23 January 2013
I vostri quattrini
Una simpatica chiacchierata con Renzo Fain Binda, intermediario assicurativo, fra i maggiori esperti di Rc auto. Argomento: tacito rinnovo abolito. Dal 1° gennaio 2013, non c’è più il prolungamento automatico della polizza, ma serve il consenso del cliente. Comunque, alla scadenza della Rc auto, restano in vigore i 15 giorni di tolleranza, nel corso dei quali si è coperti in caso di sinistro. L’Impresa di assicurazione è tenuta ad avvisare il contraente della scadenza del contratto con preavviso di almeno 30 giorni e a mantenere operante, non oltre il 15° giorno successivo alla scadenza del contratto, la garanzia prestata con il precedente contratto assicurativo fino all’effetto della nuova polizza.
Renzo, senza il tacito rinnovo, le Rca caleranno?
“Questo è l’obiettivo dichiarato del Governo Monti. A me pare fumo negli occhi. Anzitutto, la mobilità dei portafogli e dei risparmi derivanti sono calcolati sulla base delle tariffe pubblicate; ma questa è tutta teoria. Occorre vedere che cosa succede nella realtà, tutti i giorni, con i veri prezzi scontati: se mi abbassano la tariffa, perché mai dovrei andare via da quella Compagnia, solo perché non c’è il tacito rinnovo? E poi c’è un secondo grosso problema”.
Ossia?
“Non esiste solo la Rca. Ci sono anche le polizze accessorie dell’auto: Furto e incendio, Cristalli, Calamità naturali, Kasko. Senza contare le numerose polizze che vanno oltre l’auto: Salute, Casa, Soldi. Se Tizio ha più polizze con una Compagnia, non viene spinto a dire addio a tutto per il solo fatto che non c’è più il tacito rinnovo”.
Ma alla fine l’addio al tacito rinnovo avrà pure qualche vantaggio…
“No. Anzi, può comportare un guaio. Magari una Compagnia dimentica di dire all’assicurato che sta per scadere la Rca (e magari quell’assicurato è un cliente scomodo, perché causa numerosi incidenti o perché paga una Rca bassissima), ed ecco che il cliente resta scoperto: senza assicurazione. Bell’affare”.
di Ezio Notte @ 00:00
È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.
Per ora ancora nessun commento.
RSS feed dei Commenti su questo post.
Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.