Archivio della Categoria ‘Politici’ (431 articoli)
16 December 2013
Riforma Rc auto del Governo Letta: il presidente del Cupsit, Stefano Mannacio, carica a testa bassa il premier, il ministero dello Sviluppo economico, l’Ivass, l’Agcm…
“Abbiamo un presidente del Consiglio che vive sulla Luna: a proposito della prossima riforma della Rc auto, Enrico Letta ha parlato di ‘tutela della concorrenza e apertura dei mercati’. Peccato che la rivoluzione alla Rca imposta dal ministero dello Sviluppo sia esattamente l’opposto: distruzione della concorrenza e chiusura dei mercati”: il presidente del Cupsit (patrocinatori stragiudiziali), Stefano Mannacio, non le manda a dire. “Con il risarcimento in forma specifica, punto cruciale della riforma Rca – attacca Mannacio -, la riparazione finisce dritta dritta nelle mani delle Compagnie. Che spingeranno i clienti danneggiati (gli automobilisti vittime di incidenti) dai carrozzieri convenzionati. Questi lavoreranno con manodopera e ricambi imposti dalle Assicurazioni: … Leggi tutto
15 December 2013
Rc auto, spettacoloso Governo Letta: l’Assicurazione debitrice che dice all’automobilista creditore da quale medico andare e quanti soldi deve avere in caso di lesioni fisiche
Rc auto, è l’apoteosi per l’Ania, la strapotente Confindustria delle Assicurazioni. Sentite il regalo che il Governo Letta vuole fare alle Compagnie: “Riduzione del premio nei casi in cui l’assicurato accetti la clausola contrattuale – che le assicurazioni devono obbligatoriamente proporre – in virtù della quale le prestazioni di servizi medico-sanitari a seguito del sinistro devono essere effettuate da professionisti retribuiti direttamente dalle imprese ed elencati sul sito di queste ultime. In tal caso, la riduzione del premio non può essere di misura inferiore al 7 per cento. Per tutti i casi previsti e per ognuno di essi, le imprese che non applicano la riduzione del premio incorrono in … Leggi tutto
14 December 2013
Rc auto, truffe e carrozzieri. Ma il Governo come fa a dire questo?
Il Governo, in merito alla futura riforma Rc auto: “Non cedibilità del diritto al risarcimento del danno: tale divieto scaturisce dall’esigenza di impedire accordi ‘fraudolenti’ tra cedente (danneggiato) e cessionario (es. carrozziere) e consistenti nella cessione (es: al carrozziere) di un credito (il diritto al risarcimento del danno) la cui entità aumenta ‘artificiosamente’ in sede di fatturazione dei lavori. Con tale intervento normativo il credito sarà cedibile solo con l’assenso della compagnia. Se la compagnia non acconsente alla cessione, però, l’assicurato ha diritto alla riduzione del premio in misura non inferiore al 4 per cento“.
Ma come fa il Governo a dire questo? Come può affermare che ci sono frodi dei carrozzieri? Se se … Leggi tutto
12 December 2013
Premier Letta, ma lei l’ha vista la riforma Rc auto?!
Letta: “Infine, sempre nel prossimo Consiglio dei ministri, in tema di tutela della concorrenza e apertura dei mercati, partiremo dal settore assicurativo con un intervento in grado di far scendere, e sensibilmente, le tariffe della Rc auto”.
Per fare i politici, serve pelo sullo stomaco. Per fare i politici in Italia, serve una foresta sullo stomaco. Ma anche chi ha una piantagione di banane sullo stomaco, anche il più cinico e machiavellicamente spietato dei politici, non può arrivare a dire questo: “In tema di tutela della concorrenza e apertura dei mercati”. Scusi Letta, ma lo sa che questa riforma Rca è tutto, fuorché qualcosa che tutela la concorrenza … Leggi tutto
10 December 2013
Rc auto, risarcimento in forma specifica: quella clausola così triste che dà l’idea della statura politica del Governo Letta
Applausi al ministero dello Sviluppo economico e al Governo Letta per aver partorito un quel mostro osceno chiamato nuovo risarcimento in forma specifica. Di che si tratta? Si va sul difficile. Perché le regole, per non essere troppo aggressive, vanno scritte con una certa dose di cinismo politico. Basta un cavillo. Una mezza riga in più. La materia è noiosa (come questo Governo), ma abbiate la bontà di seguirmi un attimo. Poi arrivo alla botta finale.
Dice la bozza di legge (scritta coi piedi): “In alternativa al risarcimento per equivalente, a decorrere dal 1° gennaio 2014 è facoltà delle imprese di assicurazione, in assenza di responsabilità concorsuale, risarcire in forma … Leggi tutto
5 December 2013
Dacci oggi la nostra legge Rca quotidiana
Cambiano i Governi, non cambia il vento. Che tira sempre a favore delle Assicurazioni. Sta per arrivare una rivoluzione che è un regalo per le Compagnie.
Primo delirio. Al fine di consentire la riduzione del premio per gli assicurati, in caso di sinistri con danni a cose, in alternativa al risarcimento per equivalente, è facoltà delle compagnie offrire, in assenza di responsabilità concorsuali, il risarcimento in forma specifica per la riparazione dei danni materiali subiti dal veicolo. La facoltà è subordinata alla fornitura di idonea garanzia sulle riparazioni effettuate, con una validità non inferiore a due anni per tutte le parti non soggette a usura ordinaria.
Secondo delirio. Fermo in ogni … Leggi tutto
3 December 2013
Rc auto, neppure il Governo dei tecnici di Monti era arrivato a tanto
L’Ania (Associazione delle Assicurazioni) chiede, il Governo Letta risponde. È straordinariamente reattivo il ministero dello Sviluppo economico quando deve trasformare in realtà le idee dell’Ania. La più veloce è la senatrice Vicari. Sono tutti in buona fede, questi politici; credono che – dicendo sì all’Ania – le tariffe Rca scendano per davvero. In 3 mosse, essenzialmente.
1) Il Governo darà molto più tempo alle Assicurazioni per risarcire i clienti. Primo regalo alle Compagnie: e perché mai allungare l’attesa dei clienti? Perché lasciare in mutande i carrozzieri che attendono i soldi?
2) Verrà introdotto un risarcimento in forma specifica molto più spinto di quanto sia ora. Le Compagnie dirotteranno il cliente danneggiato, dopo il sinistro, al carrozziere di … Leggi tutto
27 November 2013
Car2go Smart Mercedes e Enjoy Fiat/Eni: caro Comune di Milano, ma ti rendi conto di quel che fai?
Prima, con Car2go, la Giunta Pisapia piazza a Milano 450 Smart (Mercedes). Ora, inizia la seconda fase: sono in arrivo 640 Fiat 500 (iniziativa in collaborazione con Eni e Trenitalia). Totale, 1.090 macchine inquinanti in più sotto la Madonnina. Essenzialmente, per Car2go servono 0,29 euro al minuto; forse, per le 500L, serviranno 0,25 euro/minuto.
Sette domande al Comune di Milano. In particolare al sindaco Pisapia e all’assessore alla Mobilità Maran.
1) Quelle 1.090 auto inquinanti in più, che messe tutte insieme in coda una dietro l’altra vanno a coprire buona parte della circonvallazione di Milano (ma pensa tu che inferno!), non sono in contraddizione coi proclami a favore dei mezzi pubblici? Non … Leggi tutto
25 November 2013
Incidenti, feriti, morti: le acrobazie della Provincia di Milano e il sonno dei mass media
Io adoro i quotidiani online. La Provincia di Milano (già segnalatasi in passato per autovelox e altre amenità) butta giù un comunicato che sembra dettato dal Grande Fratello. Titolo: “In diminuzione gli incidenti nell’area metropolitana”. Ecco il testo: “Questa mattina, a Palazzo Isimbardi sono stati presentati i dati relativi all’anno 2012 elaborati dall’Osservatorio utenze deboli sull’incidentalità nelle strade dell’area metropolitana milanese. La sensibile diminuizione del numero di incidenti sulle strade provinciali, contrariamente a quanto riscontrato nei centri urbani, testimonia la bontà delle scelte effettuate dalla Provincia di Milano in materia di sicurezza stradale. Infatti, lo studio dei trend dell’incidentalità rivela una costante riduzione del numero di incidenti, che si … Leggi tutto
24 November 2013
Frontale mortale in autostrada all’uscita dall’area di servizio: il sonno dei politicanti
Come prevenire incidenti altamente drammatici come il più recente contromano in autostrada, all’uscita da un’area di servizio? Semplice. Occorrono esami severissimi per il rinnovo della patente. Prendendo in esame solo il rinnovo patente B (quella delle auto), fino ai 50 anni d’età il rinnovo avviene ogni 10 anni. Invece, tra i 51 e i 70 anni, l’intervallo si abbassa a 5 anni. Che diventano 3 anni per chi ha più di 70 anni, ma meno di 80 anni. Infine, 2 anni per il rinnovo patente degli over 80.
Problema.
1) L’intervallo di 3 anni dopo i 70 di età è troppo ampio. Serve un intervallo più breve.
2) Se il medico Asl presso cui si fa la … Leggi tutto