2 August 2009
Bufala 150 km/h in autostrada
Per settimane, molti mass media hanno bombardato i guidatori: ecco il nuovo limite di 150 km/h in autostrada. E così la notizia s’è diffusa a macchia d’olio su Internet e fra gli automobilisti che si apprestavano a partire per le vacanze, sperando di poter finalmente andare più forte del limite attuale di 130 km/h.
Peccato si trattasse di una doppia bufala colossale.
a) I gestori hanno già la possibilità di elevare a 150 km/h il limite in autostrada, purché il tratto in questione sia sufficientemente sicuro: lì si devono verificare pochi incidenti, sulla base delle statistiche dei più recenti cinque anni. Al contrario, la possibile nuova legge restingeva questa facoltà: su quei tratti, per andare a 150 km/h, occorre anche la presenza del mitico Tutor, il sistema che multa chi supera il limite calcolando di solito la media (di rado, c’è la verifica della velocità istantanea, come un autovelox).
b) Si trattava di una norma, appunto, contenuta in un Disegno di legge. Che era stato soltanto approvato dalla Camera. Mancava un dettaglio… da nulla: l’ok del Senato. È quel ramo del Parlamento di cui anche qualche giornalistone ogni tanto deve aver sentito parlare. Ebbene, il sì del Senato non è giunto in tempo utile, ossia prima delle vacanze. L’esame del Disegno di legge è slittato a settembre.
Vivissimi complimenti all’informazione italiana. Che ha diffuso due bufale in un colpo. Non ha detto che quel Disegno di legge tale era rimasto. Non ha fatto presente che trattavasi di due bufale. E poi ci si stupisce che i giornali vendono di meno…
foto flickr.com/photos/jamiedfw
di Ezio Notte @ 22:29
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