Archivio della Categoria ‘Codice della strada’ (179 articoli)
7 April 2011
Il mistero dei semafori fuorilegge se non hanno il countdown
Articolo 60 Legge 29 luglio 2010 , n. 120, Disposizioni in materia di sicurezza stradale. Cioè nuovo Codice della strada:
“(Caratteristiche degli impianti semaforici e di altri dispositivi).
1. Con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, da emanare, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definite le caratteristiche per l’omologazione e per l’installazione di dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi impianti semaforici, di impianti impiegati per regolare la velocità e di impianti attivati dal rilevamento della velocità dei veicoli in arrivo.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano decorsi sei … Leggi tutto
5 April 2011
Gli italiani e la cultura delle regole. Ma anche i politici dei Comuni e la cultura delle regole
Il 7 aprile si terrà un interessante convegno: “Gli italiani e la cultura delle regole” (organizzano le Assicurazioni). Nel mirino, l’italiano mezzo vilgiacchetto, che se ne fotte del Codice della strada, tiene in mano il cellulare al volante, non ha pietà dei pedoni, non conosce la parola semaforo e così via. Scusate la franchezza, ma così evito di fare il copiaincolla del comunicato stampa, e arrivo subito al dunque.
C’è qualcosa di sbagliato in tutto questo? Per carità, le mele marce esistono. C’è però un’omissione. Viene dimenticato il politico: italiano sì, ma politico prima che automobilista. Quel politico che per sanare i bilanci disastrati dei Comuni piazza autovelox trappola, semafori con una durata … Leggi tutto
28 March 2011
Autovelox, il coraggio dell’assessore Mattei
Via La Nazione. L’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Massimo Mattei, commentando la diminuzione degli incidenti sui viali cittadini dove sono collocati autovelox: “Invito le associazioni e politici che campano su campagne contro questi macchinari a riflettere, una volta di più sul fatto che non sono congegni infernali e servono a salvare molte vite”.
E io invito l’assessore a riflettere su questi tre punti.
1) Ci vuole un bel coraggio a dire che altri campano su campagne contro gli autovelox. Cavolo, ci sono centinaia di Comuni che campano con campagne pro autovelox e succhiasoldi, ma forse l’assessore Mattei lo ha dimenticato.
2) A Firenze e provincia, gli incidenti mortali nel 2009 sono stati 70; … Leggi tutto
26 March 2011
Genova sul filo del rasoio
A Genova un tizio ha ricevuto una multa dopo parecchi giorni dall’infrazione: 130 giorni per l’esattezza. Ma il Comune dice di essere in regola, anche se sono stati superati i 90 giorni di legge. Perché?
Dice il Comune: il calcolo dei 90 giorni va fatto dalla data dell’infrazione alla data non di notifica, ma alla data in cui il Comune ha consegnato alle Poste la lettera da recapitare. Motivo: non è prevedibile quanto tempo impiega la posta per consegnare la raccomandata.
E non è chiaro se i Vigili siano stati in grado di indicare in che data hanno consegnato il plico alla posta.
Però ci sono numerose sentenze che dicono: conta la data … Leggi tutto
21 March 2011
Omicidio stradale: sarebbe ora
A parte le piccole cretinate del Codice della strada (la multina più salata per fare un favore ai Comuni, due punti in meno a una certa infrazione tanto per far vedere che i politici si attivano nel campo della sicurezza stradale), ecco finalmente un’entrata a gamba tesa per spezzare le velleità di tossici e ubriaconi che infestano le nostre strade. Parlo dell’omicidio stradale. Un reato. Quindi roba da Codice penale.
Per la precisione, un quarto reato, dopo l’omicidio volontario, l’omicidio preterintenzionale e l’omicidio colposo: l’omicidio stradale. Le pene sono più gravi perché assimilabili al livello dell’omicidio volontario più che a quello dell’omicidio colposo. Insomma, se sei pieno fino alle orecchie di alcol o … Leggi tutto
14 March 2011
Sicurezza stradale: parla Fabio Bergamo
L’Italia pullula di persone piene di idee, anche a favore della sicurezza stradale. Una di queste è Fabio Bergamo, con cui ho fatto una simpatica chiacchierata in un caffè.
Fabio, descriviti in due parole…
“Sono uno scrittore impegnato, che si dedica da diversi anni anche alla educazione alla sicurezza stradale, vista l’evoluzione problematica della mortalità, specie a danno dei più giovani al volante”.
Ho letto alcuni tuoi scritti in cui spieghi interessanti concetti sulla sicurezza stradale. Cominciamo: che cosa proponi per migliorare la sicurezza del pedone?
“In Italia, muoiono due persone al giorno solo perché pedoni. L’argomento è poco toccato nelle autoscuole e io, proprio per offrire a queste uno … Leggi tutto
8 March 2011
Il colpo di scena di Repubblica.it
Via Repubblica.it del 4 marzo 2011: “Colpo di scena: il nuovo Codice della Strada, su alcuni punti, è come se non fosse mai esistito: senza l’emanazione di alcuni decretri per disciplinare le novità introdotte non cambia nulla“.
Via Automobilista.it del 9 settembre 2010: “Il nuovo Codice della strada ha due difetti: è pieno di stranezze, e per giunta non è proprio definitivo. Mancano numerosi Decreti attuativi“.
Via Automobilista.it del 18 ottobre 2010: “Poi si lamentano perché la gente non conosce il Codice della strada. Ad agosto è arrivata una maxi riforma della legge della circolazione, con continui rimandi a successivi Regolamenti d’applicazione: ho fatto due conti, e siamo sui 50 Decreti attuativi. … Leggi tutto
20 February 2011
Sono un Comune e godo come un riccio
Lo so: le multe servono per migliorare la sicurezza stradale e non per fare cassa. Né tantomeno per ripianare i debiti dell’amministrazione locale o per pagare consulenze d’oro.
Lo so: gli automobilisti sono così cornuti che non han voglia di pagare le multe né tantomeno di andare piano.
Lo so: i politici a livello centrale (Roma, Parlamento) fanno di tutto per evitare che i Comuni facciano cassa sulla pelle degli automobilisti con gli autovelox.
So tutto, io, Ezio Notte, blogger maledetto di Automobilista.it (rompo le scatole a tutti). Pur tuttavia, mi sia consentito di mettermi nei panni di un Comune, e di un politico di un Comune. In questo momento io godo come un riccio. Vi spiego. … Leggi tutto
31 January 2011
Per una volta, un elogio a Milano
Dicono che ce l’abbiamo con Milano: vedi Ecopass, smog, multe. Sciocchezze. E lo dimostriamo. Non ci piace il nuovo articolo 186 del Codice della strada (guida in stato d’ebbrezza), modificato l’estate scorsa: in certi casi, la pena detentiva e pecuniaria può essere sostituita con quella del lavoro di pubblica utilità, e consistente nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale presso Stato, Enti locali, organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, centri specializzati di lotta alle dipendenze.
Orrore. La pena detentiva e pecuniaria che viene sostituita dal lavoro sociale: 250 euro al giorno, per giunta.
E il potere deterrente della norma fa a farsi benedire.
Ma … Leggi tutto
29 January 2011
Autovelox di Firenze, le foto che provano la vergogna
Automobilista.it non vi lascia soli a morire: ci rivolgiamo agli automobilisti ingiustamente multati da autovelox mal segnalati a Firenze.
Fra i vari problemi, una questione verte sul segnale che avvisa della presenza dell’autovelox. La legge e la circolare Maroni e il buon senso e la civiltà di una nazione impongono che il cartello sia ben visibile.
Guardate la foto su: il cartello non è ben visibile.
Ma il fatto è che l’automobilista deve rivolgersi al Giudice di pace per fare ricorso, perdere tempo e denaro, fare le foto del cartello, presenziare all’udienza, combattere, convincere il magistrato. Tutto per vedersi riconoscere il proprio diritto all’annullamento della multa.
Dall’altra parte, magari c’è un bel legale che cerca di intrufolarsi nei … Leggi tutto