Archivio della Categoria ‘Incidenti’ (64 articoli)
30 November 2009
Divieto di fumo in auto: fra denaro e demagogia
Noi di Automobilista.it siamo cinici. Tanto da ipotizzare malignamente che dietro il progetto di vietare il fumo alla guida si nascondano altre amare verità, diverse dalla sbandierata esigenza di migliorare la sicurezza stradale. Vediamo: 250 euro di multa e taglio di 5 punti a chi fuma in auto. Questa la possibile nuova norma per evitare distrazioni alla guida e far calare il numero di incidenti. Ma abbiamo qualche riflessione di cui farvi partecipi.
a) Chi incasserà le multe da fumo gestirà un bel business: 250 euro a botta sono tanti. Vuoi mettere con quegli striminziti eurini della sosta vietata?
b) Chi ha proposto il divieto di fumo in auto s’è fatto … Leggi tutto
29 November 2009
Cercasi politico italiano che affronti il problema alcol-guida
La piaga degli incidenti causati dalla guida in stato d’ebbrezza non viene percepita nel modo giusto dai politici e dalle istituzioni. La caccia al trasgressore avviene attraverso gli autovelox (multano chi va troppo veloce in un punto), i Tutor (sanzionano chi corre troppo in un tratto d’autostrada rilevando la velocità media), i Photored e i T-Red (fotografano chi passa col semaforo rosso). Comuni e autostrade sono concentrate su eccesso di velocità e passaggio col rosso.
Per carità, si tratta di infrazioni gravi e da punire. Però così si crea uno squilibrio che avvantaggia chi guida con oltre mezzo grammo di alcol per litro di sangue, ossia in stato d’ebbrezza. Infatti, quegli apparecchi … Leggi tutto
26 November 2009
Sicurezza stradale: gentile ministro Matteoli, i soldi facciamoli mettere solo alle Assicurazioni
Nutriamo fiducia in Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, governante di spessore, che emerge dallo sconsolante piattume politico nostrano. E abbiamo seguito con interesse la sua proposta durante la Conferenza internazionale sulla sicurezza stradale tenutosi a Mosca: un fondo europeo per far calare gli incidenti. Un’idea che condividiamo.
Tuttavia, non ci sconfinfera più di tanto il fatto che, almeno in parte, i soldi per quel fondo siano anche pubblici: arriverebbero dall’Unione europea. Insomma, noi contribuenti dovremmo versare denaro per migliorare la sicurezza stradale. Un altro contributo, stando all’idea di Matteoli, arriverebbe dalle Assicurazioni. Totale, 5 miliardi di euro in 10 anni.
Un fondo rotativo perché, nel tempo, dovrebbe vedere sempre più … Leggi tutto
18 November 2009
Soldi per la sicurezza stradale: chi controlla i controllori?
Terremoto in Irpinia del novembre 1980: una tragedia umana. Lo Stato, giustamente, stanzia 58.000 miliardi di lire per la ricostruzione. Quei soldi nessuno sa dove siano finiti (seppure qualche sospetto legittimo lo abbiano tutti). Di certo, non sono serviti a tirare su nuove case per i senzatetto. Perché quel riferimento al terremoto-scandalo? Perché c’è un’altra sciagura in atto in Italia: 219.000 incidenti l’anno, con 4.731 morti e 311.000 feriti. Risultato, adesso lo Stato stanzia altri quattrini a favore della sicurezza stradale. Ecco, il nostro timore è che, come accaduto per il terremoto in Irpinia e come succede spesso in Italia, quel denaro si perda in mille rivoli: … Leggi tutto
11 October 2009
Incidenti in calo: bufala in agguato
Dati Asaps (amici Polstrada): anche per i primi sei mesi del 2009, l’andamento dell’incidentalità sulla rete autostradale italiana fa registrare un trend negativo. Il calo degli incidenti è del 5,4%. Per i morti, siamo a -27,6%. Feriti, -4,3%.
Invece, numerosi mass media la sparano grossa: morti in calo del 27,6% sulle strade italiane, che includono le città. Nulla di più sbagliato.
a) Che cosa cavolo c’entra la Polstrada con la città? Sarà la Polizia municipale a dare i dati degli incidenti sulle strade urbane.
b) Con un calo dei morti del 27,6% in generale, città incluse, le Assicurazioni dovrebbero ribassare le Rca di brutto. Invece, proprio nei centri urbani si verificano gli incidenti più … Leggi tutto
9 October 2009
Proposte Ania per la sicurezza: condivisibili. Però avremmo anche noi qualche proposta per l’Ania…
L’Ania (raggruppa le Assicurazioni) ha una Fondazione che si occupa di sicurezza stradale. La quale ha ha presentato alla commissione Lavori pubblici del Senato un pacchetto di proposte. Tutte condivisibili: “dipartimento sicurezza” che operi come emanazione del Governo; semplificazione del Codice della strada; riduzione della velocità con controlli elettronici mirati; sviluppo dell’educazione dei neopatentati; tolleranza zero sull’alcol; misure “terapeutico-riabilitative” per chi guida ubriaco o drogato; raddoppio delle sanzioni per chi tiene il cellulare in mano mentre guida.
Però avremmo anche noi proposte da fare all’Ania.
a) Sarebbe carino proporre al Senato l’introduzione di sanzioni durissime per i gestori delle strade che… non le gestiscono. Multe … Leggi tutto
7 October 2009
Tutor: noi crediamo sia perfetto. Altri invece provano a fare ricorso per presunti vizi di forma
Domanda: qualcuno osa mettere in discussione l’efficacia del Tutor, il sistema che rileva soprattutto la velocità media in autostrada? No, perché le statistiche ufficiali parlano di dimezzamento della mortalità lì dove il Grande Fratello osserva e multa. Per questo, arriverà anche sull’A4 nella primavera del 2010. Bene.
Pur tuttavia, abbiamo già lettori così impertinenti da inviarci ricorsi contro le multe date con il Tutor. Si basano su presunti vizi di forma, che non è detto siano contenuti in tutte le contravvenzioni.
In basso, ne abbiamo selezionati alcuni. E le sorprese, anche in futuro, non mancheranno: vi sforneremo altri presunti vizietti. Le possibilità di vincere il ricorso rasentano lo zero: … Leggi tutto
2 August 2009
Le nostre autostrade esplodono? La vittoria dell’automobilista
Da sempre, l’italiano che guida viene colpevolizzato: beve alcolici, si distrae, non usa la cintura di sicurezza, guida col cellulare in mano, vìola i limiti di velocità, fa sorpassi azzardati. E in vacanza si scatena: piede a tavoletta e chissenefrega degli altri. Queste le accuse. Risultato, un numero di incidenti elevato, con conseguenze per l’assicurazione Rca, sempre più costosa.
E i riferimenti alla qualità delle strade e delle autostrade? Pochini, sui mass media. Sì, qualche informazione sporadica sulle buche nelle città. Qualche flash sugli ingorghi di agosto. Nulla di più.
Però poi viene a galla la verità e tutti i discorsi sulla guida insicura dell’automobilista diventano più piccini. La drammatica realtà, infatti, parla di … Leggi tutto
29 July 2009
Codice della strada: che caos
Gli automobilisti non ci capiscono più niente. A furia di leggere su certi giornali e di sentire su diversi tg che il Codice della strada è stato modificato, saranno indotti a pensare che ogni giorno è avvenuta una variazione a qualche articolo del Codice stesso. In realtà, appena trapelava qualche novità (seppure dai contorni tutti da definire), questa veniva subito data in pasto a lettori e telespettatori. Per fare un po’ di chiarezza, Automobilista.it cerca di sintetizzare quanto sta accadendo in materia di leggi della circolazione stradale.
Anzitutto, c’è la Legge 15 luglio 2009, numero 94, che modifica il Codice. È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 170 del 24 luglio ed entrerà in vigore l’8 agosto. Ora viene punito con la … Leggi tutto
28 July 2009
Guido con Prudenza. Senz’offesa, servono solo i controlli fuori dalle discoteche
L’intenzione è lodevole. La Fondazione Ania (Assicurazioni) organizza, in collaborazione con la Polizia stradale, “Guido con Prudenza” per il periodo estivo (dal 24 luglio al 23 agosto 2009). È la sesta edizione. Le zone coinvolte sono quattro: Lago di Garda, Riviera Romagnola, Litorale di Roma e Lecce. Il team di “Guido con Prudenza” è presente presso venti discoteche nelle serate del venerdì e del sabato. Viene distribuito il materiale informativo; inoltre, una hostess e uno steward invitano i ragazzi a sottoporsi al test alcolemico e a “creare” il guidatore designato della serata. Ossia l’automobilista, sobrio, che si mette al volante e riporta a casa in sicurezza i suoi amici: in regalo, riceve una t-shirt. Per la fase … Leggi tutto