Archivio della Categoria ‘Codice della strada’ (179 articoli)
12 September 2010
Revisione auto: i bizzarri cambiamenti dell’articolo 80 del Codice della strada
Sino a fine luglio, il vecchio Codice della strada, all’articolo 80, diceva questo: se tu vai in giro con l’auto non revisionata, ti tolgo la carta di circolazione. Il “libretto” va in Motorizzazione entro cinque giorni. La macchina viene condotta in un luogo di custodia, da annotare nel verbale. Prendevi appuntamento in Motorizzazione per la revisione. Dal giorno del ritiro della carta, potevi guidare l’auto solo il giorno della revisione, per portarla in Motorizzazione. E c’è la multa di 155 euro.
Ora, da agosto, col nuovo Codice della strada, non ti ritirano il “libretto”. Paghi 155 euro. L’agente di Polizia annota sulla carta di circolazione stessa che devi andare a fare la Motorizzazione. “L’organo … Leggi tutto
9 September 2010
Ti aspettiamo, decretino
Il nuovo Codice della strada ha due difetti: è pieno di stranezze, e per giunta non è proprio definitivo. Mancano numerosi Decreti attuativi. Vi facciamo tre esempi.
1) Distanza di almeno un chilometro fra cartello col limite di velocità e autovelox, fuori città e per le postazioni fisse. Si attende un Decreto che stabilisca come e quando gli enti accertatori si debbano uniformare alla regola, dando tempo alle amministrazioni locali di disporre alla giusta distanza gli autovelox dai cartelli (o viceversa, fate voi).
2) Rinnovo della patente ogni due anni per chi ha più di 80 anni. Anche in questo caso, un Decreto dovrà dire come va fatta la visita all’anziano.
3) Guida a 17 … Leggi tutto
6 September 2010
Follie: un guidatore di 102 anni può accompagnare un 17enne col foglio rosa; ma un 18enne col foglio rosa può essere accompagnato solo da un guidatore che abbia meno di 60 anni
Chi siede al fianco di un conducente di 18 anni (o più) in possesso di autorizzazione per esercitarsi alla guida (foglio rosa) non può superare i 60 anni d’età; che salgono a 65 anni se sono disponibili i doppi comandi sulla vettura (vedi macchine delle autoscuole). L’accompagnatore deve essere in possesso da almeno 10 anni di patente valida e di categoria corrispondente a quella che intende conseguire l’aspirante conducente o di categoria superiore (in questo caso non occorre che sia patentato da almeno 10 anni). Altrimenti, 389 euro di multa e fermo del veicolo per tre mesi. È una regola che Automobilista.it condivide.
Ma chi siede al fianco di un conducente di 17 anni … Leggi tutto
4 September 2010
Misteri del nuovo Codice della strada: il minorenne su due ruote ubriaco prende la patente per le auto solo a 19 o a 21 anni. Ma può prendere la patente per le moto a 16 anni o a 18 anni, come prima
Fra i più grossi misteri del nuovo Codice della strada, arrivato il 1° agosto, c’è la guida in stato d’ebbrezza dei minorenni su due ruote. Dice il comma 7 dell’articolo 186-bis: “Il conducente di età inferiore a diciotto anni, per il quale sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 0 (zero) e non superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), non può conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del diciannovesimo anno di età. Il conducente di età inferiore a diciotto anni, per il quale sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), … Leggi tutto
31 August 2010
Sana demagogia animalesca
I politici hanno modificato gli articoli 177 e 189 del Codice della strada: riguarda gli incidenti con danni ad animali. Ora c’è l’obbligo, per l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subìto il danno. Per chi non lo fa, 389 euro di multa. Per altri che non soccorrono l’animale ferito, 78 euro.
È una norma giusta. Peccato che non verrà mai applicata. È fumo negli occhi gettato con estrema abilità dai politici, ed enfatizzato … Leggi tutto
Autovelox: la nostra interpretazione del nuovo Codice della strada
Una delle norme più eclatanti del nuovo Codice della strada riguarda la distanza fra il cartello che indica il limite di velocità e l’autovelox. Non è una norma di semplice lettura, come tutto il nuovo Codice del resto, se è vero che diverse circolari ministeriali (e non è finita qui) hanno chiarito numerosi punti controversi.
1) Fuori città, le postazione fisse degli autovelox devono essere installate almeno un chilometro dopo il cartello che indica il limite di velocità.
2) L’obbligo vale solo se ci sono limiti particolari. Non vale se ci sono i limiti normali per quel tipo di strada. Esempio: l’obbligo del chilometro di distanza vale su una strada statale dove il limite normale … Leggi tutto
Godiamo ancora di più
Dopo la gioia di Bologna, ecco Torino. Via torino.repubblica.it (Diego Longhin): “I filmati girati dalle 37 telecamere della nuova Ztl rischiano di essere inutili. Così come inutili rischiano di essere le multe notificate dalla polizia municipale a chi accede all’area proibita senza permesso. Colpa del nuovo Codice della strada, che riduce da 150 a 90 giorni il tempo che deve trascorrere dal giorno della trasgressione all’arrivo del verbale nella buca delle lettere“.
Suvvia, si dovrà solo faticare di più: ridurre di molto i tempi per l’esenzione, e lavorare le immagini delle telecamere nel giro di pochi giorni.
Godimento estremo
Sul Resto del Carlino abbiamo scovato una notizia che ci fa godere da matti. Già il titolo è eccitante: Il nuovo Codice [inteso come Codice della strada] spegne metà degli autovelox. Il testo (autore, Gabriele Mignardi) è estasi per le nostre orecchie: “La Provincia [di Bologna] ha spento più della metà dei suoi autovelox. Da pochi giorni, per effetto dell’entrata in vigore delle nuove norme del Codice della strada, Palazzo Malvezzi ha infatti disattivato 15 delle 29 postazioni fisse di controllo che nel territorio provinciale sanzionano senza pietà i mezzi che superano i limiti di velocità”.
“Secondo una prima valutazione del comando della Polizia Provinciale ben quindici di questi impianti fissi potrebbero infatti essere in … Leggi tutto
28 August 2010
Due risate sugli anziani che guidano bestioni
I mass media fanno in fretta a sparare fesserie un giorno, evitando di fare ammenda quello successivo. Il caso degli anziani che guidano è emblematico. Ricordate? I giornali scrissero: “Il nuovo Codice della strada toglie la patente ai vecchi. Gli ultra80enni non potranno guidare”.
Poi arriva il nuovo Codice e si scopre che gli ultra80enni potranno guidare, come e più di prima: vedi qui. Basterà una visita medica specialistica biennale, accurata. E ci mancherebbe pure che non sia accurata.
Ma soprattutto sale il limite di età per i conducenti professionali. Possono guidare autotreni e autoarticolati di massa complessiva a pieno carico superiore a 20 tonnellate fino a … Leggi tutto
Caro genitore, attento quel che combina tuo figlio 17enne al volante: sei responsabile in solido
A patto di rispettare numerose condizioni (come quella di aver effettuato un corso di 10 ore, vedi qui), un 17enne con patente per le moto A1 può già guidare l’auto, grazie al nuovo Codice della strada: non servono più 18 anni.
Fra i tanti requisiti, il 17enne deve avere accanto una persona indicata nel foglio rosa: un esperto, con patente B o superiore da almeno 10 anni. Se il minore guida senza l’accompagnatore, multa di 389 euro. Il genitore è responsabile in solido. Cioè: o paga il 17enne o paga il genitore. Quindi, occhio a quel che combina il pargolo. E un po’ d’attenzione anche all’accompagnatore: se è un amico 30enne … Leggi tutto