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Multe / Condono delle multe: storiaccia italiana
28 August 2009
Sanatoria delle multe in arrrivo?
Lungi da noi l’intento di schierarci politicamente, assistiamo esterrefatti a uno dei più recenti decreti, il cosiddetto “anti-crisi”: ci riferiamo a quella parte che dà la possibilità ai Comuni di condonare le multe. Per la precisione, chi ha ricevuto un verbale entro fine dicembre 2004 e non ha ancora pagato la relativa sanzione, potrebbe cavarsela con una sanatoria: anziché versare un botto di soldi (fra raddoppio dell’ammenda e interessi), sborserebbe soltanto l’importo originario più un misero 4% di interessi. La palla passa ai municipi italiani: devono dire se applicheranno la sanatoria oppure no.
Ma i Comuni italiani che diranno sì, lo faranno perché sono d’improvviso divenuti enti di beneficenza? Nient’affatto. Siccome un italiano su tre non paga le multe, contano di rastrellare quattrini: secondo le stime del Sole 24 Ore, siamo sui 2,65 miliardi di euro per il triennio 2005/2007.
Ebbene, a noi di Automobilista.it, il decreto non piace. E non sopportiamo l’idea che qualche Comune aderisca al condono. Se invece la sanatoria passa perché diversi municipi danno l’ok, il messaggio che arriva agli italiani è chiaro e semplice: la prossima volta, non pagare la multa; aspetta il condono e poi versi un misero interesse.
E vorremmo vedere la faccia di chi invece ha regolarmente pagato le multe entro i 60 giorni previsti dalla legge. Ora si ritrovano altri automobilisti che – pur non avendo rispettato l’obbligo di saldare il debito per tempo – se la ridono. Siamo proprio in Italia.
Voi che ne pensate: siete d’accordo con la sanatoria?
foto flickr.com/photos/davekellam
di Ezio Notte @ 00:01
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