Archivio della Categoria ‘Ricorsi’ (191 articoli)
15 November 2009
Meno male che la Cassazione ci difende dalla protervia dei Comuni
Se, su un cartello di Zona a traffico limitato, è scritto che non si può entrare dalle 8.30 alle 18.30 in centro, transitando in qualsiasi altro orario si è in regola. Così la pensa una persona normale con un minimo di buon senso in zucca. E ne è pure convinto chi ha la testa quadrata e ragiona soltanto per schemi rigidi: Codice della strada, con relativi articoli e commi. Eppure, qualche Comune ha anche il coraggio di dare multe (80 euro circa, spese di notifica incluse) a chi transita in un orario non vieta l’ingresso.
Se ti arriva la sanzione ingiusta, che fai? Sette automobilisti su 10 si arrendono. … Leggi tutto
6 November 2009
Servizio antibufala: il Photored vale anche senza Vigili
Su Internet impazza la news sulla sentenza della Cassazione (la numero numero 23084 del 30 ottobre 2009) secondo cui i Photored (apparecchi che multano chi passa col semaforo rosso) potrebbero funzionare soltanto in presenza di un Vigile. Ve ne abbiamo accennato qui promettendovi che saremmo tornati sull’argomento. È una bufala grossa come una casa, presente qui, qui, qui, qui, tanto per fare qualche esempio.
a) La Cassazione si riferisce a un Photored usato tanti anni fa. Adesso magari quell’apparecchio non viene neanche più installato dai Comuni. E anche il Codice della strada è cambiato, consentendo agli Enti locali di sfruttare diversi strumenti elettronici senza la presenza di agenti … Leggi tutto
5 November 2009
Ricorso contro il Photored? Prudenza
È uno degli aggeggi più contestati dagli automobilisti, anche se in realtà nel mirino si dovrebbero mettere i Comuni che lo usano male, e non l’apparecchio stesso: parliamo del Photored, diavoleria elettronica che fotografa chi passa col semaforo rosso. La multa è di 150 euro, più le spese di notifica (altri 10-15 euro, così si arriva a 160-165), più il taglio di sei punti della patente.
In sé il Photored, quando utilizzato con intelligenza, può anche essere utile per la sicurezza stradale. Basta regolare la durata della luce gialla del semaforo con un criterio equo e imparziale, consentire al guidatore di sgomberare l’incrocio in modo rapido, e multare solo chi effettivamente passa col rosso, … Leggi tutto
29 October 2009
Ausiliario del traffico: nel cavillo il Comune ci sguazza
La Legge 127 del 15 maggio 1997 (detta Bassanini bis) che ha istituito l’ausiliario del traffico è una manna per i Comuni. L’intento del legislatore non era certo quello di far guadagnare soldi agli Enti locali, ma sin da subito i Municipi hanno approfittato dell’ausiliario per fare denaro a palate.
Tuttora, la giurisprudenza si contraddice in materia di funzioni dell’ausiliario del traffico. E la semplificazione che l’ausiliario possa dare multe per divieto di sosta solo nelle strisce blu (quelle a pagamento) è fuorviante e pericolosa. Per una ragione: ci sono diversi tipi e sottospecie di ausiliari, a seconda dell’ente da cui dipendono. E anche le mansioni sono diverse. … Leggi tutto
20 October 2009
Roma, autovelox nascosti dietro le piante sulla Colombo? Ci vorrebbero supermulte ai Comuni…
Ricordate la recente “direttiva autovelox” del ministro dell’Interno ai Prefetti? Diceva: autovelox segnalati e visibili. Altrimenti, non valgono. La circolare ministeriale partiva da Roma, cuore politico della nazione, ma proprio dalla capitale molti lettori ci segnalano la presenza di autovelox nascosti.
La denuncia fa rabbrividire: sulla via Cristoforo Colombo, a Roma, pare ci siano autovelox nascosti dietro i pini marittimi e i cespugli dello spartitraffico. Si tenga conto che siamo su una delle arterie a veloce scorrimento della capitale: collega la città a Ostia, destinazione mare. Sì: per diversi motivi, c’è chi non rispetta i limiti. E questo è un guaio per la sicurezza. Però gli autovelox mimetizzati fanno piangere.
Efficienza … Leggi tutto
14 October 2009
Bollo auto: una procedura che ti fa passare la voglia di fare ricorso
Fra i tanti poteri della burocrazia, c’è quello di farti desistere. Tu vorresti far valere le tue ragioni, ma l’iter per raggiungere il tuo obiettivo è così complicato che lasci stare e, pur di essere lasciato in pace dall’elefante amministrativo, paghi in silenzio.
Volete un esempio? Andate sul sito dell’Agenzia delle entrate, lì dove si spiega come fare ricorso contro una Regione che chieda, a vostro giudizio senza motivo, il pagamento di bolli arretrati. Una persona di buon senso si aspetta di leggere semplicemente che c’è un ente preposto a ricevere la vostra protesta: tutto qui. Una specie di giudice. E invece, la procedura è da brivido.
Ecco la prova. Leggete … Leggi tutto
11 October 2009
Tutor, strage di multe sulla Milano-Varese: non possiamo certo dare la colpa al car pooling!
Alla larga dalle bastonate del Tutor: multe salate a ripetizione. In che modo? Seguiteci.
Ormai lo sanno tutti: il Tutor è un sistema sviluppato da Autostrade per l’Italia e gestito dalla Polizia stradale. Permette, grazie all’installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento (soprattutto) della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 chilometri.
Per avvisare che c’è il Tutor, basta il cartello che vedete nella foto. I messaggi elettronici nei pannelli che “sovrastano” le autostrade non sono necessari. Per intenderci, parliamo di quei pannelli dove ogni tanto ci viene ricordato che guidare senza cinture è pericoloso o che … Leggi tutto
7 October 2009
Tutor: noi crediamo sia perfetto. Altri invece provano a fare ricorso per presunti vizi di forma
Domanda: qualcuno osa mettere in discussione l’efficacia del Tutor, il sistema che rileva soprattutto la velocità media in autostrada? No, perché le statistiche ufficiali parlano di dimezzamento della mortalità lì dove il Grande Fratello osserva e multa. Per questo, arriverà anche sull’A4 nella primavera del 2010. Bene.
Pur tuttavia, abbiamo già lettori così impertinenti da inviarci ricorsi contro le multe date con il Tutor. Si basano su presunti vizi di forma, che non è detto siano contenuti in tutte le contravvenzioni.
In basso, ne abbiamo selezionati alcuni. E le sorprese, anche in futuro, non mancheranno: vi sforneremo altri presunti vizietti. Le possibilità di vincere il ricorso rasentano lo zero: … Leggi tutto
6 October 2009
Elogio a un automobilista che ha combattuto anche per noi
Qualche anno fa, un automobilista commette tre infrazioni al Codice della strada. Un Comune gli invia i verbali a un numero civico sbagliato. A distanza di anni, lo stesso Comune gli invia una cartella esattoriale al numero civico corretto, in cui chiede il pagamento delle multe, più gli interessi. Il cittadino non ci sta e ricorre a un Giudice di pace, che però dà ragione al Comune: multa confermata, inclusi gli interessi di mora (330 euro in totale).
A questo punto, 999 italiani su 1.000 – sconfortati, delusi e amareggiati da una burocrazia che ti distrugge l’anima – si sarebbero arresi. Invece, questo signore si imbestialisce e fa ricorso addirittura in Cassazione. Servono tempo … Leggi tutto
1 October 2009
La civiltà d’un Paese si misura anche dal bollo auto
Uno dei regalini più graditi dagli automobilisti è una lettera della propria Regione che, grosso modo, recita così: “Ci risulta che lei non ha pagato i bolli relativi agli anni 2007 e 2008. La preghiamo di contattarci per comunicarci gli estremi dell’eventuale avvenuto pagamento. In alternativa, lei è tenuto a regolarizzare la sua posizione, versando anche gli interessi”. Quell’allegra busta depositata nelle nostra cassetta delle lettere, le Regioni la chiamano “avviso bonario”. E già questa è una prima beffa: che cos’ha di bonario una lettera che ti dice “Se non hai pagato, vedi di metterti in regola versando pure gli interessi di mora”?!. Ma l’aspetto raccapricciante della questione … Leggi tutto