9 October 2009
I soldi sbranano tutto, perfino la morale ecologista
La battaglia del Comune di Milano a favore dell’Ecopass (ticket d’ingresso in centro città per le auto più inquinanti) e contro lo smog è da libro Cuore.
Il Comune meneghino sostiene: “Nel primo semestre del 2009, il traffico cittadino risulta in calo, rispetto al periodo di riferimento del 2007, del 6,8%. La riduzione del traffico si accentua ulteriormente rispetto a quanto registrato nei corrispondenti mesi del 2008. Anche in area Ecopass la riduzione media del traffico del primo semestre 2009 rispetto al periodo pre Ecopass è pari al 14,4%, mostrando un ulteriore, seppur lieve, decremento rispetto a quanto registrato nel corso del 2008. Si noti come l’indice di traffico mensile si mantenga quasi sempre su valori pressoché costanti (fuorché a gennaio e giugno a causa della forte incidenza della differente delle festività e vacanze scolastiche) e al di sotto dei corrispondenti valori del 2008, con l’unica eccezione di maggio, per il traffico fuori area Ecopass, e di marzo e maggio all’interno all’area. Gli indici di traffico all’interno dell’area Ecopass si mantengono, inoltre, sempre sensibilmente più bassi di quelli del restante territorio comunale, evidenziando anche nel 2009 un’elevata efficacia specifica del provvedimento sul traffico, sebbene la differenza fra l’indice esterno ed interno all’area sottoposta al provvedimento tenda a ridursi leggermente rispetto al primo semestre del 2008”.
Motivo per cui l’Ecopass verrà probabilmente prorogato nel 2010. Benissimo. Poi si scopre però una notizia di questo tenore sul Corriere: “Le gare di sci di fondo scendono nel cuore della metropoli e una tappa della Coppa del mondo arriva nel cuore di Milano: nel Parco Sempione, alle spalle del Castello Sforzesco”.
Siete contenti? Uno sport sano in città. Che, immaginiamo, porterà pure soldi e un vantaggio dal punto di vista dell’immagine per Milano. Allegria. Già: ma come la mettiamo con la neve che non c’è? Facile: quella artificiale “verrà sparata con i cannoni. O trasportata con i camion dalle montagne lombarde”. Che cosa? I camion pieni di neve che scorrazzano in città?
A tale proposito, poniamo qualche quesito ai politici del Comune di Milano.
a) È vera l’ipotesi del Corriere: camion in città?
b) I camion sono elettrici e quindi non inquinanti?
c) Se hanno il classico motore a scoppio, quanto inquinano?
d) Per quanto tempo faranno avanti e indietro per la città?
e) Nel frattempo, quei maledetti inquinatori con auto vecchie dovranno continuare a pagare l’Ecopass a favore dell’ambiente e per la sana e giusta battaglia pro ambiente?
Chiudiamo con un prezioso suggerimento al Comune di Milano: una modifica al regolamento della Coppa del mondo di sci di fondo. A ogni giro dell’anello, gli atleti dovranno pagare un Ecopass dello sciatore, perché lo sfregamento degli sci sulla neve produce inquinamento. E non si fa. Sporcaccioni.
di Ezio Notte @ 10:07
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