimo. Con tanti saluti al Tutor
Dice la Fondazione Ania per la Sicurezza stradale che l’Italia è il fanalino di coda tra i 27 Paesi dell’Unione europea per numero di morti causati da incidenti stradali. Nessun altro Paese ha registrato più di 4.000 vittime sulle strade nel 2010. Il 27% delle vittime, 1099 persone, aveva un’età compresa tra i 18 e i 32 anni. Tra le infrazioni più comuni fra i giovani, c’è la guida in stato psicofisico alterato. Nel 2010, infatti, sulle 30.871 contravvenzioni elevate dalla Polizia stradale per guida in stato di ebbrezza, il 53% è stato contestato a guidatori tra i 18 e i 32 anni. Dato che peggiora se si guarda alla guida sotto l’effetto … Leggi tutto
17 November 2011
Chi non paga la Rc auto verrà scovato da apparecchi che funzionano in automatico senza agenti, come l’autovelox. Bufala fotografica dell’Ansa: foto del telelaser
Dove l’Ansa doveva parlare di telelaser, qui, parla invece di autovelox.
Dove l’Ansa doveva parlare di autovelox, mostra la foto del telelaser: qui.
In dettaglio, chi non paga la Rc auto verrà beccato da apparecchi che funzionano in automatico senza agenti, come autovelox e Tutor. E l’Ansa che ti fa? Una bella foto del telelaser, con un agente.
Ma che c’entra quella foto col testo? Zero. Vivissimi complimenti.
Ecco il testo di legge: “L’accertamento della mancanza di copertura assicurativa obbligatoria del veicolo può essere effettuato anche mediante il raffronto dei dati relativi alle polizze emesse dalle imprese assicuratrici con quelli provenienti dai dispositivi o apparecchiature di cui alle lettere e), f) e g) del comma 1-bis dell’articolo … Leggi tutto
15 November 2011
La Cassazione sul Tutor: un Giudice di pace sulle multe seriali. Ora non si ammattisce più
Parto da Bologna, arrivo al profondo Sud, vado a 300 km/h, il Tutor mi fotografa 30 volte: 30 multe seriali, una dietro l’altra. Ma c’è un vizio di forma e voglio vincere il ricorso. A quale Giudice di pace mi rivolgo? A uno solo. Parola della Cassazione, con la sentenza 23881 depositata il 15 novembre 2011.
Tutto è partito da una sentenza del Giudice di pace di Pistoia, che aveva dichiarato inammissibile il verbale. Motivo: ogni multa vuole il suo ricorso.
Ora la Cassazione la dà vinta all’automobilista: basta un ricorso a un Giudice di pace. Non si può diventare matti presentando un ricorso a ogni singolo Giudice di competenza in quella specifica zona … Leggi tutto