Archivio della Categoria ‘Ricorsi’ (191 articoli)
5 April 2010
Multa da Tutor e competenza territoriale: ecco cosa scriveremmo nel ricorso
Dicevamo qua che, per quanto riguarda le multe date dal Tutor, la questione competenza territoriale del Giudice di pace ci fa sentire puzza d’illegittimità della sanzione; e davamo una dritta per fare un ricorso vincente. Ecco qualche altro consiglio, ossia cosa scrivere nella lettera del ricorso. Con l’aiuto di Luigi Bechi (grande ricercatore di sentenze su Internet, nonché collaboratore di diverse testate), abbiamo raccolto una serie di sentenze tali che possiamo con tranquillità sostenere quanto segue.
a) La velocità è stata calcolata con estrema certezza: l’eventuale Giudice di pace competente da adire ai fini della disamina di un eventuale ricorso in opposizione a sanzione amministrativa sarebbe … Leggi tutto
1 April 2010
Giudice di pace, tassa ricorso non pagata: l’esperienza (mostruosa) d’un nostro lettore. Lo Stato batosta
Che succede se ti dimentichi di pagare i 38 euro di tassa per fare ricorso al Giudice di pace? Ecco l’esperienza d’un nostro lettore.
“La Cancelleria del Giudice di pace mi ha contattato per posta. Obiettivo, chiedere il pagamento della tassa. Mi ha perfino inviato il modello F23 (come beneficiario è l’Agenzia delle Entrate, ossia lo Stato) precompilato con l’indicazione dell’ente, del Codice territoriale (varia da zona a zona), degli estremi della causale (da indicare gli estremi della causa iscritta a ruolo), del codice tributo e della descrizione (contributo unificato) con annotato l’importo di 38 euro”.
Non solo, sentite qui. “Quanto sopra con l’indicazione di dover effettuare il pagamento … Leggi tutto
30 March 2010
Se dimentichi di pagare il balzello per il ricorso al Giudice di pace…
Più d’un lettore ci ha scritto preoccupato: “Ho fatto ricorso al Giudice di pace. Ma, prima di depositarlo, per una dimenticanza, non ho pagato la tassa di 38 euro. Che succede ora?”.
a) Il Giudice di pace esamina il ricorso. Non spetta certo a lui fare l’esattore fiscale e controllare se tu sei in regola con le tasse.
b) Hai pur sempre modo di pagare la tassa appena te ne ricordi. Vai in Cancelleria del Giudice di pace, con un contributo unificato già pagato di 30 euro e marche da bollo di otto euro.
c) Se invece ti ricordi di pagare solo dopo la sentenza, è difficile che tu sia in tempo per saldare il debito. … Leggi tutto
Tassa sul ricorso: c’è incertezza pure sull’entità del balzello!
La civiltà d’una nazione si misura anche da come un automobilista può difendersi contro i soprusi della Pubblica amministrazione. E invece, da noi, il ricorso a pagamento è una buffonata italiana: ma guarda te se io devo pagare per far valere i miei diritti di automobilista di fronte al Giudice di pace, magari contro un Comune che ha usato un autovelox trappola. Ma la novità che sta emergendo in questi giorni è un’altra: non si sa bene quale sia la tassa da pagare allo Stato.
Nostra esperienza personale. Facciamo un ricorso pagando 30 euro di contributo unificato; poi vogliamo versare anche gli otto euro di marche da bollo. La Cancelleria del Giudice di pace non sa che fare. … Leggi tutto
29 March 2010
I 150 giorni dalla notifica: piano a fiondarvi dal Prefetto
Crei un sito sui ricorsi contro le multe, le spari grosse, fai visitatori e sei bello soddisfatto: basta dire che puoi sempre ricorrere e vincere tutte le cause, e il gioco è fatto. Questo si verifica specie con la storia dei 150 giorni, più attuale che mai. Di che si tratta? Leggete giù.
Se vi dicono che una multa deve arrivarvi a casa entro 150 giorni dall’infrazione, state all’occhio. E se vi spingono a fare ricorso al Prefetto, state due volte attenti: chi perde lì, paga il doppio.
a) Dice il Codice della strada: “Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione … Leggi tutto
9 March 2010
Ricorso: multa data da un autovelox mobile, segnalato con un cartello per autovelox fissi
Qualsiasi legge può essere interpretata a proprio piacimento, a seconda della propria convenienza. C’è però un limite a ogni indecenza. A noi non piace la lesione, di fatto, dell’articolo 142/6’ comma bis del Codice della strada, dell’articolo 78 del Regolamento di attuazione del Codice stesso, della Circolare del ministero dell’Interno del 3.8.2007, e dei princìpi di buona amministrazione secondo l’articolo 97 della Costituzione. Tradotto, non ci piace se mancano i cartelli giusti che annunciano la presenza di autovelox.
Ecco alcuni spunti per un ricorso vincente contro una multa ingiusta: rivolgetevi al Giudice di pace.
a) Uso di cartelli che annunciano la presenza di autovelox in postazione fissa, quando invece le … Leggi tutto
7 March 2010
Giudice di pace: ricorso a pagamento. Vergogna costituzionale
Per fare ricorso al Giudice di pace, si devono versare 38 euro di tassa. Una vergogna, in vigore da inizio 2010. È pazzesco: a nostro giudizio, il balzello lede anche i dettami di cui all’articolo 25, primo comma, della Costituzione. Infatti, non c’è più il libero accesso alla tutela giurisdizionale dei propri diritti davanti al giudice naturale precostituito per legge. Inoltre, abbiamo una doppia discrasia: primo, tra azioni esperibili in via giurisdizionale (Giudice di pace da “pagare”) e azioni esperibili in via amministrativa (Prefetto, “gratuito”); secondo, all’interno della stessa categoria delle azioni di carattere giurisdizionale.
Secondo noi di Automobilista.it, esiste anche la lesione degli articoli 111, secondo comma, e 113, primo e secondo comma, della Costituzione: il previo pagamento a carico del ricorrente è un privilegio in favore della Pubblica amministrazione: … Leggi tutto
6 March 2010
Soldi del ricorso restituiti dal Comune? È più facile che un cammello passi per la cruna d’un ago
Se fai ricorso al Giudice di pace, devi sborsare 38 euro: così vuole la Finanziaria 2010 in vigore da inizio anno. Chi è sicuro di vincere rivedrà mai i soldi dati allo Stato? Quei 38 euro di balzello torneranno nelle tasche dell’automobilista vessato? Nessuno lo sa.
Ma vediamo chi dovrebbe restituirli. Infatti, è vero che tu dai i quattrini allo Stato sottoforma di odiosa tassa (38 euro) per ricorrere al Giudice di pace, ma non è proprio il Fisco che te li deve ridare se vinci il ricorso. È invece l’ente contro cui hai ricorso che dovrebbe avere (usiamo il condizionale perché ci sono zero certezze) l’obbligo di rimborsarti i 38 euro.
Quindi, se fai ricorso contro una multa data dalla Polizia stradale, e … Leggi tutto
4 March 2010
Sei un automobilista povero? E allora devi morire senza fare ricorso
La tassa di 38 euro per fare ricorso al Giudice di pace ci fa schifo. A nostro giudizio, lede la Costituzione, in relazione all’articolo 2, comma 212 della Legge 23 dicembre 2009, numero 191 (Legge finanziaria).
L’obbligo di corrispondere il contributo unificato (il balzello di 30 euro, più otto euro di forfait) ai fini della presentazione di un ricorso riduce drasticamente il numero dei procedimenti giurisdizionali in materia, rappresenta una grave disparità di trattamento tra i cittadini, precludendo ai non abbienti di proporre le proprie ragioni in sede giudiziaria. Chi ha i quattrini fa ricorso; chi è povero in canna si fotte.
Il principio secondo il quale tutti possono agire in giudizio … Leggi tutto
3 March 2010
Tutor, non così imbattibile…
Scusate il post scritto di corsa, ma il Salone di Ginevra mi ha succhiato preziose energie psicofisiche. Cionondimeno, mi sono curato di beccare per voi in Rete le news più interessanti. E guardate un po’ che cosa ho trovato… Il Tutor che perde!
Ma guarda, l’infallibile Tutor messo ko da un Giudice di pace, di Genova. Il motivo? Come ha sentenziato anche un Giudice di pace di Viterbo, la tolleranza sulla velocità del 5%, come fanno altri strumenti di rilevazione della velocità, non si può applicare. Va invece applicata una tolleranza superiore, fra il 10 e il 20%, perché possono esserci errori nei vari passaggi.
Narra infatti l’articolo 345 del Regolamento del … Leggi tutto