Archivio della Categoria ‘Ricorsi’ (191 articoli)
12 June 2012
Tutor, caos ricorsi: dove lo faccio?
Nato nel 2006, il Tutor, che ormai ha sei anni e dovrebbe essere un bel bimbo sveglio, è invece ancora in mezzo a noi a fare casino. Secondo voi, a distanza di sei anni, s’è capito a chi diavolo si deve fare ricorso per contestare una multa? Risposta: no.
Il problema è: se io entro nel punto A (Milano), arrivo fino a B (Roma), prendo alcune multe, il ricorso devo farlo al Giudice di pace della città A, della città B, o di altre città fra A e B? Vado dal Giudice di entrata, di uscita o di mezzo?
A dimostrazione che il Tutor è nato storto, la Cassazione (sesta sezione civile) s’è dovuta ancora occupare … Leggi tutto
11 June 2012
Street Control: parola d’ordine, ricorrere
I Comuni abusano dello Street Control, usato per fare multe a strascico, guadagnandoci un sacco di quattrini: sono una sessantina di euro a botta per la multa che vi arriva a casa. Difendetevi coi denti, fate ricorso al Giudice di pace, specie se vi inviano diversi verbali. Ecco una sfilza di motivi validi per vincere.
1) Tizio viene multato col metodo tradizionale (avviso sotto il tergicristallo): 39 euro. Tu sei multato con la multa a casa: sui 60 euro. Illegittimo. Non si può trattare la gente in modo diverso, così, a capocchia.
2) Lo Street Control non è il Grande Fratello che controlla tutto il mondo. Se … Leggi tutto
15 May 2012
Finiremo per fare ricorso a Ezechiele Lupo
Continua l’opera di demolizione dei diritti dell’automobilista.
1) La tassa di 37 euro per ricorrere al Giudice di pace.
2) Il termine per fare ricorso al Giudice di pace, sceso da 60 a 30 giorni: così hai meno tempo per organizare la difesa.
3) Il taglio dell’80% dei Giudici di pace. Vallo a pescare il magistrato vicino a casa tua. Devi fare i chilometri per discutere la causa.
4) L’alternativa del Prefetto. Certo. L’alternativa. Vai a far causa da chi comanda chi ti ha fatto la multa. Pur sapendo che tutti i Prefetti sono rispettosi della Legge e dell’automobilista, e che giudicano con la massima imparizalità, a me questo non piace. Preferisco un Giudice di … Leggi tutto
12 May 2012
Dicesi cattive condizioni della strada
In attesa della giustizia divina, ecco che succede se la strada è una porcheria.
Il giudice Gustavo Danise, della sezione civile del Tribunale di Lamezia Terme, ha condannato l’Anas e la Provincia di Catanzaro a risarcire 750.000 euro complessivi ai familiari di un uomo deceduto in un incidente stradale avvenuto nel 2008 sul cavalcavia lungo la strada provinciale 99 (nei pressi del Bastione di Malta, a Lamezia Terme). Le cose, per il giudice stanno così: 50% colpa del morto, 50% l’amministrazione provinciale di Catanzaro e l’Anas, in solido tra loro. Ecco la ricostruzione dell’incidente: l’uomo, a bordo di una Volkswagen Lupo, ha perso il controllo del mezzo sul cavalcavia che sovrasta l’autostrada Salerno–Reggio … Leggi tutto
19 March 2012
Alcol: sentenze che non mi piacciono
Sentenza del Giudice di Pace di Cesena dell’8 febbraio 2012: accoglie il ricorso presentato e per l’effetto annulla il provvedimento di multa per guida in stato d’ebbrezza.
Dall’esame degli atti e documenti del procedimento, relativi alla violazione di cui all’art. 186/2 CdS, l’accertamento eseguito risulta formalmente legittimo in base alla procedura prescritta, secondo i presupposti di legge, con identificazione del ricorrente alla guida del veicolo, sottoposto agli accertamenti e successiva contestazione allo stesso ai sensi della normativa applicata.
Allora, dov’è il problema?
Vista la rilevazione alcolemica, pari a 0,52 al secondo rilevamento (il primo rilevamento aveva dato il tasso di 0,59), si ritiene, per … Leggi tutto
10 January 2012
Cellulare: niente auricolare nel verbale? Multa nulla. La guerra della contestazione immediata
Multa data per guida col cellulare: la sentenza 1450 del 19 settembre 2011 del Giudice di pace di Pisa s’inserisce in una vastissima giurisprudenza in materia. Stando a ques’ultima sentenza, se un Vigile dà una multa senza contestazione immediata (ossia senza fermare il guidatore), dev’essere preciso e puntuale nel verbale. Altrimenti, la sanzione è nulla.
Infatti, secondo quel Giudice, la percezione di una realtà dinamica e in movimento (in un arco temporale e istantaneo) non può essere assimilata a una conoscenza di una realtà statica. Con l’auto in movimento è tutto più difficlle, con l’auto ferma la descrizione analitica si converte in accertamento giuridicamente rilevante. … Leggi tutto
2 January 2012
Salve, sono il diritto alla difesa
Via Wikipedia.
“Il Diritto di difesa è uno dei principali diritti riconosciuti all’imputato (e all’indagato) nel diritto processuale penale. Il diritto di difesa è tecnico e sostanziale: nella prima accezione si verifica con il diritto e dovere di avere un difensore che guida la parte nel processo tramite consigli tecnici, la seconda col la titolarità dell’imputato stesso che sceglie la tesi sulla quale dibattere la propria posizione (di ammissione o di sostegno dell’innocenza)”. Fra l’altro, c’è “il diritto di nominare uno o due difensori o di essere assistito in mancanza da un difensore d’ufficio, e di conferire in ogni stato e grado del procedimento”.
Ora, due … Leggi tutto
Anno 2012. Giudice di pace, ricorso contro una multa: automobilista strangolato. Regalone del Governo ai Comuni
Altro giro, altro strangolamento: venghino signori automobilisti, venghino. Nel 2012, sarà più difficile dare ricorso al Giudice di pace. Chi prende una multa deve morire: non solo la tassa da pagare allo Stato per ricorrere (una prima mano al collo del cittadino, che già c’è da tempo), ma pure un Decreto “Salva Italia” che soffoca ancor più il guidatore. In che modo? Semplice: l’articolo 13 del Decreto legge 22 dicembre 2011, numero 212 fa una bella modifica all’articolo 91 del Codice di procedura civile: l’automobilista, se si avvale di un avvocato, se lo paga da sé.
Perdi, e paghi l’avvocato. Vinci, e paghi l’avvocato. Ma come? … Leggi tutto
11 December 2011
Ricorso contro una multa: anche il viceprefetto ti stanga
Se ricorri in Prefettura contro una multa, non serve il Prefetto a stangarti: anche il viceprefetto può confermarti la sanzione. Che, in questi casi, raddoppia. Neppure serve l’apposita delega del Prefetto al viceprefetto. Lo ha sancito il Tribunale di Roma il 21 ottobre 2011. con sentenza depositata in Cancelleria il 25 ottobre 2011.
Tutto nasce da un automobilista che, tempo fa, fa ricorso al Giudice di pace. Perde, e si oppone in Prefettura. Multa raddoppiata. Ma dal viceprefetto senza delega del Prefetto. Il sanzionato non ci sta a e va in Tribunale a Roma. Che respinge l’appello: il viceprefetto vicario ha poteri per confermare una multa da circolazione stradale. Non conta la mancanza dell’espressa … Leggi tutto
15 November 2011
La Cassazione sul Tutor: un Giudice di pace sulle multe seriali. Ora non si ammattisce più
Parto da Bologna, arrivo al profondo Sud, vado a 300 km/h, il Tutor mi fotografa 30 volte: 30 multe seriali, una dietro l’altra. Ma c’è un vizio di forma e voglio vincere il ricorso. A quale Giudice di pace mi rivolgo? A uno solo. Parola della Cassazione, con la sentenza 23881 depositata il 15 novembre 2011.
Tutto è partito da una sentenza del Giudice di pace di Pistoia, che aveva dichiarato inammissibile il verbale. Motivo: ogni multa vuole il suo ricorso.
Ora la Cassazione la dà vinta all’automobilista: basta un ricorso a un Giudice di pace. Non si può diventare matti presentando un ricorso a ogni singolo Giudice di competenza in quella specifica zona … Leggi tutto