Archivio della Categoria ‘Codice della strada’ (179 articoli)
13 January 2011
Se mi sospendono la patente, posso guidare un cinquantino? Quasi sempre no
Domanda. Ho la patente B per le auto. Se mi sospendono quella patente, posso guidare un ciclomotore 50 cc?
Quasi sempre, no. Non puoi guidare il cinquantino. C’è un’eccezione. Puoi guidare il cinquantino se la sospensione della patente è dovuta al superamento del limite di velocità di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h. In questo caso, mantieni il diritto alla guida del ciclomotore. Fonte: circolare n. 300/A/1/43773/101/3/3/8 del 1 luglio 2003.
È uno dei tanti crateri del Codice della strada, scritto coi piedi.
foto flickr.com/photos/redglow
3 January 2011
Milano, un Comune a eiaculazione precoce in fatto di multe da incassare
Lo chiamano foglietto di cortesia. E in effetti il Comune che mette questa sorpresina sul parabrezza, un po’ ti fa incavolare e un po’ di viene incontro. Con quelle poche righe in cui ti dice che sei sanzionato (di solito per divieto di sosta), ti dà la possibilità di pagare entro un certo lasso di tempo l’importo previsto dal Codice della strada: poniamo 40 euro. Trascorso quel periodo, ti arriva a casa la notifica, e spendi altri 10-15 euro di spese di invio: sui 55 euro.
Sino al 31 dicembre 2010, Milano ti dava 15 giorni. Adesso, solo 5 giorni (via Repubblica.it).
Secondo voi, perché? Nei commenti, scegliete la risposta esatta.
1) … Leggi tutto
27 December 2010
Nel 2011, i primi a godere saranno i Comuni
C’era una volta una norma che rompeva terribilmente le scatole ai Comuni: l’obbligo di dare metà dei proventi da multe autovelox ai proprietari delle strade. Perché “c’era una volta”?. Perché quella norma è presente nel Codice della strada di agosto 2010, ma necessita di un Decreto ministeriale per divenire operativa. Manca il Regolamento attuativo.
Risultato. Nel 2011, come nel 2010, i Comuni non devono dare il 50% degli incassi da autovelox ai proprietari delle strade. Le macchinette messe fuori città, gestite dai Comuni, faranno ancora guadagnare le amministrazioni locali, e solo loro.
Strano. I rincari delle multe avvengono in automatico ogni due anni. Le sanzioni rincarano a furia di Decreti estivi. Però … Leggi tutto
5 December 2010
Il marocchino che uccide sette ciclisti e il razzismo alla rovescia
Sette ciclisti morti, in giro in bici per passione: sono stati investiti da una macchina guidata da un marocchino, in un incidente stradale in località Marinella a Sant’Eufemia (Lamezia Terme, Calabria). Il marocchino viaggiava in direzione Gizzeria sulla Strada statale 18: forse ha perso il controllo della Mercedes al chilometro 372 dove, dalla direzione opposta, arrivavano in fila i ciclisti. Il figlio del guidatore, un bimbo di 10 anni, è rimasto lievemente ferito. Il conducente è piantonato in ospedale, in stato di arresto: l’accusa è omicidio colposo plurimo (ci sono anche due feriti gravissimi). Lo ha deciso la Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
Com’è successo? Pare che il marocchino stesse … Leggi tutto
4 December 2010
Le “gravissime” colpe dell’automobilista italiano
Dicono che l’automobilista medio italiano non ci capisca un cavolo di Codice della strada. Dicono che sappia poco o nulla di precedenze, cartelli, guida in stato d’ebbrezza, effetti della droga. Dicono che non stia al passo coi tempi, con le nuove norme della circolazione stradale. Insomma, dicono che l’automobilista italiano sia un pirla. Si veda la Fondazione Ania su OmniAuto.it.
Dicono. Sarà. Ma sfido un automobilista di qualsiasi altro Paese, chessò un guidatore della Svizzera, a tener dietro alle bizze dei nostri politici, che si svegliano al mattino e decidono di riformare il Codice della strada. Sfido gli altri automobilisti dell’Unione europea a star dietro ai 60 Decreti legge sulla guida in stato … Leggi tutto
22 November 2010
Patente: cosa deve certificare il medico
Vi abbiamo parlato qui dell’allucinante norma che impone di spendere un pacco di soldi per prendere la patente sottoponendosi a visita medica. Ecco cosa dovrà fare il medico.
“Si certifica, sulla scorta dei dati anamnestici e clinici in mio possesso, che il Signor Gino De Ginettis da me in cura presenta/non presenta pregresse condizioni morbose che possono costituire un rischio attuale per la guida in riferimento a:
Apparato cardio-circolatorio
Diabete mellito
Sistema endocrino
Sistema neurologico
Patologie psichiche
Epilessia
Condizioni di dipendenza da: alcol/sostanze stupefacenti e psicotrope
Apparato uro-genitale: Insufficienza renale grave
Sangue e organi emopoietici
Sindromi emofiliche, linfomi o leucemie in trattamento
Apparato osteo-articolare: gravi alterazioni anatomiche o funzionali
Organi di senso: gravi patologie visive evolutive”.
foto flickr.com/photos/cptspock
15 November 2010
Cucù cucù il precursore già non c’è più
È scattato l’obbligo di precursore per tutti i locali che vendono l’alcol e proseguono l’attività dopo la mezzanotte: discoteche, ristoranti fino ai bar. A parte che il precursore il locale può anche comprarlo al mercatino delle pulci (una schifezzuola per due fagioli); a parte che il precursore ha un valore legale pari allo zero; comunque, c’è da dire che di precursori se ne vedono in giro pochi nei locali.
Perché è una legge all’italiana: non si sa dove comprarli, da chi, per quanti soldi, quali caratteristiche debba avere.
Al momento pare un obbligo per modo di dire, in attesa che qualche buon cristiano dica quale precursore devono avere i locali. Anche perché molti gestori dicono: da … Leggi tutto
14 November 2010
Codice della strada: cari politici, basterebbero poche regole semplici…
Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti della Camera: “Il Codice della strada è un cantiere aperto perché la materia di cui tratta (auto, tecnologie, strade, segnaletica) è in costante evoluzione e dunque merita continui adeguamenti”.
Mah… a noi pare che i politici che hanno scritto in passato il Codice della strada, quelli che l’hanno riformato negli anni, e quelli che hanno apportato le più recenti modifiche ad agosto 2010 brancolino nel buio. Suvvia, le idee sono tante e confuse. Il Codice della strada è scritto coi piedi: una norma viene spesso riscritta per decreto, specie se si tratta di guida in stato d’ebbrezza.
Al cittadino non si dà alcuna certezza delle … Leggi tutto
9 November 2010
Appello di Automobilista.it al Governo: stop al rincaro delle multe del 1° gennaio 2011
Inesorabile come la morte, arriva il rincaro delle multe: lo prevede il Codice della strada. Che all’articolo 195, comma 3, dice: “La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti. All’uopo, entro il 1° dicembre di ogni biennio, il ministro della Giustizia, di concerto con i ministri dell’Economia e delle Finanze, e delle Infrastrutture e dei Trasporti, fissa, seguendo i criteri di cui sopra, i nuovi limiti delle sanzioni amministrative pecuniarie, che si applicano dal 1° gennaio dell’anno successivo. Tali limiti possono … Leggi tutto
6 November 2010
Gomme invernali: investimento per la sicurezza? Allora fai una benedetta Legge che vale per tutto il Nord Italia
Per via di uno sciagurato Codice della strada, appena riformato e scritto coi piedi, ogni Ente locale può imporre l’obbligo di circolare con le gomme invernali o con le catene a bordo. Il periodo dell’obbligo lo sceglie l’Ente locale. Le strade interessate alla prescrizione sono quelle previste dall’ordinanza del Comune, della Provincia o della Regione.
Così, il casino è massimo. Su che strade, in che periodo, con quale multa in caso di violazione dell’obbligo?
Le gomme invernali sono sicure: noi di Automobilista.it non lo mettiamo in dubbio: viaggi più tranquillo, il grip è maggiore. Ma allora lo Stato doveva fare una benedetta Legge che imponeva a tutto il Nord Italia, in un … Leggi tutto