29 December 2011
Paga papà, paga
E così il 17enne potrà guidare l’auto, a patto di avere un esperto accanto. Che quasi sempre sarà papà. Povero papà medio italiano, che non arriva a fine mese e ora deve anche subire il pressing del figlio 17enne smanioso (legittimamente) di guidare. Povero papà, che dovrà sorbirsi l’inferno della burocrazia. Povero papà, che dovrà spendere un pacco di quattrini sia col figlio 17enne che deve prendere la patente A1 per le moto (questa dà diritto alla guida accompagnata) sia con lo stesso figlio 18enne: col foglio rosa, sono altre cucuzze da estrarre.
Ma c’è un aspetto cui nessuno ha dato importanza: la Rc auto. Le Assicurazioni – che già di loro se ne stanno lì ad attendere la minima giustificazione per alzare le Rca – coglieranno la palla al balzo. Hai un 16enne quasi 17enne in casa? Hai un 17enne che abita con te? Benissimo, tu, papà, paghi una Rca molto più cara.
Il perché è presto detto. Il 17enne che guida è inesperto, peggio ancora del 18enne il quale viene già massacrato dalle Compagnie. Quindi, il 17enne è a rischio incidente. Rischio che viene trasferito dal papà all’Assicurazione, la quale te lo fa pagare sotto forma di premio Rca: una stangata. Attendete e vedrete.
di Ezio Notte @ 00:29
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